Un risultato importante che premia le competenze scientifiche e la capacità di fare rete: l'ingresso nella ristretta lista delle destinazioni sostenibili premia gli sforzi fatti per offrire un turismo responsabile e sostenibile
di Sergio Nuvoli
Cagliari, 21 dicembre 2018 - La destinazione “Comune di Villasimius - Area Marina Protetta Capo Carbonara” è stata selezionata nelle Top 100 Destinazioni Sostenibili dell’anno 2018, una speciale lista, denominata Sustainable Destinations Top 100, che mira a riconoscere le destinazioni turistiche che hanno lavorato duramente negli anni per fare la differenza e che hanno preso sul serio i temi legati alla sostenibilità ambientale. I vincitori saranno premiati durante l'International Tourismus-Borse (ITB) Earth Award, cerimonia di premiazione delle 100 destinazioni, il 6 marzo 2019 all'ITB Berlin, la fiera mondiale leader dei viaggi.
La proposta del Comune di Villasimius e dell’Area Marina Protetta Capo Carbonara si è avvalsa del supporto scientifico del Dipartimento di Scienze economiche e aziendali dell’Università degli Studi di Cagliari.
L’ingresso nella speciale lista celebra gli sforzi delle destinazioni per offrire un turismo responsabile e sostenibile: è stato necessario fornire ampie informazioni sulla destinazione e sulle attività svolte e chiarire, inoltre, in che modo sono stati soddisfatti i 100 criteri e indicatori di sostenibilità riconosciuti a livello mondiale dallo standard “Green Destinations”. Le candidature sono state valutate dal Sustainable Top 100 Team e dai membri del Top 100 International Committee e da esperti nazionali.
Patrizia Modica, coordinatrice del corso di laurea magistrale in Management e Monitoraggio del Turismo Sostenibile: "Aiutiamo i territori a rispettare gli standard internazionali di sostenibilità"
Orgogliosi e felici i protagonisti di questo importante risultato. “E’ importante che i territori rispettino gli standard internazionali di sostenibilità, certificati in questa competizione da Green Destinations, a vantaggio di tutte le componenti che operano in sinergia nelle destinazioni – spiega Patrizia Modica, coordinatrice del corso di laurea magistrale in Management e Monitoraggio del Turismo Sostenibile e responsabile scientifico dell’Università di Cagliari per i progetti legati alla sostenibilità - Villasimius e l’Area Marina Protetta, con questo nuovo riconoscimento internazionale, giocano un ruolo di rilievo per contribuire al raggiungimento dei goal di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite”.
Gianluca Dessi, sindaco di Villasimius: "Grazie alla sinergia tra istituzioni e stakeholder, il nostro si conferma un paese dall'alto valore naturalistico, la sfida è essere un modello sostenibile per tante altre destinazioni"
“Sono orgoglioso dei risultati che si stanno ottenendo, in termini di sostenibilità e di ambiente, grazie alla sinergia tra le istituzioni e gli stakeholder – aggiunge Gianluca Dessi, sindaco di Villasimius e Presidente dell’Area Marina Protetta - Siamo un paese dall’alto valore naturalistico ma la sfida è arrivare ad essere un modello sostenibile per tante altre destinazioni, sia isolane sia nazionali”.
Fabrizio Atzori, direttore AMP Capo Carbonara: "Visit South Sardinia ha dato a Villasimius la carica per intraprendere un percorso verso la sostenibilità responsabile. Infatti, diverse sono le attività messe in campo"
Fabrizio Atzori, direttore AMP Capo Carbonara, dichiara che “Visit South Sardinia ha dato a Villasimius la carica per intraprendere un percorso verso la sostenibilità responsabile. Infatti, diverse sono le attività messe in campo in questi anni con progetti europei che vedono l’Ateneo di Cagliari nostro partner: il progetto STRATUS in cui sono state certificate le attività economiche operanti nel settore turistico balneare, i progetti LIFE RESMARIS per la tutela e salvaguardia di habitat prioritari a terra e a mare. E’ stata poi costituita la DMO (Destination Management Organization), l’unica operante in Sardegna tra enti pubblici (Comune di Villasimius e Area Marina Protetta e Privati (Consorzio Turistico) con lo scopo di lavorare verso un obiettivo comune, lo sviluppo del paese in un ottica di green and blue destination”.