L-ART/08 Etnomusicologia
L’etnomusicologia studia scientificamente la musicalità umana intesa come capacità di fare e dare senso alla musica. Comprende studi, di carattere descrittivo-analitico e comparativo, condotti con metodologie proprie, combinando musicologia e antropologia, relativi alle forme e ai comportamenti musicali che caratterizzano società e culture a prevalente tradizione orale e alle relazioni fra sistemi musicali e sistemi culturali. Si occupa altresì delle musiche popolari (popular music) contemporanee e del passato, del jazz e di qualsiasi altra tipologia musicale, focalizzando strategie di produzione, circolazione e fruizione, con particolare riguardo alle influenze determinate allo sviluppo tecnologico e ai nuovi media.
A Cagliari …
Le ricerche etnomusicologiche concernono principalmente l’analisi delle manifestazioni musicali, vocali e strumentali, trasmesse oralmente e praticate in Sardegna.
Privilegiando approcci basati sulla più ampia collaborazione con i musicisti locali, l’indagine viene articolata sulla base di una fitta rete di rapporti sul territorio.
Ciascun progetto muove dall’esame di un atto performativo all’interno di uno scenario contestuale. Con la definizione delle strutture formali, delle tecniche esecutive, dei processi di trasmissione, la ricerca punta alla comprensione e interpretazione delle rappresentazioni culturali veicolate da ciascuna pratica musicale e della costruzione e interazione di identità individuali e collettive mediante il suono.
L’analisi del suono è supportata dalle tecnologie digitali del Labimus (Laboratorio Interdisciplinare sulla Musica). Particolare attenzione viene dedicata altresì alla documentazione visiva e alla cinematografia etnografica.
Analoghe attività di ricerca vengono realizzate presso singole comunità in altre regioni (Corsica, Arco Alpino, Guinea Equatoriale, Cuba) mentre di recente sono state avviate indagini su meccanismi di produzione e circolazione della popular music contemporanea in Sardegna. Alcuni progetti si sviluppano in prospettiva diacronica, imperniati sull’interpretazione di fonti relative a pratiche dell’oralità del passato. L’apertura interdisciplinare costituisce un ulteriore tratto caratterizzante della nostra attività etnomusicologica.
Afferenti al SSD
Ignazio Macchiarella
Marco Francesco Lutzu