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Vi prego di ricordare che:
a) avrete assistenza durante la stesura del piano di scrittura della tesi e la ricerca bibliografica.
b) i capitoli vanno inviati uno per uno. Non assicuro la correzione in caso contrario.
c) sin da subito dovete seguire norme editoriali per le note e la bibliografia. In Internet è scaricabile il Chicago Manual of Style, che dà indicazioni molto precise e contempla i riferimenti bibliografici per vari tipi di fonte.
d) non prendo in considerazione testi opera di plagio, che non dichiarano le fonti, scritti in una forma scorretta e sciatta.
e) Il punto di partenza iniziale consiste nell'individuazione di un argomento circoscritto, delle tecniche di analisi, dei materiali su cui compiere l'analisi, della letteratura critica (più o meno ampia, a seconda se la tesi è della triennale o della magistrale).
f) Agli studenti della magistrale si consiglia di verificare nella ricerca bibliografica, e con l'aiuto/confronto con il docente, se il lavoro è stato già condotto o vi potrebbero essere caratteri di assoluta o parziale novità.
g) è ammessa la scrittura in inglese, ma si consiglia solo a coloro che possiedono le abilità sufficienti: il tempo di stesura e correzione non potrà non essere maggiore.
h) non siate ossessionati dal numero delle pagine, dai minuti dell'esposizione il giorno della tesi: ciò che più importante è esprimersi in modo corretto ed efficace, producendo un testo coeso, ben strutturato, fondato sulla lettura personale del brano/novel/raccolta di poesie, opera teatrale ecc, che è il centro della tesi.
i) se vi organizzate bene subito, manterrete i tempi programmati, e sarà più semplice avere un costante feedback da parte del docente.
l) Ricordatevi che non dovete imitare un modello, ma creare la vostra tesi, secondo i modi del saggio accademico. La tesi è vostra. Il docente serve da guida, vi segnala gli errori e ingenuità, è pronto a discutere le vostre idee, a segnalarvi testi utili. Nient'altro.