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UniCa alla Maker Faire 2021

Dall'8 al 10 ottobre, a Roma, quattro progetti dell'Università degli Studi di Cagliari partecipano all'evento dedicato all'innovazione. Il gruppo di lavoro CG3HCI del Dipartimento di Matematica e Informatica, coordinato da Lucio Davide Spano, presenterà il prototipo ECARules4All, un'applicazione che consentirà a utenti non programmatori di creare in autonomia ambienti di realtà virtuale. Alla manifestazione presenti anche il progetto ACUADORI, la piattaforma ICT per la gestione dell'acqua destinata alla viticoltura, coordinato da Massimo Barbaro, e PMA (People Mobility Analytics) sviluppato all'interno del progetto Monifive, sotto la supervisione di Luigi Atzori. Tra gli eventi anche il contest #MAKEtoCARE, al quale partecipa il progetto DoMoMEA, coordinato da Danilo Pani del Dipartimento di Ingegneria elettrica ed elettronica. RASSEGNA STAMPA
06 ottobre 2021
Maker Faire Rome 2021

Il prototipo realizzato dal laboratorio CG3HCI sarà presentato al prestigioso evento Maker Faire che si svolgerà a Roma dall'8 al 10 ottobre

Sergio Nuvoli

Cagliari, 1 ottobre 2021 - Ci sarà una presenza importante di UniCa, con quattro progetti, alla Maker Faire 2021, la più grande fiera di innovazioni e creatività in Europa che si svolgerà a Roma dall'8 al 10 ottobre.

Sarà la dottoranda Vittoria Frau, del Dipartimento di Matematica e Informatica, componente del laboratorio CG3HCI, a presentare il prototipo ECARules4All. Il progetto, nato all'interno del gruppo di lavoro coordinato da Lucio Davide Spano, ha sviluppato un'applicazione che consentirà a utenti non programmatori di creare in autonomia degli spazi di realtà virtuale. Il prototipo "segue l'idea di ambienti come Wordpress che, utilizzando modelli di contenuto da configurare, permettono a chi non ha conoscenze informatiche di creare contenuti sul web. In questo caso - spiega il professore -, i modelli sono ambienti VR generici, come negozi, musei o esposizioni, dove l'utente inserisce i modelli 3D dei propri prodotti o contenuti e decide come questi rispondano all'interazione con il visitatore tramite regole in linguaggio naturale".

Il team di ricerca si compone dei docenti Ivan Blecic Gianmarco Cherchi e degli studenti, borsisti e dottorandi Valentino Artizzu, Riccardo Macis, Vittoria Frau, Alessandro Tola, Davide Fara e Luca Pitzalis. Il lavoro è stato finanziato dal programma EU Horizon H2020 tramite il progetto XR4All

Vittoria Frau, dottoranda del Dipartimento di Matematica e Informatica
Vittoria Frau, dottoranda del Dipartimento di Matematica e Informatica

ACUADORI, il progetto per la gestione sostenibile dell'acqua destinato alla viticoltura, presente all'importante manifestazione

Fra i progetti dell'Ateneo presenti alla Maker Faire 2021 c'è ACUADORI, finanziato dalla RAS nell'ambito del programma di Ricerca & Sviluppo Agroindustria (POR FESR 2014-2020, Asse 1, Azione 1.2.2). ACUADORI ha messo insieme i due atenei della Sardegna e tre aziende del territorio regionale (Abika, Cantine Su'Entu, Cooperativa Viticultori della Romangia) per sviluppare una nuova piattaforma tecnologica concepita per migliorare la gestione delle risorse idriche nella produzione vitivinicola. 

"ACUADORI ha affrontato il tema della sostenibilità dell'uso delle risorse idriche concentrandosi sul processo di trasformazione delle uve in vino, un settore in cui la Sardegna raggiunge delle eccellenze mondiali, e ribaltando gli approcci tipici dell'agricoltura di precisione, sviluppa una piattaforma di rilevamento distribuita in grado di misurare le condizione idriche delle viti in vigna in modo diretto, trasformando la pianta stessa in un biosensore", spiega Massimo Barbaro, coordinatore del progetto e docente di Progettazione elettronica nel Dipartimento di Ingegneria elettrica e elettronica. "In questo modo - sottolinea il responsabile scientifico - è possibile interrogare i reali bisogni delle viti, che integrano lo stato idrico del suolo e dell'atmosfera, nonchè la risposta fisiologica della pianta all'acqua disponibile". 

La piattaforma ACUADORI si basa su innovativi sensori che vengono applicati alle foglie della pianta e ne misurano il contenuto di acqua. I dispositivi sono connessi in rete tramite un collegamento senza fili basato sul protocollo LoRa e inviano costantemente i loro dati nel cloud, in modo che siano disponibili per il monitoraggio da parte dell'agronomo che segue la produzione. Il monitoraggio costante e capillare consente interventi rapidi in caso di stress idrico della pianta, anche a distanza, e permette di tenere sotto controllo vigneti con caratteristiche morfologiche e idrologiche anche molto diverse. La piattaforma è di facile utilizzo, basso costo, ha minimo impatto sulle normali attività agricole, poche esigenze di manutenzione ed è in grado di funzionare ininterrottamente per diversi cicli stagionali senza richiedere interventi da operatori specializzati.

Un'intera piattaforma costituita da 12 dispositivi e 24 sensori è stata installata in due diversi vigneti di azienda sarde con caratteristiche molto differenti fra loro: la cantina Su'Entu a Sanluri e la Cooperativa della Romangia,  e ha operato per tutta l'estate con risultati molto promettenti.

Massimo Barbaro, coordinatore del progetto ACUADORI
Massimo Barbaro, coordinatore del progetto ACUADORI

Alla Maker Faire di Roma anche Il sistema PMA (People Mobility Analytics) sviluppato all'interno del progetto Monifive, coordinato da Luigi Atzori

Il sistema PMA (People Mobility Analytics) che sarà presentato alla Maker Faire 2021 è sviluppato nell’ambito del progetto Monifive, coordinato da Luigi Atzori, docente di Programmazione del Dipartimento di Ingegneria elettrica e elettronica, che ha per oggetto la sperimentazione delle tecnologie del 5G, grazie a un finanziamento del MISE (Asse II del programma di supporto tecnologie emergenti, FSC 2014-2020).

"Questo sistema ha l’obiettivo di monitorare il movimento delle folle al fine di fornire informazioni chiave per la pianificazione e la gestione di servizi pubblici da parte delle pubbliche amministrazioni, con particolare riferimento al trasporto pubblico", spiega il professor Atzori.

"Questo obiettivo - continua il docente - è raggiunto attraverso lo sviluppo dei dispositivi di sensing distribuito installati in zone specifiche della città e di zone extraurbane, nonché all’interno dei mezzi di trasporto pubblico, che sono in grado di estrarre informazioni, su impronta spettrale del segnale 5G emesso dai dispositivi utente, sulla distribuzione temporale e spaziale di messaggi di connessione emessi da dispositivi WiFi e BT in modo da determinare il numero, la posizione e il movimento dei dispositivi nell’area sotto osservazione. Il tutto svolto in modo anonimo".

Queste tecnologie consentono di ottenere informazioni sullo spostamento delle persone e dei veicoli nell’area di interesse, sull'affollamento delle persone in corrispondenza di eventi e manifestazioni in determinati spazi pubblici, sulla distribuzione delle persone all’interno di un’area di interesse con l'indicazione del tempo di permanenza. Il sistema PMA è costituito da un dispositivo di sensing ed elaborazione locale e da un servizio cloud che esegue un ulteriore elaborazione e fornisce un pannello con tutti i dati di interesse per l’utilizzatore in merito alle aree monitorate. Le sperimentazioni sono in corso nella città di Cagliari in punti fissi e nei mezzi di trasporto pubblico e nella città di Guspini.

Luigi Atzori, responsabile del progetto Moni5G – Smart Sardegna
Luigi Atzori, responsabile del progetto Moni5G – Smart Sardegna

Il progetto DoMoMEA partecipa al contest MAKEtoCARE promosso da Sanofi all'interno degli eventi di Maker Faire

DoMoMEA, un progetto coordinato da Danilo Pani del Dipartimento di Ingegneria elettrica ed elettronica, partecipa al contest MAKEtoCARE promosso da Sanofi tra gli eventi di Maker Faire. Si può votare sulle storie Instagram nel profilo di Sanofi.

Il progetto, finanziato da Sardegna Ricerche con fondi POR FESR 2014/2020, è guidato da tre gruppi di ricerca: il team di Danilo Pani del Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica di UniCa, il gruppo di Andrea Cereatti del Dipartimento di Scienze Biomediche dell’Università di Sassari e la squadra di Marco Monticone del Dipartimento di Scienze Mediche e Sanità Pubblica del nostro Ateneo.

Il progetto DoMoMEA propone soluzioni tecnologiche ad alto valore aggiunto per la tele-riabilitazione domiciliare a favore dei pazienti dimessi dalle strutture riabilitative degenziali ma ancora bisognosi di un periodo di recupero motorio. Il risultato è un sistema di telemedicina per la riabilitazione neuromotoria dei pazienti colpiti da ictus cerebrale, che può essere usato sulla TV di casa o su un tablet, anche all'aperto. 

Danilo Pani, docente di Elettronica e strumentazione per indagini biomediche
Danilo Pani, docente di Elettronica e strumentazione per indagini biomediche

RASSEGNA STAMPA

L'UNIONE SARDA del 7 ottobre 2021

Economia - pagina 14

Ricerca e tecnologia. Al via da domani a Roma "Maker Faire 2021", prestigiosa vetrina europea

L'Università nella realtà virtuale

L'università di Cagliari sbarca al Maker Faire 2021, la più grande fiera europea di innovazione e creatività, da domani a domenica a Roma. Dalla progettazione di spazi virtuali alla piattaforma tecnologica per la viticoltura, dal miglioramento dei servizi pubblici alla teleriabilitazione domiciliare dei pazienti: sono questi quattro i progetti dell'ateneo sardo che verranno presentati all'esposizione. Realtà virtuale Ecarules4All è un progetto che ha sviluppato un'applicazione che consentirà a utenti non programmatori di creare in autonomia degli spazi di realtà virtuale. «Il prototipo segue l'idea di ambienti come Wordpress che, utilizzando modelli di contenuto da configurare, permettono a chi non ha conoscenze informatiche di creare contenuti sul web", spiega il professor Lucio Davide Spano, coordinatore del progetto, che verrà presentato a Roma da Vittoria Frau, dottoranda del dipartimento di Matematica e Informatica. Viticoltura Acuadori, finanziato dalla Regione, è il progetto realizzato grazie alla sinergia tra i due atenei sardi e tre aziende dell'Isola (Abika, Cantine Su'Entu, Cooperativa Viticultori della Romangia): si tratta di una nuova piattaforma tecnologica concepita per migliorare la gestione delle risorse idriche nella produzione vitivinicola. «Acuadori affronta il tema della sostenibilità dell'uso delle risorse idriche concentrandosi sul processo di trasformazione delle uve in vino e ribaltando gli approcci tipici dell'agricoltura di precisione», spiega Massimo Barbaro, coordinatore del progetto. «Sviluppa una piattaforma di rilevamento distribuita in modo da misurare le condizione idriche delle viti in vigna in modo diretto, trasformando la pianta stessa in un biosensore». La piattaforma, costituita da 12 dispositivi e 24 sensori, che vengono applicati alle foglie della pianta per misurarne il contenuto di acqua, è stata installata per tutta l'estate, in due diversi vigneti dalle caratteristiche molto differenti tra loro, uno è quello della cantina Su'Entu a Sanluri, l'altro nella cooperativa della Romangia. Mobilità Il sistema Pma (People Mobility Analytics) è, invece, sviluppato nell'ambito del progetto Monifive, coordinato dal docente di Ingegneria Luigi Atzori: ha per oggetto la sperimentazione delle tecnologie del 5G, grazie a un finanziamento del Mise. «L'obiettivo è monitorare il movimento delle folle al fine di fornire informazioni chiave per la pianificazione e la gestione di servizi pubblici da parte delle Pa, con particolare riferimento al trasporto pubblico», spiega Atzori. Sanità Infine, c'è Domomea, progetto che propone soluzioni tecnologiche ad alto valore aggiunto per la teleriabilitazione domiciliare a favore dei pazienti dimessi dalle strutture riabilitative, ma ancora bisognosi di un periodo di recupero motorio. Il risultato è un sistema di telemedicina per la riabilitazione neuromotoria dei pazienti colpiti da ictus cerebrale, che può essere usato a casa sulla Tv o su un tablet, anche all'aperto. Questo lavoro, coordinato da Danilo Pani partecipa al contest MaketoCare promosso da Sanofi e votabile su Instagram nel suo profilo. Francesca Melis

La notizia su L'Unione Sarda del 7 ottobre 2021 a pagina 14
La notizia su L'Unione Sarda del 7 ottobre 2021 a pagina 14

LA NUOVA SARDEGNA del 7 ottobre 2021

Economia Sardegna - pagina 12

Riguardano vigneti sostenibili, 5G, riabilitazione e realtà virtuale

Alla fiera Maker Faire 4 progetti sardi
 

CAGLIARISono quattro i progetti che l'università di Cagliari presenta alla alla Maker Faire 2021, la fiera di innovazione e creatività in Europa in programma a Roma da domani al 10 ottobre. Sarà la dottoranda Vittoria Frau, del dipartimento di matematica e informatica, componente del laboratorio Cg3hci, a presentare il prototipo ECARules4All. Il progetto, nato all'interno del gruppo di lavoro coordinato da Lucio Davide Spano, ha sviluppato un'applicazione che consentirà a utenti non programmatori di creare in autonomia degli spazi di realtà virtuale. C'è poi Acuadori, finanziato dalla Regione e coordinato da Massimo Barbaro, che mette insieme i due atenei dell'isola e tre aziende (Abika, Cantine Su Entu, Cooperativa della Romangia) per sviluppare una nuova piattaforma tecnologica che migliori la gestione delle risorse idriche nella produzione vitivinicola: la pianta stessa diventa un biosensore. Il sistema Pma (People mobility analytics) è invece sviluppato nell'ambito del progetto Monifive, coordinato dal docente Luigi Atzori: ha per oggetto la sperimentazione delle tecnologie del 5G sullo spostamento delle persone e dei veicoli, sull'affollamento delle persone durante eventi e manifestazioni in spazi pubblici, sulla distribuzione delle persone con l'indicazione del tempo di permanenza; sperimentazioni sono in corso a Cagliari e Guspini. Infine DoMoMEA, progetto coordinato da Danilo Pani, che partecipa al contest MAKEtoCARE: un sistema di telemedicina per la riabilitazione neuromotoria domiciliare dei pazienti colpiti da ictus e dimessi, che può essere usato sulla Tv di casa o su un tablet, anche all'aperto.

L'articolo su La Nuova Sardegna del 7 ottobre 2021 a pagina 12
L'articolo su La Nuova Sardegna del 7 ottobre 2021 a pagina 12

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