VENERDI' 27 SETTEMBRE, LA FESTA DELLA RICERCA E DELLA CULTURA SCIENTIFICA DIFFUSA E CONDIVISA
Mario Frongia
UN LUNGO APPLAUSO, SCOCCATO INTORNO ALLE 23.40, ha chiuso della Notte dei ricercatori-Sharper tenutasi ieri in piazza Garibaldi. Un evento nell’evento, scandito da testimonial superlativi: la Dinamo Sassari-Banco di Sardegna, vincitrice della Europe Cup, della Supercoppa italiana e vice campione d’Italia, alle 15.40 ha inaugurato la Notte che coniuga ricerca scientifica, cultura sportiva, inclusione e divulgazione. La piazza è diventata - con gli oltre trenta gazebo, centinaia tra ricercatori, volontari e addetti ai lavori - un grande e fecondo laboratorio formativo e informativo a cielo aperto. L’officina adatta, nel cuore del capoluogo con i turisti e i visitatori incuriositi da esperimenti, test, relazioni su un’infinità di temi attuali e dibattuti, giochi con decine di bambini, per divulgare e dare certezze. In breve, l’ateneo al servizio della collettività e delle nuove generazioni. La Notte è andata in scena anche a Nuoro ed è curata da Università di Cagliari e Istituto nazionale di fisica nucleare con oltre venti partner. Per l’ateneo in campo quindici dipartimenti. “Avere con noi la Dinamo è motivo di grande orgoglio. Non solo perché coinvolgiamo nelle nostre attività con il territorio e di ricerca professionisti eccellenti dello sport. Ma anche - ha rimarcato il rettore Maria Del Zompo - rafforziamo la visibilità della attività quotidiane dei nostri ricercatori e dei nostri dipartimenti”.
DAGLI STUDI ANTI AZZARDO AL COINVOLGIMENTO SOCIALE. UNA PIAZZA GIOVANE E PARTECIPATIVA
La Dinamo collabora con il movimento SlotMob. Fondato a Cagliari, il movimento lavora per sensibilizzare su lotta all’azzardo e ludopatia. Il percorso promuove “il voto col portafoglio” e premia le scelte di consumo dei locali che rinunciano a fare cassa con i giochi d’azzardo. “Sono felice che ci sia un’intesa su questi temi ad alto impatto sociale” ha rimarcato la professoressa Del Zompo. “Una filosofia e un impegno che, con la Dinamo e i ricercatori oggi trova forza e visibilità” ha aggiunto Vittorio Pelligra (dipartimento Scienze economiche e aziendali), da anni impegnato in questi ambiti disciplinari. Il docente - alla presenza del presidente del team sassarese Stefano Sardara e della squadra - ha illustra i dati della situazione: in Italia 1,5 milioni di ludopatici, 1,2 i giocatori problematici, 106 miliardi di euro l’anno spesi nei giochi d’azzardo. “In Sardegna vengono giocati annualmente 1,6 miliardi di euro, a Cagliari vanno in fumo 216 milioni per una spesa pro capite, neonati e centenari inclusi, di 1400 euro” ha segnalato il docente di Politiche economiche dell’ateneo di Cagliari. A seguire, sono stati visitati i bar Home café e Nuovo caffè Garibaldi, premiati per aver eliminato le slot machine e rinunciato ai proventi derivanti dall’azzardo. “Voteremo tutti con il nostro portafoglio andando a consumare qualcosa in questi locali per incoraggiarli nella loro scelta etica e per ringraziarli. Anche un caffè - spiega Vittorio Pelligra - o un cappuccino possono fare la differenza”. Gli SlotMob in Italia sono 242 e coinvolgono decine di migliaia di persone. La Dinamo ha incrociato il movimento trovando affinità con il proprio modo di intendere gioco, sport e responsabilità vero i tifosi e la società in genere. “Sposiamo in pieno questo percorso virtuoso. Mi piace pensare, come ha detto il rettore e il nostro presidente Stefano Sardara che anche noi - ha segnalato il coach Gianmarco Pozzecco - possiamo dare un contributo a una battaglia di civiltà”.
QUINDICI DIPARTIMENTI, FILIERE DI RICERCA INNOVATIVE, IL FUTURO DELL'ATENEO E DEI SUOI GIOVANI
Piazza Garibaldi ha ospitato - con i ricercatori dell’Infn e degli oltre venti partner - gli studiosi dei dipartimenti di Scienze chimiche e geologiche, Matematica e informatica, Fisica, Scienze della vita e dell’ambiente, Scienze mediche e sanità pubblica, Scienze biomediche, Ingegneria elettrica ed elettronica, Ingegneria civile, ambientale e architettura, Ingegneria meccanica, chimica e dei materiali, Scienze chirurgiche, Pedagogia, psicologia e filosofia, Giurisprudenza, Scienze economiche e aziendali, Lettere, lingue e beni culturali e Scienze politiche e sociali. L’evento legato al progetto europeo Sharper “European researcher’ night” ha colto nel segno: sono state stimate oltre diecimila presenze. Ottime risposte dagli Speaker’s corner con gli incontri con i ricercatori dell’ateneo e dell’Infn. Tra i tanti temi, miniere, gioco d’azzardo, salute, automazione, nanoparticelle, scuola, benessere, Europa e Africa, Leonardo da Vinci, fossili, cloni, economia, macchine pensanti, sbarco sulla luna, fisica nucleare, Cagliari spagnola, chimica, menhir, microscopi molecolari, acqua, cibo, ambiente, alieni, cancro, sicurezza e scena del crimine. Straordinario successo per Area kids con , giochi e sorprese per i bambini, le attività dei vari enti, “Quattro chiacchiere con i ricercatori”, “European corner” e “Sharper infopoint”. La diretta dell’evento – coordinato dal team della direzione Ricerca, guidato dal dirigente Gaetano Melis - è stata curata a Unica Radio.
CRESCITA E SVILUPPO GLOBALE. DALLA MOBILITA' SOSTENIBILE ALL'AMBIENTE, I PORTI, L'INQUINAMENTO
“La Notte è anche un evento utile per la crescita globale della consapevolezza sociale e civile. Abbiate a cuore la conoscenza, e penso alla biomedicina in particolare, va tutelata, divulgata e protetta. Viviamo tempi in cui sul web ma non solo - rimarca Maria Del Zompo - circolano cose ignobili: preoccupiamoci perché dietro questi passaggi ci sono enormi interessi economici. La ricerca si basa sul metodo scientifico. E tutto ciò che viene appurato è fondamentale per salvare vite umane. Non si gioca con la sofferenza delle persone e dei loro familiari”. Un tema attuale e delicato, con tanto di raccolta firme e adesioni contro chi vuole bloccare la ricerca biomedica: “Una follia culturale, civile e sociale, oltreché medica e scientifica, senza precedenti” ha aggiunto il pro rettore Micaela Morelli. Dalla tutela della ricerca e dei ricercatori a inquinamento e ambiente (“I nostri dottorandi operano anche sul fronte delle acque reflue e della salubrità dei porti” ha aggiunto il pro rettore Alessandra Carucci), imprese e start up (“Con il ContaminationLab uniamo intuito, coraggio e competenze” ha spiegato il pro rettore Maria Chiara Di Guardo), mobilità urbana (“Lavoriamo per sviluppare concetti di spostamento sostenibili e intellegenti” ha detto Italo Meloni, ordinario di Trasporti) fino al plauso del questore Pierluigi D’Angelo: “L’intesa tra i nostri reparti, e in particolare la Polizia scientifica, e l’Università di Cagliari cresce e si rafforza”. In breve, un percorso virtuoso e proficuo.
EVENTI, INCONTRI, SCAMBIO DI IDEE E PROSPETTIVE NEL RISPETTO RECIPROCO: IL RUOLO SOCIALE E AGGREGANTE DELLA NOTTE DEI RICERCATORI
Un dibattito su più fronti. Materie e discipline, moderate dai giornalisti Pietro Picciau, Stefano Ambu, Manuela Arca, Mariangela Lampis, Sergio Cadeddu, Monica Magro, Stefano Lai, Giacomo Dessì, che hanno “avvicinato” i non addetti ai lavori. Gli eventi si sono succeduti anche alla scuola “Alberto Riva”, Sa Manifattura in viale Regina Margherita e i Geo-musei in via Trentino. La Notte è organizzata da Università di Cagliari e sezione locale dell’Infn con Regione Sardegna, Comune di Cagliari e Nuoro, 10Lab di Sardegna Ricerche, Istituto nazionale astrofisica (Inaf), Crs4, Sardegna Teatro, Sa Manifattura, Associazione laboratorio scienza, Associazione ScienzaSocietàScienza, Sardegna film commission, complesso didattico Santa Caterina, Associazione Coderdojo Quartu, Associazione Ideas, Cnr-Iom, Ctm, Ris-Carabinieri, Polizia, Comando provinciale Vigili del fuoco.
DOPODOMANI, MERCOLEDI' 2 OTTOBRE SU SARDEGNA UNO LO SPECIALE SULLA NOTTE DEI RICERCATORI 2019
Interviste, dibattiti, relazioni. Il tutto su misura per un pubblico attento e curioso. Con la rpesenza del farmacologo Marco Pistis, opsitato in diretta al tg di Rai-Sardegna, la Notte ha avuto eco su scala regionale. Dopodomani, mercoledì 2 ottobre, "Panorama sardo", la trasmissione, di economia, scienza e attualità condotta da Valerio Vargiu su Sardegna 1 tv, presenta uno speciale dedicato all'evento tenutosi in piazza Garibaldi. Tra gli intervistati, il rettore Maria Del Zompo, il pro rettore Alessandra Carucci, il trasportista Italo Meloni, il questore di Cagliari, Pierluigi D'Angelo, esponenti della Polizia scientifica e dei Vigili del fuoco.
Informazioni: www.unica.it. Sul sito dell’ateneo di Cagliari sono reperibili testi e foto della conferenza stampa, news, dichiarazioni ministro, programma locale e nazionale dettagliato. Le foto sono di Mario Rosas, Salvatore Tagliafico e Antonio Carta.