Domenica 1 aprile 2018

01 aprile 2018

L'Unione Sarda

1 - L’UNIONE SARDA di domenica 1 aprile 2018 / Agenda Cagliari (Pagina 30 - Edizione CA)
In evidenza
IL FESTIVAL DELLE RADIO UNIVERSITARIE

Il 6 aprile alle 19 all'hostel Marina, Unica Radio incontra gli studenti dell'Università per creare una squadra di volontari che vogliano partecipare all'evento “Fru18”, Festival delle radio universitarie, in programma dal 10 al 12 maggio in città.

 

2 - L’UNIONE SARDA di domenica 1 aprile 2018 / Cronaca di Cagliari (Pagina 27 - Edizione CA)
CTM. L'associazione Unica 2.0 chiede un incontro con l'assessore Careddu
Il cambio della linea 29: protestano gli studenti

Gli studenti universitari di Unica 2.0 contestano duramente la modifica del percorso della linea 29 e chiedono un incontro urgente con il presidente del Ctm Roberto Murru e con l'assessore regionale ai Trasporti, Carlo Careddu. Per gli studenti dell'associazione, da martedì la linea 29 limiterà il suo percorso da via San Benedetto (fermata “Buon Pastore”) al Policlinico universitario, con una frequenza di 25/30 minuti. Solo nelle ore di punta (tra le 7,10 e 7,50 e tra le 13,15 e le 13,55) la linea manterrà la sua originale partenza da viale La Playa diretta al Policlinico. Per le altre fasce orarie è prevista una modifica.
«Crediamo che una modifica in tal senso della linea 29 crei gravi disagi per chi studia nella Cittadella Universitaria. E vero che, sebbene vi sia anche la linea 8 a permettere l'arrivo in Cittadella, questa ci impiega un'ora (e ancor di più, nelle ore di punta)», scrivono in una nota gli studenti.
Un problema che si amplifica per i pendolari. «È complicato trovare la coincidenza tra l'arrivo del treno o dell'autobus e la partenza della linea 8 da piazza Matteotti».
I rappresentanti degli studenti chiedono un incontro urgente con Ctm e Regione. «È necessaria una riflessione congiunta su temi fondamentali come la mobilità studentesca, la qualità e capillarità del servizio dei trasporti cittadino e regionale per rendere effettivo il diritto alla mobilità, sancito da legge nazionale, e per rendere davvero Cagliari una città universitaria e vissuta per tutto il giorno. Sono ormai ineludibili i temi della gratuità dei trasporti per gli studenti e del trasporto pubblico notturno nella città metropolitana».

 

3 - L’UNIONE SARDA di domenica 1 aprile 2018 / Agenda Cagliari (Pagina 30 - Edizione CA)
È uscito il nuovo numero del trimestrale della comunità
Il bambino nella valigia: La Collina parla di guerra

È uscito il nuovo numero de “La Collina”, il trimestrale della comunità d'accoglienza di Serdiana. Ettore Cannavera, il fondatore, e Maria Francesca Chiappe, la direttrice, partendo dalla foto del bambino nella valigia che ha fatto il giro del mondo riflettono sulla guerra e sul disinteresse del mondo Occidentale attorno a quel che avviene in Siria.
Il nuovo numero della rivista si occupa anche di donne e violenza di genere con la proposta di destinare un reddito di libertà alle vittime di violenza e ricatto. Ancora: un reportage sulla recente visita del presidente della Repubblica Sergio Mattarella a Cagliari in occasione del settantesimo anniversario dello Statuto della Regione Sardegna, e un intervento dell'archeologa Maria Antonietta Mongiu dopo la bocciatura della proposta di referendum per l'inserimento dell'insularità nella Costituzione. La Collina si occupa quindi delle vicende legate alla Sartiglia. C'è poi un ricco servizio sulle “case chiuse” a 70 anni dall'approvazione della legge Merlin. E poi: il sogno sfumato di Nuoro che non sarà capitale italiana della cultura 2020 e un ritratto dell'artista di Settimo che crea medaglie. A seguire, le riflessioni di Sergio Abis sulla morte di Doddore Meloni, il resoconto di Ottavio Olita di un dibattito alla Collina sulla paura per i migranti, la nuova guerra fredda nel campo informatico, l'incontro di Massimo Ranieri all'Università di Cagliari, la storia della presentatrice televisiva Andrea Delogu. Il giornalista di Sky Giorgio Porrà firma un reportage sui cimiteri europei. In un numero particolarmente ricco viene ricordato il calciatore Davide Astori mentre lo scrittore Pietro Picciau propone un racconto inedito. Infine, Gherardo Colombo riflette sul dopo voto e Vito Mancuso sul pontificato di Bergoglio.



 

La Nuova Sardegna

 
 
 

4 - LA NUOVA SARDEGNA di domenica 1 aprile 2018 / Agenda - Pagina 22
Università
UNA TRE GIORNI IN COMPAGNIA DI SCIENZA IN PIAZZA

Appuntamento nel dipartimento di Chimica e Farmacia di via Piandanna col laboratorio di ricerca e sperimentazione che coinvolge scuole e appassionati
SASSARI Ritorna a Sassari l’evento di divulgazione scientifica più amato in città che ogni anno, nell’arco di tre giornate, riesce ad attrarre in media 2500 persone tra studenti, docenti e appassionati. L’appuntamento è con “La Scienza in piazza - XIII edizione”, dal 5 al 7 aprile nei locali del Dipartimento di Chimica e farmacia di via Piandanna, con apertura dalle 9 alle 13 a ingresso libero. Si tratta di un vero e proprio laboratorio di ricerca e sperimentazione che coinvolge istituti e studenti, decine di animatori e di insegnanti, centinaia di ragazzi, mostre e incontri di studio aperti a tutti. Il tema al centro delle iniziative quest’anno sarà “Scienza e vita”, declinato attraverso attività didattiche e di laboratorio in cui è “vietato non toccare”. In questo contesto il sapere scientifico parte dalle scuole per arrivare agli appassionati e alle famiglie, con un’attenzione particolare ai più giovani. Il progetto è ideato e promosso dalla Società Astronomica Turritana in collaborazione con l’Associazione Insegnanti di fisica, numerose scuole del territorio e l’Uniss, grazie al contributo della Regione Autonoma della Sardegna e al patrocinio del Comune di Sassari. Quest’anno aderiscono al progetto il Liceo Scientifico Europa Unita di Porto Torres, il Liceo Scientifico Marconi di Sassari, il Liceo scientifico Fermi di Alghero, il Liceo Artistico F. Figari di Sassari, il Liceo Classico Azuni di Sassari, l’Ipsar - Ipseoa Sassari, l’IIS Devilla-Dessì-La Marmora di Sassari, il Liceo Classico Canopoleno Sassari, il Liceo Scientifico Spano di Sassari, l’Iti Angioy di Sassari e l’It Ruju di Sassari. Fin dalla sua nascita nel 2005, la manifestazione ha assunto di anno in anno caratteristiche sempre più tematiche, affrontando aspetti che legano le scienza con l’Astronomia, il Suono, il Gioco, gli Equilibri e tanto altro. La SAT presenterà inoltre alcune esposizioni di strumenti auto-costruiti, attualmente collocati in una mostra permanente nel planetario e nell’Osservatorio di Siligo. Per le scuole è obbligatorio prenotare contattando l’IIS Devilla-Dessì-La Marmora al numero 079 210312, dalle 8.30 alle 13.

 

5 - LA NUOVA SARDEGNA di domenica 1 aprile 2018 / Cultura e spettacoli - Pagina 34
I russi interessati al trekking sardo
Alla fiera di Mosca accordi con i tour operator e la Chiesa ortodossa

IGLESIAS Il Cammino di Santa Barbara, riscuote consensi ed interessi anche oltre penisola. Lo si è visto nella recente fiera turistica internazionale di Mosca, dove, dal 12 al 15 marzo, ha fatto bella mostra di sé, nello stand allestito dalla Regione Sardegna. Nel giorno dell’inaugurazione, hanno visitato lo spazio espositivo sardo l’ambasciatore italiano a Mosca, il direttore generale dell’Enit e il proprietario della grande catena commerciale Magazzini Gum, oltre a migliaia di cittadini e numerosi tour operator, con i quali sono stati attivati contatti per incrementare le presenze di turisti russi in Sardegna. Molto interesse ha suscitato il nuovo prodotto turistico del cammino, per la possibilità di esercitare la pratica del pellegrinaggio e dell’escursionismo durante il lungo inverno russo, camminando alla scoperta delle chiese dedicate alla patrona dei minatori, particolarmente venerata anche dai fedeli ortodossi. Grazie al prezioso contributo offerto da Padre Giovanni Guaita, un sacerdote iglesiente ortodosso residente a Mosca, la Fondazione del Cammino di Santa Barbara, presieduta da Giampiero Pinna, ha firmato un protocollo di intesa con la Chiesa ortodossa dei santi Cosma e Damiano del Patriarcato di Mosca, per promuovere tra i fedeli ortodossi proficui viaggi nel sud ovest sardo, alla scoperta dell’itinerario dei minatori. E non è l’unico protocollo firmato da inizio anno. A gennaio, ne è stato siglato uno con il Centro regionale di programmazione, il Centro interuniversitario ricerche economiche e mobilità delle Università di Cagliari e
Sassari e il coordinamento Fiab Sardegna, per realizzare una ciclovia da affiancare all’itinerario percorribile a piedi, quale percorso tematico da integrare nella rete delle ciclovie della Sardegna. Attraverso le potenzialità offerte dal web si creerebbe un prodotto tematico appetibile, basato sul turismo sostenibile e durevole a livello europeo dove, nell’ultimo decennio, è stata registrata una notevole crescita proprio nei settori dell’archeologia industriale e delle identità culturali locali.  (s.r.)

 

6 - LA NUOVA SARDEGNA di domenica 1 aprile 2018 / Sardegna - Pagina 3
APERITURISMO
Come ampliare l’offerta al via un ciclo di incontri

ORISTANO Si discuterà di turismo in Sardegna e delle sue prospettive di crescita nei cinque incontri organizzati dal Consorzio Uno, l’ente che gestisce la sede universitaria decentrata di Oristano. L’obiettivo di “Aperiturismo”, questo il titolo dell’iniziativa, è far incontrare esperti, docenti e operatori del settore per discutere di come allungare la stagione turistica in Sardegna, oggi limitata ai tre mesi estivi, e cercare di attirare così i turisti, soprattutto quelli stranieri, tutto l’anno. Il primo appuntamento – dal titolo “Sardegna da aMare. Come cambia il turismo balneare?” – è fissato a Oristano per il 12 aprile, nella splendida cornice del chiostro del Carmine. Ad animare il dibattito, moderato dal direttore generale del Consorzio Uno, Francesco Asquer, saranno, tra gli altri, Gianluca Borgna, manager del resort Capo Boi di Villasimius, Marco Bongiovanni, di Baja Hotels di Baia Sardinia, Laura Mor, di Gabbiano Azzurro Hotel di Golfo Aranci), Laura Deiana, del Tiliguerta Gamping & Clamping Village di Muravera, Marco Farci, manager di 4 Mori Camping Village di Muravera, Giacomo Del Chiappa, docente di marketing dell’universitàdi Sassari, e Paolo Manca, presidente regionale di Federalberghi. L’incontro sarà trasmesso in diretta sulla pagina Facebook di Uno-L’università a Oristano. In calendario ci sono altri quattro appuntamenti. Il 10 maggio a Cagliari (“Sardegna outdoor”), il 14 giugno ad Alghero (“Forme e tipicità dell’accoglienza in Sardegna”), il 3 ottobre a Oristano (“Sardegna grandi eventi”) e il 15 novembre a Cagliari ( “Sabores, percorsi turistici golfo-olfattivi nell’isola”).

Questionario e social

Condividi su:
Impostazioni cookie