Aperte fino al 15 settembre le iscrizioni al bando Eos. Le attività del Centro servizi d’ateneo innovazione e imprenditorialità e il percorso del ContaminationLab nell’approfondimento curato dall’emittente tv con la docente del dipartimento di Scienze economiche e aziendali: “Un aspetto chiave? Il confronto tra idee di impresa e le relazioni con il territorio”
Cagliari, 4 settembre 2017
Mario Frongia
FORMAZIONE E FUTURO. Dal ruolo del ContaminationLab al bando Eos. Passando per il plauso del Ministero dello sviluppo economico, le azioni di avvicinamento e coinvolgimento dei ricercatori al tessuto imprenditoriale e istituzionale dell’isola, senza perdere di vista opzioni e scenari internazionali. In breve, promozione della cultura dell’imprenditorialità e progetti di business innovativi. Con un percorso di formazione avanzata, senza steccati accademici e con il contributo di figure trasversali e format ad alto valore aggiunto. Michela Loi, docente al dipartimento di Scienze economiche e aziendali dell’Università di Cagliari, ha raccontato al direttore Mario Tasca, negli “Approfondimenti” del telegiornale di Sardegna Uno, alcuni scorci di ateneo che piacciono e convincono. E rappresentano un’occasione di crescita per l’accademia e gli studenti.
NUMERO UNO IN ITALIA. “Il CLab-Unica è stato scelto dal Mise quale capofila dei Contamination italiani. Un premio al lavoro della professoressa Maria Chiara Di Guardo e dei colleghi che fin dal 2013 hanno dimostrato di possedere una marcia in più”. Per Michela Loi, scenari incoraggianti e motivanti: “I nostri giovani maturano e coniugano le proprie idee, il talento e l’intuito con la realtà circostante. Di fatto, nel nostro vivaio delle idee ha preso consistenza e avviato un sistema di connessione e sviluppo multidisciplinare su scala regionale e non solo”.
BANDO EOS. “Fino al 15 settembre sono aperte le iscrizioni al bando Eos (Emerging organization ship, ndr). Fa capo ai fondi Fse e contiamo di avere due gruppi di 25 studenti ciascuno che affronteranno in un anno 30 ore di formazione classica e altre 90 sul campo. Inoltre - spiega la professoressa Loi - il progetto ha una peculiarità: il 50 per cento dei partecipanti deve essere donna”. In breve, un percorso che rafforza anche il concetto di parità di genere.
EOS supporta i partecipanti nella creazione di imprese attraverso un percorso di formazione, consulenza e assistenza tecnica sfruttando competenze e metodologie collaudate nell’ambito del Contamination Lab dell’Università di Cagliari. La durata è di 120 ore complessive di cui 30 di formazione e 60 di consulenza e assistenza allo sviluppo della propria idea di impresa.
INFORMAZIONI. Sul sito www.crea.unica.it news e scadenze dei bandi Crea (Centro servizi ateneo per innovazione e imprenditorialità). Per vedere l’intervista completa www.sardegna1.tv/videogallery/approfondimento-29-08-2017