Dal 2008 ad oggi Start Cup Sardegna ha collezionato 385 idee di impresa innovativa con un totale di circa 1500 partecipanti, 38 aziende costituite e oltre 220mila euro di premi erogati
La Start Cup Sardegna 2021, premio per le migliori idee di impresa provenienti dalla ricerca accademica, è stata organizzata dall'Industrial Liaison Office dell'Università di Cagliari, dall'Ufficio di trasferimento tecnologico dell'Università di Sassari e dal Progetto Innois, con la collaborazione della Fondazione di Sardegna. I premi in denaro sono stati offerti da Banco di Sardegna, Numera e Abinsula. Per i tre team vincitori anche il contributo speciale di Sardegna Ricerche a copertura delle spese di partecipazione al Premio Nazionale per l'Innovazione (Pni) in programma a Roma nelle giornate del 30 novembre e primo dicembre.
In streaming la sfida conclusiva del concorso promosso dalle due università sarde
Il contest si è svolto su web dal mese di giugno, con la fase di iscrizione, i seminari formativi online e i percorsi intensivi di mentoring e team building mirati allo sviluppo delle idee innovative e alla preparazione del business plan di ciascuno degli otto team finalisti selezionati nell’ambito di quattro categorie: CLEANTECH & ENERGY (prodotti e/o servizi innovativi per il miglioramento della sostenibilità in ambito agricolo, ambientale e del risparmio energetico); INDUSTRIAL (idee orientate alla produzione industriale); ICT (tecnologie dell'informazione e della comunicazione con innovazione sociale); LIFE SCIENCE (prodotti e/o servizi innovativi per la salute delle persone).
VIDEO. Clicca qui per la registrazione della finale su Facebook.com/watch/live/
Alla finale, online sul sito www.startcupsardegna.it, hanno presenziato il rettore di Sassari, Gavino Mariotti, e la responsabile dell’UniCa Liaison Office (Direzione ricerca e territorio dell'ateneo di Cagliari), Orsola Macis. I lavori sono stati moderati dalla direttrice editoriale di Start Up Italia, Anna Gaudenzi, e conclusi da Alessio Tola, delegato per il Trasferimento tecnologico dell'Università di Sassari. I rappresentanti dei gruppi finalisti hanno esposto i loro progetti e affrontato un breve contradditorio di qualche minuto con Giuseppe Cuccurese, direttore generale del Banco di Sardegna, Maria Assunta Serra, commissaria di Sardegna Ricerche, e Carlo Mannoni, direttore generale della Fondazione di Sardegna.
1° classificato il gruppo PEOPLE CYPHER
Vincitore del contest è il team - targato UniCa e composto da Orsetta Zuffardi, Giorgio La Nasa, Sabrina Giglio e Pietro Di Maria - che nel settore Life Sciences propone servizi per lo sviluppo di test e terapie personalizzate a livello genetico, per la diagnosi precoce dei tumori e il miglioramento della salute con il salvataggio di vite e la conservazione dei dati genetici. Grazie all’applicazione di una nuova tecnologia e un nuovo metodo di analisi, consentirà di rilevare, tramite un singolo prelievo di sangue, oltre 40 tipi di tumore con un basso tasso di falsi positivi. Il primo premio consegna a People Cypher la somma di 5mila euro messa in palio dal Banco di Sardegna, più 2.500 euro concessi dalla Lega Coop Sardegna nel caso si costituisca una cooperativa.
Profili sintetici dei protagonisti:
Orsetta Zuffardi, professoressa emerita di Genetica Medica dell’Università di Pavia, nominata come una delle “Top Italian Biomedical Scientists”. Vanta al suo attivo più di 350 pubblicazioni scientifiche.
Giorgio La Nasa, prorettore di UniCa delegato per le attività sanitarie, professore ordinario di Ematologia e tra i maggiori esperti di onco-ematologia, con all’attivo più di 180 pubblicazioni.
Sabrina Giglio, professoressa ordinaria di Genetica medica dell’Università di Cagliari, vanta più di 150 pubblicazioni scientifiche, numerosi anni di direzione di strutture di eccellenza e un ruolo di co-fouder e ora direttore scientifico della startup innovativa Genando.
Pietro Di Maria, esperto di cybersecurity, advisor della Edhec Business School di Parigi per la cattedra di analisi del rischio criminale, ausiliario di P.G. del Ministero degli Interni e del Ministero della Giustizia, Cyber Threat Intelligence Expert per la società Security Brokers.
Collaborano inoltre i medici chirurghi Giancarlo Mancuso e Francesco Lai con il biologo Stefano Mocci.
2° classificato il gruppo AIDA
Claudio Onnis e Salvatore Mandis hanno predisposto una piattaforma psicogeriatrica per la prevenzione, il monitoraggio e l’analisi predittiva delle demenze. La finalità è di osservare, valutare e monitorare in tempi rapidi, lo stato di salute delle persone in modo da identificare tempestivamente, e intervenire in maniera più efficace, sia i fattori di rischio che di protezione connessi all’insorgenza del declino cognitivo, con particolare attenzione alle forme ad esordio precoce. La coppia di studiosi ha vinto 3mila euro cofinanziati da Abinsula e Numera.
3° classificato il gruppo BIRDI
Vittorio Addis, Enrico Usai e Sara Defraia forniscono un sistema di supporto alle decisioni (DSS) in campo agricolo, basato sull’analisi dei dati raccolti da remoto e da sensori a terra utilizzando tecniche di agricoltura di precisione. L’obiettivo è quello di favorire una gestione aziendale intelligente misurando le variabili ambientali che intervengono nel sistema produttivo per ottimizzare le performance aziendali nell’ottica di una sostenibilità climatica, ambientale, economica, produttiva e sociale. Si aggiudica un premio di 2mila euro cofinanziati da Abinsula e Numera.
Le eccellenze della Start Cup Sardegna sempre in evidenza nella finale nazionale del Pni
In tutte le edizioni del Premio Nazionale per l'Innovazione la bandiera dei quattro mori ha sempre ben figurato conquistando ben tre vittorie assolute (2009 Bioecopest, 2015 IntendiMe, 2019 BacFarm) e diversi riconoscimenti tra premi speciali e gruppi classificati in finale:
- 1° classificato al PNI 2009 (Bioecopest)
- 5° classificato al PNI 2008 (HydrogenEra)
- 5° classificato al PNI 2011 settore Green (JetTech)
- 7° classificato al PNI 2012 settore Life Science (Pha.Re.Co.)
- Premio speciale Intel PNI 2013 settore ICT (You Wrist)
- Finalista PNI 2014 settore ICT (Deep Fisher)
- 1° classificato PNI 2015 settore ICT (IntendiMe)
- Finalista PNI 2017 settore Life Science (Relicta)
- Finalista PNI 2018 settore ICT (EA Block e MaGa Orthodontics)
- 1° classificato PNI 2019 categoria Life Science (BacFarm)
- Finalista PNI 2020 categoria Life Science (BFix)
INFO
Orsola Macis, omacis@amm.unica.it
Responsabile Unica Liaison Office
Università di Cagliari - Direzione per la Ricerca e il territorio
Via San Giorgio 12/3, 1° piano - 09124 Cagliari
Tel. +390706756502