UniCa Dipartimento di Lettere, Lingue e Beni Culturali Ricerca Aree e settori Dettaglio Aree e settori ASIA-01/C Indologia e tibetologia

ASIA-01/C Indologia e tibetologia

ASIA-01/C Indologia e tibetologia

Il settore comprende lo studio delle civiltà del Subcontinente indiano e della Tibetosfera, negli aspetti linguistici, filologici e letterari, con le sue ricadute nella ricostruzione storica, storico-artistica e filosofico-religiosa. L’ampia area del Subcontinente indiano e delle regioni a essa culturalmente collegate (ad es. Afghanistan, Giava, Birmania ecc.) è studiata, nella fase antica e medievale, prevalentemente sulla base delle fonti letterarie, scientifiche ed epigrafiche e delle tradizioni orali in vedico, in sanscrito, in pali e negli altri pracriti e, in generale, nelle lingue antiche e medie dell’area, non solo indoarie. Le civiltà della vasta area geografica della Tibetosfera, che si estende dal Ladakh, al Sikkim, al Nepal, al Bhutan, alla Regione autonoma del Tibet, fino alle province del Sichuan, del Qinghai e dello Yunnan della Cina, sono studiate dalle origini all’età contemporanea, sulla base delle fonti letterarie, epigrafiche e artistiche, sia scritte, sia orali, in tibetano classico e nelle molteplici varianti linguistiche del parlato.

A Cagliari da sempre, gli ambiti di ricerca condotta nel nostro dipartimento sono legati allo studio delle fonti in Vedico, Sanscrito e Pali e sono principalmente:

a) Filologia Vedica e Sanscrita e ricostruzione storica della cultura Indo-Aria antica sulla base della linguistica areale e dell’indoeuropeistica, con particolare attenzione alla stratificazione lessicale dei testi vedici e tardo-vedici e dell' epica (XII a.C.–I d.C.), comparati con testi eterodossi, specialmente del Canone Buddhista in lingua Pali.

b) Linguistica e filosofia del linguaggio dell' India antica e letterature tecniche in Sanscrito con ricerche indirizzate principalmente allo studio della normativa rituale e dharmica (VII a.C.–II d.C.) e all' individuazione del metodo descrittivo originale della grammatica in aforismi di Panini (IV a.C.), confrontato sia con i modelli della morfologia e della sintassi elaborati dalla Linguistica europea e americana dall' Ottocento a oggi sia con l' interpretazione dei suoi commentatori (III a.C.–XVI d.C.).

c) Teoria e prassi della poetica antica in Sanscrito, focalizzata sull' identificazione metaforica e sulle altre figure di comparazione, con indagini condotte sulla trattatistica (V–X d.C.) e sulla letteratura d' arte (I d.C.–), ma tese a evidenziare continuità e discontinuità rispetto alla tradizione grammaticale ed esegetica e alla prassi della letteratura vedica ed epica.

Afferenti al SSD

Tiziana Pontillo

Questionario e social

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