1 - L’UNIONE SARDA di giovedì 21 giugno 2018 / Lettere e opinioni (Pagina 12 - Edizione CA)
IL DIBATTITO
Cambiare il mercato del lavoro
UNIVERSITÀ E IMPRESE
ALLEANZA NECESSARIA
Uno dei grandi problemi italiani per quanto riguarda il mercato del lavoro è l’eccessivo scollamento tra mondo della scuola, in particolare le università, e le imprese. Manca un dialogo diretto tra le due realtà, spazi comuni di confronto e di collaborazione. Mancano progetti costruiti assieme per traghettare le giovani generazioni verso un futuro occupazionale fatto di maggiori certezze rispetto alla situazione odierna. Un passo concreto in avanti è stato fatto recentemente dall’Università di Cagliari e dalla Confindustria della Sardegna che hanno deciso di lavorare a stretto contatto per far crescere e rendere produttive le relazioni già esistenti da tempo tra mondo universitario e mondo imprenditoriale. La cornice è quella di “Unica&Imprese”, un’iniziativa nata quattro anni fa ma che oggi punta a far sì che Università e impresa non solo dialoghino ma mettano insieme le rispettive specificità per immettere sul mercato del lavoro professionisti adeguati alle sfide di domani e in grado di rispondere alle esigenze delle imprese. Insomma, l’obiettivo è che lo studio sia come in passato e più del passato un trampolino di lancio occupazionale e una risorsa irrinunciabile per le aziende. Per farlo è giusto che le università, come sta facendo l’ateneo cagliaritano, si mettano in gioco, escano da un certo elitarismo e ascoltino le richieste che vengono dal mercato. Allo stesso tempo le imprese devono recuperare fiducia nelle potenzialità della nostra istruzione superiore e tralasciare certe superficialità che si alimentano del mito dell’imprenditore che si è costruito da solo. Improvvisare ogni tanto va anche bene, ma il sistema Italia ha bisogno di progetti forti, a lungo termine, che coinvolgano tutte le nostre eccellenze.
Roberto Roveda,
storico e giornalista

2 - L’UNIONE SARDA di giovedì 21 giugno 2018 / Agenda Cagliari (Pagina 21 - Edizione CA)
Scrivete a Cagliarilettere@unionesarda.it
CASA DELLO STUDENTE, ASCENSORE BLOCCATO
Vi contattiamo dalla casa dello studente di via Trentino dove vivono studenti con disabilità fisiche che sono bloccati nei loro alloggi perché l'ascensore si è bloccato. Il servizio di manutenzione, che dovrebbe intervenire entro un'ora, è stato contattato tre ore fa e nonostante i solleciti nessuno è ancora arrivato. I ragazzi restano bloccati nelle loro abitazioni e alcuni non possono neppure essere trasportati perché hanno disabilità che li rendono particolarmente fragili.

3 - L’UNIONE SARDA di giovedì 21 giugno 2018 / Provincia di Cagliari (Pagina 23 - Edizione CA)
SINNAI
I rischi di droga e alcol spiegati in un dibattito
È stato dedicato a temi importanti come alcool e droga e al loro consumo, il convegno organizzato a Sinnai dalla cooperativa sociale “Impara con noi”.
Tra i relatori il professor Giovanni Biggio, ordinario di Neuropsicobiologia dell'Università di Cagliari. Lo studioso si è trattenuto a lungo sulla pericolosità di alcolici e stupedacenti, mettendo in guardia i giovani sulle «conseguenze dannose di questi veleni, che causano l'invecchiamento precoce di alcune aree del cervello».
Il dibattito è stato un confronto sui gravissimi rischi delle cosiddette “trasgressioni” che, è stato detto, a lungo andare provocano gravi forme di psicosi e depressione.
L'assessore ai Servizi sociali del Comune di Sinnai, Katiuscia Concas, ha detto che «il nostro compito di amministratori è fare prevenzione attraverso una continua collaborazione tra genitori, educatori e insegnanti. Ai dibattiti bisogna ovviamente far seguire i fatti». (r. s.)

4 - LA NUOVA SARDEGNA di giovedì 21 giugno 2018 / Economia - Pagina 14
LA MELA D’ORO
Il premio "Bellisario" arriva a Ittiri
Il presidente Mattarella lo ha consegnato a un'ingegnere 26enne
ITTIRI Ittiri sale al Colle. È stata Maria Grazia Fadda, 26 anni, laurea in ingegneria elettrica, a ricevere dalle mani del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella "La Mela d'Oro 2018" riservato alla sezione Ingegneria Elettrica, Elettronica e Aerospaziale della trentesima edizione del Premio Marisa Bellisario. La prestigiosa onorificenza viene assegnata a tre brillanti neolaureate con il massimo dei voti che si sono distinte nella professione, nel management, nella scienza, nell'economia e nel sociale, a livello nazionale ed internazionale. Oltre 40 gli Atenei italiani coinvolti e tre le grandi aziende, Acea, Leonardo Company e Terna impegnate in un rigoroso processo di selezione che ha portato alla proclamazione di Maria Grazia Fadda che vanta un curriculum di alto profilo e una laurea con 110 e lode conseguita all'Università di Cagliari discutendo la tesi sulla "Valutazione delle prestazioni dinamiche di un sistema di monitoraggio della reti di distribuzione tramite un simulatore digitale in tempo reale" preparata ad Aquisgrana all'E-on Energy Research Center. Poi, un tirocinio negli Usa, all'University of South Carolina. Ora Maria Graxzia lavora con Terna dove ha appena terminato uno stage svolto tramite il programma Next Energy. (Vincenzo Masia)

5 - LA NUOVA SARDEGNA di giovedì 21 giugno 2018 / Lavoro - Pagina 9
LA STORIA
«Per mantenermi agli studi
faccio anche la mistery client»
Claudia Masala è una universitaria sassarese che per mantenersi fa mille cose. Classe 1992, approccio determinato: «Ho un curriculum eterogeneo: amo mettermi in gioco, e nella realtà sarda è difficile trovare occupazione stabile». Diplomata al Linguistico, avrebbe voluto studiare Medicina, il test lo fa tre volte ma non lo passa e sceglie Farmacia. Ma «parallelamente allo studio ho voluto incrementare le esperienze lavorative. Ho cercato e accettato opportunità». Giorni da promoter in supermercati, profumerie e negozi, poi a volte le responsabilità crescono: «Ho gestito un team. Nel corso di una campagna Auchan abbiamo girato le spiagge raccontando la vita delle tartarughe caretta caretta. Nel team c'erano biologi, fotografi, videomaker e chi faceva sculture su sabbia: io li coordinavo, è stato bello». Recentemente ha visto chiudere Bricocenter: «Ho fatto l'inventario merce, non è stato bello». Ha scritto per riviste e siti internet, si è occupata di recensioni e breaking news per un progetto all'Università. Ha anche fatto la mistery client: «Quasi come essere un'attrice, fai finta ti interessi un prodotto, quindi valuti come viene proposto, la struttura nel complesso. Mi è capitato in una concessionaria d'auto. A volte poi c'è la rivelazione finale, momento un po' imbarazzante». Ama l'Isola, non vorrebbe lasciarla ma «valuterei una proposta valida e a lungo termine». Punta a chiudere la pratica universitaria: «Il lavoro e i turni a volte sono massacranti. Rallento, ma non mollo». Mail: claudia.masala1992@gmail.com (g.d)