Università degli Studi di Cagliari
Organizza la facoltà di Scienze politiche
22 ottobre 2008
Nell'ambito del programma Visiting Professor dell'Università di Cagliari, finanziato dalla Regione Sardegna, ciclo di seminari della prof.ssa Miriam Glucksmann, University of Essex (GB).
Mercoledi 22 ottobre 2008 ore 10,
Via S. Giorgio, 12 Aula 2
lezione pensata per studenti dei corsi di laurea specialistica e dottorandi
From experience to reflection: changes and continuities in women's work. Women on the Line 1982/2008.
In questo intervento Miriam Glucksmann parlerà del suo libro Women on the line, pubblicato nel 1982 sotto lo pseudonimo di Ruth Cavendish, e di cui ha recentemente curato una riedizione. Scritto dopo aver lavorato ad una catena di montaggio di una fabbrica londinese alla fine degli anni '70, il libro è diventato un punto di riferimento importante per la sociologia del lavoro e per gli studi di genere, anticipando alcuni di quelli che sarebbero poi diventati temi classici della sociologia. Nella presentazione verranno affrontati alcuni nodi problematici di quello studio, discussi alla luce dei successivi cambiamenti nello scenario economico-politico e inseriti nel più ampio spettro degli studi di genere.
Venerdì 24 ottobre, ore 16, aula Magna
workshop Transformations of work
Coordina Giuliana Mandich, Università di Cagliari
Relazione: Miriam Glucksmann Transformations of work: 'ready-made' food and new international divisions of labour.
Intervengono:
Donatella Barazzetti, Università della Calabria
Valentina Cuzzocrea, Università di Cagliari
Gabriella Da Re, Università di Cagliari
Abstract della relazione di Miriam Glucksmann: Many changes in the global world of work involve reconfiguration of the relationship between different kinds of work undertaken at various stages of an overall process of production, distribution, exchange and consumption.
Starting from the position that the boundaries between work of different kinds are permeable and shifting, the discussion builds on the 'total social organisation of labour' perspective. Ready-made food is used as a research 'probe' to explore contemporary transformations of work. My particular focus is fresh cook-chill meals which have occupied an ever-increasing proportion of shelf space in British supermarkets over the last decade, and are regularly eaten by large sections of the population. Over the last century the work of food preparation has been shifting steadily from unpaid labour in the home to paid employment in factories and shops, from production for use to commoditisation. The latest developments integrate numerous activities of work undertaken in varied spatial locations by migrant or native workers, by men or women, in a complex and distinctive division of labour. New technologies and newly forms of food work are in turn predicated on new modes of consumption and changes in the work of food provisioning in the home.
Miriam Glucksmann.
Brevi note biografiche.
Dal 1996 Professor of Sociology presso il Department of Sociology della University of Essex (GB), dove è arrivata dopo aver insegnato a Brunel, Leicester e South Bank, Miriam Glucksmann ha ricoperto prestigiose posizioni di ricerca dentro e fuori i confini europei, che le sono valse la nomina a Fellow della British Academy nel 2005. Si ricordano le fellowship dell'Università di Stoccolma (2007), dell'ESRC (Essex, 2004-06), dell'Università di Uppsala (1998), dell'Australian National University (Canberra, 1998), e sempre in Australia della Griffith University (1994). Ha inoltre coperto posizioni di ricerca a Manchester
(1990-1991) e alla London School of Economics (1983-86). I suoi interessi di ricerca si snodano intorno alle tematiche di genere e lavoro e alle interconnessioni nel tempo e nello spazio delle divisioni sociali che le trasformazioni del lavoro portano con sè. In quest' ottica ha elaborato negli anni un apparato teorico denominato 'Total Social Organisation of Labour' (TSOL) che ha ripreso e sviluppato più volte in numerose pubblicazioni monografiche e riviste internazionali. Negli ultimi anni la sua riflessione si è indirizzata più specificatamente verso l'impatto delle nuove tecnologie e delle nuove divisioni internazionali del lavoro, applicate a contesti lavorativi quali call centre, catene di produzione/distribuzione/consumo di cibo e vendite.
I due seminari si svolgeranno in lingua inglese
Contatti: Valentina Cuzzocrea (cuzzocrea@unica.it)