Venerdì 29 maggio 2020

Rassegna quotidiani locali a cura dell’Ufficio stampa e redazione web
29 maggio 2020

L'Unione Sarda

 


 

1 - L’UNIONE SARDA di venerdì 29 maggio 2020 / PRIMO PIANO - Pagina 10
Fase 2. La curva dell’epidemia vicina allo zero
NEANCHE UN CONTAGIO NEGLI ULTIMI 7 GIORNI: NON ERA MAI SUCCESSO
Nell’Isola dati sempre più incoraggianti: fermi i decessi, aumentano i guariti

CURE A DISTANZA Si chiama VS Werable ed è un dispositivo per lo sviluppo della telemedicina, realizzato da un team multidisciplinare guidato da Vincenzo Piras, dell'Aou di Cagliari, e Raffaele Ciavarella, docente alla Sorbona di Parigi. A presentarlo oggi alle 10 in Regione, nella Direzione generale delle Politiche Sociali di via Roma, sarà l'assessore Mario Nieddu - I CASI GRAVI  Resta invariato il numero di malati in cura nelle terapie intensive: soltanto due a fronte di una capacità di accoglienza nelle Rianimazioni di tutta la Sardegna che è di 158 posti letto

Per il settimo giorno consecutivo in Sardegna non si sono registrati casi di Covid-19 (quello riportato nel bollettino di mercoledì risaliva infatti a marzo). E resta a zero anche la casella delle nuove vittime, coi decessi fermi dunque a quota 130. Un così prolungato stop dei contagi non si era mai registrato da quando - lo scorso primo marzo - l'emergenza coronavirus ha investito l'Isola.
Insomma, i dati sulla curva epidemica forniti ieri dall'Unità di crisi regionale sono decisamente incoraggianti, fra i migliori in Italia, anche se gli esperti consigliano prudentemente di aspettare ancora qualche giorno prima di tirare le somme, cioè quando si potranno vedere gli effetti reali della Fase 2 scattata il 18 maggio con la riapertura di quasi tutte le attività commerciali e il via libera agli spostamenti.
I DATI
Di certo c'è però che l'ultimo resoconto sulla diffusione dell'epidemia è ancora più incoraggianti se si pensa che il numero di tamponi eseguiti resta costantemente sopra i mille. Rispetto al bollettino di 24 ore sono aumentati di 1293, un numero consistente che porta quelli complessivi a 54.587, con una percentuale di positività che continua a calare e adesso è sotto il 2,5 per cento. In costante discesa anche il numero di pazienti ricoverati in ospedale, che adesso sono 40 contro i 43 del precedente aggiornamento, mentre resta invariato quello dei malati in cura nelle terapie intensive: soltanto due - il dato minimo dall'inizio della pandemia - a fronte di una capacità di accoglienza complessiva nelle Rianimazioni di tutta la Sardegna che è di 158 posti letto, elevabile a 261 in caso di necessità.
MENO MALATI
Costante anche la diminuzione dei pazienti che nonostante siano positivi al test risultano essere asintomatici oppure accusano soltanto lievi sintomi e che per questa ragione sono in isolamento domiciliare: da 172 sono scesi a 160, cioè 12 in meno. A conti fatti, dunque, attualmente in Sardegna ci sono 202 persone ufficialmente ancora positive al Covid-19, cioè lo 0,012 per cento dell'intera popolazione residente.
PIÙ GUARITI
Un dato sul quale incide il progressivo e continuo aumento dei pazienti guariti: ieri sono stati 14 in più e complessivamente hanno ormai raggiunto la quota di 961, il 70 per cento degli ammalati, ai quali si devono però aggiungere altre 64 persone ormai clinicamente guarite ma per le quali si aspetta ancora l'esito dell'ultimo tampone di verifica. Ovviamente invariata la mappa del contagio sul territorio regionale: dei 1.355 casi positivi complessivamente accertati, 250 sono stati registrati nella Città Metropolitana di Cagliari, 97 nel Sud Sardegna, 59 a Oristano, 79 a Nuoro, 870 a Sassari.
IL CASO NUORO
Resta invece un mistero la revisione del dato sui contagi relativo alla provincia di Nuoro, dove recentemente si era scoperto che 17 casi di positività registrati fra aprile e marzo - quasi tutti operatori sanitari dell'ospedale San Francesco - in realtà non erano mai stati infettati dal coronavirus. L'assessore regionale alla Sanità, Mario Nieddu, aveva confermato che si sarebbe dovuto procedere a un ricalcolo ma ancora non è successo.



 

 

2 - L’UNIONE SARDA di venerdì 29 maggio 2020 / PRIMO PIANO - Pagina 10
Cagliari
LA PROTESTA DEI MEDICI PRECARI

Medici, studenti e professionisti del mondo sanitario con addosso il camice bianco e una mascherina segnata con la con una X rossa e il numero 29. Oggi dalle 10.30 in piazza Garibaldi a Cagliari si terrà la manifestazione promossa da varie associazioni per protestare contro lo sfruttamento dei medici specializzandi costretti a restare per anni nel limbo del precariato.





 

3 - L’UNIONE SARDA di venerdì 29 maggio 2020 / CAGLIARI - Pagina 24
Università. L’ente respinge le accuse
Affitti e crediti formativi, gli studenti manifestano davanti alla sede dell'Ersu

«Questo non è diritto allo studio, l'Ersu deve intervenire». La protesta contro l'Ente regionale universitario cresce di intensità. Ieri davanti alle porte dell'edificio tra via Sassari e il corso Vittorio Emanuele II è andato in scena un sit-in al quale ha partecipato un nutrito gruppo di studenti che, tra le varie rivendicazioni, chiedono anche il rimborso dei soldi degli affitti e gli anticipi nell'erogazione della seconda rata della borsa di studio. Ma l'Ente replica: «Non c'è alcuna contesa, i problemi non dipendono da noi».
Per gli universitari «la situazione è esasperante», spiega Angela Herres, 23 anni, inquilina alla Casa dello studente di via Businco, «e a rendere più complessa una situazione già difficile è stata quella che noi riteniamo una mancanza di trasparenza da parte dell'Ersu: le comunicazioni ufficiali praticamente inesistenti e il mancato dialogo con l'intera compagine studentesca hanno determinato una situazione di incertezza e poca stabilità che ci ha spinti qua, sotto il palazzo dell'ente, per rivendicare il diritto allo studio, a oggi non garantito indistintamente a tutti».
Al centro della protesta c'è la richiesta di un rimborso dei pasti mensa (inutilizzati vista la chiusura degli stabili), delle quote d'affitto di chi usufruisce dei servizi abitativi dell'Ersu (scalate a inizio anno dalla borsa di studio) e la riduzione del numero di crediti formativi universitari da conseguire per l'assegnazione della borsa di studio per il prossimo anno accademico. «La crisi», aggiunge Angela Herres, «non deve essere pagata dagli studenti».
Gian Michele Camoglio, presidente dell'ente, sostiene che «le case dello studente saranno riaperte entro luglio, ma per quanto riguarda i rimborsi non possiamo far altro che attendere notizie dalla Regione. Solo lei può garantire un finanziamento adeguato». In ogni caso, assicura poi il massimo dirigente, «andremo avanti con le sollecitazioni».
Lisa Ferreli




 

4 - L’UNIONE SARDA di venerdì 29 maggio 2020 / SASSARI E ALGHERO - Pagina 41
Università. Da giugno presentazione dei dipartimenti
OPEN DAY ON LINE: OGGI L'INCONTRO CON IL RETTORE

Va in formato online l'Open Day di orientamento ai 60 corsi dell'Università di Sassari: oggi dalle 10 alle 10.30 appuntamento sul sito dell'ateneo turritano per l'incontro introduttivo col rettore Massimo Carpinelli. L'emergenza sanitaria impedisce quest'anno l'orientamento classico nel polo didattico di via Vienna ma l'Ateneo, che ha attivato i contratti per 10 nuovi tutor, non rinuncia all'evento informativo destinato ai ragazzi delle ultime tre classi delle scuole superiori, non solo sarde.
Dal giugno partiranno gli appuntamenti online dedicati specificamente ai singoli dipartimenti e che vedrammo impegnati i giovani tutor. Questo il calendario degli incontri: Scienze umanistiche e sociali (1° giugno e 10 luglio); Dipartimento di Chimica e Farmacia (3 e 4 giugno); Medicina (5); Medicina veterinaria (9); Giurisprudenza (6 luglio); Agraria (7); Scienze economiche e aziendali (9); Storia, scienze dell'uomo e della formazione (10 ); Architettura, design e urbanistica (15); Scienze economiche e aziendali (22 luglio). ( g.m. )





 

La Nuova Sardegna


 

 

 

5 - LA NUOVA SARDEGNA di venerdì 29 maggio 2020 / SASSARI - Pagina 15

UNIVERSITÀ >> LA STORIA
Studente di Ossi di 28 anni, tetraplegico dalla nascita, mercoledì ha discusso la tesi magistrale in economia aziendale
NESSUN OSTACOLO, SEBASTIANO SI LAUREA

di Luca Fiori
SASSARI Lui si definisce la somma di tutte le persone che in 28 anni di vita gli sono state vicine e hanno condiviso un tratto di strada al suo fianco. Eppure il merito dell'ultimo traguardo raggiunto due giorni fa da Sebastiano Canu, ossese classe 1992 tetraplegico dalla nascita, questa volta è tutto suo, anche se in tanti hanno fatto un tifo sfegatato per lui. «Il futuro non è scritto da nessuna parte - è il motto di questo concentrato di intelligenza, simpatia ed ironia - il futuro te lo devi scrivere tu». E passo dopo passo, superando difficoltà e ostacoli che sembravano insormontabili, Sebastiano ha costruito il suo sogno e il suo futuro all'interno del dipartimento di Economia dell'università di Sassari, dove due giorni fa è stato dichiarato dottore in Economia aziendale con una tesi sperimentale dal titolo: "La ricerca causale di marketing: i risultati di uno studio di laboratorio». A causa dell'emergenza sanitaria la discussione è avvenuta da remoto sul portale dell'università, mandato quasi in tilt dalle decine di richieste di collegamento degli amici e colleghi di Sebastiano che non si sono voluti perdere l'incoronazione - con tanto di alloro in testa - di questo esempio di forza e caparbietà. Insieme ai genitori Vanna e Tonino, al suo fianco nel salone di casa a Ossi c'erano alcuni parenti stretti e quello che Sebastiano definisce «più di un fratello». Durante il percorso che lo ha portato a diventare dottore in Economia aziendale, Sebastiano ha potuto contare infatti sul continuo supporto del suo collega di studi sin dalle superiori Pietro Muraglia di Codrongianos. «Sono io che devo ringraziare Sebastiano - ha detto l'amico inseparabile - per aver deciso di condividere con me questo sogno che poi è diventato un grandissimo traguardo e per avermi dato fiducia e aver seguito insieme a me un metodo ci ha permesso di raggiungere grandi risultati. Se oggi sono diventato una persona migliore di ciò che ero prima - ha concluso Pietro Muraglia - il merito è soprattutto del mio amico». Quando poco dopo la nascita ha saputo che Sebastiano aveva bisogno di un'assistenza continua, il padre Tonino ha chiuso il negozio di frutta e verdura che aveva a Ossi e ha dedicato la sua vita all'unico figlio, mentre mamma Vanna, infermiera professionale, si è divisa tra il lavoro e la famiglia. «I miei genitori mi hanno dato la forza di non arrendermi mai - racconta Sebastiano - e senza il loro supporto e incoraggiamento non avrei raggiunto questo traguardo. Mio padre mi ha sempre fatto da autista, accompagnandomi ovunque e non facendomi mai perdere una lezione. L'altro grazie devo dirlo al mio relatore Daniele Porcheddu - prosegue il neo dottore - per la sua umanità e per essere stato un grande maestro. Ma tutti all'interno del dipartimento di Economia in questi cinque anni mi hanno regalato esperienze ed emozioni che non dimenticherò». Per Sebastiano ora un po' di meritato riposo, ma la sua mente sta già elaborando il piano strategico per realizzare il prossimo sogno. Del resto come dice lui: il futuro non è scritto da nessuna parte, te lo devi scrivere tu.



 

 

6 - LA NUOVA SARDEGNA di venerdì 29 maggio 2020 / SASSARI -Pagina 15
I complimenti del sindaco e della comunità
«HAI DATO LUCE AL PAESE DOPO GIORNI BUI»

«Straordinario. È così che possiamo definire Sebastiano, anzi il dottor Sebastiano Canu, un ragazzo gioioso ed estremamente intelligente che con grande tenacia ha conseguito la laurea in economia aziendale». Anche il sindaco di Ossi, a nome di tutta la comunità, ha voluto rendere onore al giovane compaesano che «ha dimostrato a tutti - ha detto Giovanni Serra - che non esistono limiti ai propri sogni. Tutta la nostra comunità - ha aggiunto il primo cittadino - ha atteso trepidante la sua proclamazione e oggi è fiera di aver tra i suoi giovani un esempio per chi si sente demotivato davanti alle difficoltà della vita. Grazie al costante dei genitori Vanna e Tonino, della famiglia e dell'amico Pietro, Sebastiano è riuscito raggiungendo il suo traguardo a dar luce a questo periodo caratterizzato per il nostro paese da notizie nefaste. Il virus - ha concluso il sindaco - non ha oscurato il suo impegno, la sua fatica e il suo grande risultato. Ossi è fiero di lui e gli augura un lungo cammino professionale».





 

7 - LA NUOVA SARDEGNA di venerdì 29 maggio 2020 / SASSARI - Pagina 15
DISCUSSIONE VIRTUALE
La crisi bancaria al tempo del covid ispira la tesi sperimentale di Elisa
Bonnannaro in festa per la giovane compaesana che i giorni scorsi si è laureata con un argomento di stretta attualità come i mutui e i tassi creditizi

BONNANARO La comunità bonnarese festeggia la neo dottoressa Elisa Invidiato. Martedì scorso anche Elisa, come tanti altri ragazzi sardi, ha concluso il suo percorso accademico, al tempo del Covid19, presso la facoltà di Economia dell'Università degli studi di Sassari, nel corso di Economia e Menagement con una tesi sperimentale di grande attualità su: "I tassi Euribor nei contratti di mutuo e usura bancaria". Come per tutti gli studenti che hanno dovuto svolgere il proprio lavoro da casa, anche la studentessa di Bonnanaro ha dovuto fare i conti con l'isolamento da emergenza sanitaria, ma per lei la situazione sanitaria e il riflesso che ha generato sull'attuale realtà economica è stata proficua ai fini del completamento dell'elaborato. «Inizialmente è stato tutto diverso dal solito. L'idea di laurearsi di fronte ad una commissione virtuale era un'idea strana - spiega Elisa - reperire il materiale senza poter attingere dai manuali della biblioteca non è stato semplice. L'oggetto della tesi, però, mi ha aiutato tantissimo. Data la situazione bancaria attuale, ho potuto vedere da vicino quali siano le reali condizioni mutualistiche oggi al tempo del Covid-19». In attesa di poter riabbracciare parenti e amici, Elisa ha brindato con i genitori e la sorella Tamara. Daniela Deriu

 

 

 

8 - LA NUOVA SARDEGNA di venerdì 29 maggio 2020 / SASSARI - Pagina 15
Stamattina dalle 10 l'università mette in mostra sul sito internet i sessanta corsi di laurea e i servizi
L'ATENEO SI PRESENTA CON L'OPEN DAY VIRTUALE

SASSARI L'Università di Sassari si presenta a studenti e studentesse delle scuole superiori, ma questa volta lo fa on line. Stamattina dalle 10 alle 10.30, sul sito www.uniss.it, l'ateneo mette in mostra i sessanta corsi di laurea che offre e i propri servizi durante un evento live pensato per le classi terze, quarte e quinte degli istituti scolastici. Interverrà il Rettore Massimo Carpinelli. L'emergenza sanitaria impedisce quest'anno l'orientamento nella forma classica, che di recente aveva trovato posto nel polo didattico di via Vienna, ma permette a chi sta immaginando un futuro di studio universitario di capire quale sia la strada giusta per sé. In un periodo di stallo per la vita sociale, per l'economia e per il mondo del lavoro a tutti i livelli, l'Università di Sassari è in controtendenza proprio grazie al progetto Orientamento, finanziato dalla Regione Sardegna, che ha permesso di reclutare ben 10 tutor contattabili su appuntamento sulle piattaforme Skype e Meet e pronti a dissipare i dubbi di chi si sta affacciando a una carriera universitaria: www.uniss.it/orientamento_onlineDistanti non vuole dire separati. Con le lezioni on line, gli esami di profitto e di laurea che non si sono mai fermati, il telelavoro dei dipendenti, lo sportello psicologico gratuito a distanza e i nuovi tutor di orientamento, l'ateneo rafforza la sua presenza on line e contemporaneamente lancia un tour virtuale su Google maps per farsi conoscere da potenziali studenti di altre città. Dopo l'open day di ateneo di oggi, sono già in programma le giornate informative dedicate ai dieci dipartimenti di ateneo che presenteranno i corsi di laurea disponibili secondo un calendario ben definito.Si parte lunedì con l'open day del dipartimento di Scienze umanistiche e sociali, i corsi di Mediazione Linguistica e Culturale, Lingue, Culture e Tecniche del Turismo, Progettazione, Gestione e Promozione Turistica di Itinerari della Cultura e dell'Ambiente, Servizio Sociale, il 3 giugno presentazione dei corsi di Chimica e farmacia di Scienze Naturali, Gestione Energetica e Sicurezza, Ingegneria Informatica, il 4 sempre Chimica e Farmacia per i corsi di Chimica, Chimica e tecnologie farmaceutiche, Farmacia; il 5 giugno sarà la giornata dedicata alla Facoltà di Medicina, poi via via tutti gli altri.

Questionario e social

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