Anche quest’anno premiati nella Facoltà di Ingegneria i migliori cinque neolaureati del Corso triennale in Ingegneria Chimica e dei Processi Biotecnologici che rimarranno a Cagliari anche per la Laurea Magistrale
Giovedì 26 luglio 2018
Ivo Cabiddu
La premiazione dei migliori laureati del corso di studi in Ingegneria chimica e dei Processi Biotecnologici, si è svolta oggi pomeriggio in via Marengo, nell’Aula Alfa della Facoltà di Ingegneria e Architettura, in concomitanza alla seduta di laurea triennale, con il supporto e la presenza di diversi rappresentanti dell’Industria dell’Ingegneria Chimica in Sardegna.
“Le imprese e l’Università di Cagliari hanno strutturato un rapporto di stretta collaborazione, mirata in particolare a creare e mantenere un elevato livello di competenze in Sardegna”. A spiegarlo, nella sua introduzione della breve cerimonia seguente la proclamazione delle lauree, è il professor Massimiliano Grosso, Coordinatore del Corso di studi in Ingegneria chimica dell’Università di Cagliari. Il docente dell’ateneo, parlando anche a nome degli importanti “sponsor” che hanno permesso questa seconda edizione dell’iniziativa, ha quindi invitato ad intervenire il presidente dell’Aidic Sardegna, che tra i suoi scopi ha anche l’obiettivo di arginare la fuga di cervelli dalla Sardegna. Da parte sua l’ingegnere Francesco Marini ha voluto complimentarsi con i cinque giovani per la doppia scelta, di proseguire gli studi per la laurea magistrale - “Vedrete quanto vi sarà utile per la vostra carriera” - e di volerli proseguire proprio a Cagliari: “Sono stati premiati i migliori ingegneri chimici che hanno deciso di completare la loro formazione universitaria in Sardegna. Questi giovani colleghi” – ha concluso Marini prima della consegna dei voucher – “rappresentano una risorsa importante per lo sviluppo economico e sociale del nostro territorio e costituiscono motivo di soddisfazione per l’attività svolta dal Corso di studi”.
Gli studenti - Paolo Chironi, Daniele Porcu, Gioele Putzolu, Andrea Sebis e Muino Taquidir - hanno ricevuto una borsa di studio da 500 euro e il voucher per uno stage in una delle principali industrie del territorio
Insieme al prof. Massimiliano Grosso c’erano i docenti della Commissione Simonetta Palmas, Stefania Tronci, Roberto Baratti, Roberta Licheri, Simone Ferrari e Michela Mascia. Per Aidic, Gruppo Saras, Fluorsid, Ecotec ed Ecoserdiana, oltre a Francesco Marini (Aidic e Saras), erano presenti Milena Atzori (Saras), Laura Pilia (Ecotec), Marco Congiu (Ecoserdiana) e Fabrizio Caschili (Fluorsid).
RASSEGNA STAMPA
L’UNIONE SARDA di domenica 29 luglio 2018 / Cronaca di Cagliari (Pagina 31 - Edizione CA)
Università
CINQUE BORSE DI STUDIO PER INGEGNERI
Anche quest'anno i cinque migliori neolaureati in Ingegneria chimica e dei processi biotecnologici sono stati premiati e riceveranno una borsa di studio per proseguire il percorso e ottenere la laurea magistrale. Le borse di studio, assegnate da Saras, Fluorsid, Ecotec ed Ecoserdiana, sono state assegnate a Paolo Chironi, Muino Taquidir, Daniele Porcu, Gioele Putzolu e Andrea Sebis.
"Le imprese e l'Università di Cagliari hanno strutturato un rapporto di stretta collaborazione, mirata in particolare a creare e mantenere un elevato livello di competenze in Sardegna". A spiegarlo, nella sua introduzione della breve cerimonia dopo la proclamazione delle lauree, è Massimiliano Grosso, coordinatore del corso di studi in Ingegneria chimica dell'Università di Cagliari. Un'iniziativa, è stato spiegato, che punta ad arginare la fuga dei cervelli dalla Sardegna. Gli studenti hanno ricevuto una borsa di studio da 500 euro e il voucher per uno stage in una delle principali industrie del territorio.