di Sergio Nuvoli
Cagliari, 11 dicembre 2018 – Muove i primi passi il progetto STOREM (Sustainable Tourism, Optimal Resource and Environmental Management - CBHE 2018), che mira a sviluppare i programmi curriculari di 5 università caraibiche nelle regioni dell'America latina e degli ACP (Africa Caraibi Pacifico) nell'ambito della priorità tematica della protezione ambientale. Gli attori pubblici e privati delle regioni coinvolte hanno espresso la necessità di maggiori competenze per una gestione adeguata dell'ambiente naturale, contro le minacce dei cambiamenti climatici e altri rischi che colpiscono la costa.
L'azione è finalizzata all'implementazione di due nuovi Master nel campo del turismo sostenibile e della gestione delle risorse in un'università colombiana e costaricana, integrando nel contempo i programmi per i laureati delle altre tre università.
L'azione proposta dal progetto – coordinato da Anna Maria Pinna, docente al Dipartimento di Scienze economiche e aziendali - integra l'apprendimento multidisciplinare delle università dell'UE e l'esperienza nella ricerca sui temi della sostenibilità con l'esperienza della più importante università ACP dei Caraibi (Università di West Indies) nella formazione dei laureati in vari aspetti della protezione dell'ambiente e la gestione delle risorse naturali. Anche per questo il progetto si avvale di un team interdisciplinare di docenti di UniCa: con Anna Maria Pinna, sono coinvolti nelle attività previste anche Gianluigi Bacchetta, Carla Massidda, Rinaldo Brau e Patrizia Modica.
STOREM mira ad attivare un processo di capacity building per garantire che la sostenibilità e la protezione ambientale siano integrate nei problemi sociali ed economici. Il progetto affronta inoltre il processo di integrazione dei rifugiati nelle università.
Il consorzio è costituito da 8 partner, due europei (Università di Cagliari, capofila del progetto e Università Paul-Valéry-Montpellier), 5 partner dell’area LA (Universidad del Magdalena, la Escuela de Administración, Finanzas e Instituto Tecnológico - EAFIT y Unidad de Planificación y Desarrollo S.A.S. - UPD in Colombia; Asociación Universidad para la Cooperación Internacional – UCI y Fundación para la Investigación y Desarrollo del Turismo – UTUR in Costa Rica) e 1 partner ACP costituito dall’Università West Indies delle Barbados.
L'obiettivo del consorzio, nel progettare i nuovi master, è quello di supportare le istituzioni associate con i requisiti necessari per il processo di Bologna. Inoltre, istituendo gli Osservatori sul turismo sostenibile e la protezione ambientale, attraverso l'interazione tra università, attori pubblici e privati, il progetto permetterà ai colleghi dei Paesi coinvolti di accedere alle conoscenze più avanzate e condividere le buone pratiche.
Un interesse specifico sul tema dei rifugiati, all'interno del processo di pace colombiano, aggiunge un altro elemento innovativo all'azione proposta attraverso la partecipazione di entità associate e comunità indigene tra gli stakeholder del progetto.
La pagina del progetto:
https://ec.europa.eu/programmes/erasmus-plus/projects/eplus-project-details/#project/598496-EPP-1-2018-1-IT-EPPKA2-CBHE-JP