Martedì 26 maggio 2020

Rassegna quotidiani locali a cura dell’Ufficio stampa e redazione web
26 maggio 2020

L'Unione Sarda

 

 

1 - L’UNIONE SARDA di martedì 26 maggio 2020 / PRIMO PIANO - Pagina 5

Sassari. Ultimatum scaduto, la somma sfiora i 10 milioni
INDENNITÀ, I MEDICI FANNO CAUSA ALL'AOU

L'ultima richiesta o meglio ultimatum all'Azienda è del marzo scorso. Un incontro per comunicare che la lunghissima trattativa tra medici, Aou e Regione sui Fondi Contrattuali era praticamente finita e che dal tavolo sindacale si spostava direttamente davanti al giudice del lavoro. Una rottura dopo anni di muro contro muro per una somma dovuta ai lavoratori che complessivamente sfiora i dieci milioni di euro.

LA DISPUTA
I fondi contrattuali (le indennità integrative che spettano ai medici per il loro servizio in corsia, per gli straordinari festivi o notturni ma che riguardano anche le indennità di posizione o i riconoscimenti legati agli obiettivi) compongono una parte importante della busta paga. Tanto importante che in passato, in una delle tante proteste con le sigle sindacali posizionate tutte sulla stessa linea (Coas Fassid, Cgil, Uil, Anpo Ascoti Fials, Anaao, Aroi Emad, Fesmed e FVM), era stato denunciato che tra un dirigente medico dipendente dell'Azienda ospedaliero universitaria di Sassari e un qualunque collega in servizio nelle altre Assl dell'Isola, la differenza nella retribuzione poteva toccare di media i 500 euro. La vertenza ha attraversato le varie gestioni dell'Azienda e ulteriori problemi sono sorti nel 2016 quando il Santissima Annunziata è stato incorporato nella Aou.

TESORETTO DA 10 MILIONI
Il problema riguarda i calcoli che vengono effettuati sulla base del numero di dirigenti medici. Non solo, se sono dipendenti dell'Università hanno diritto a una integrazione in busta paga perché alla loro attività accademica si aggiunge il servizio ospedaliero. Tre anni fa un report commissionato dalla Aou a una agenzia esterna aveva quantificato il fondo da erogare ai dipendenti in oltre dieci milioni di euro. Il calcolo prendeva in considerazione un periodo che partiva dal 2007 e quindi comprendeva 11 anni in tutto. Era seguita anche una delibera regionale, nel luglio 2007, e tutto sembrava essere stato finalmente avviato a soluzione. Invece una nota esplicativa del direttore generale dell'Assessorato alla Sanità aveva tagliato le risorse del 50%, invitando le aziende a ricalcolare il periodo interessato all'erogazione dei fondi, partendo da 2013. Solo la Azienda Ospedaliero di Sassari, avevano accusato i sindacati in una dura conferenza stampa, aveva preso per buona quell'indicazione così contestata. Da allora, a parte una nuova trattativa riguardante soprattutto i dipendenti universitari con l'ex direttore Nicolò Orrù e con la Direzione amministrativa perché fosse erogato almeno un anticipo sulle spettanze, non sono stati fatto passi avanti. Non è servito a nulla neppure il coinvolgimento del Prefetto. Ora è tutto nelle mani degli avvocati. Si tratta di cause lunghissime che i lavoratori portano avanti singolarmente, alcune contengono richieste di pignoramento dei beni della Aou. ( fr. fe. )






 

2 - L’UNIONE SARDA di martedì 26 maggio 2020 / Speciale LAVORO - Pagina IV

Proposte in evidenza
RICERCATORE E DOCENTI

L'Università di Cagliari ha bandito le procedure di selezione per la chiamata di cinque professori associati e di un ricercatore a tempo determinato (tre anni). I cinque docenti saranno assegnati ai seguenti Dipartimenti: lettere, lingue e beni culturali; giurisprudenza, ingegneria civile, ambientale e architettura; scienza della vita e dell'ambiente; scienze mediche e sanità pubblica. Il ricercatore è destinato al Dipartimento di ingegneria elettrica ed elettronica.

Le domande dovranno essere inviate entro giovedì 18 giugno. I testi integrali dei bandi sono disponibili nel sito: http://dirpersonale.unica.it/concorsi. Gli avvisi sono nella Gazzetta ufficiale 39 di martedì 19 maggio. (g. dep.)






 

3 - L’UNIONE SARDA di martedì 26 maggio 2020 / AGENDA - Pagina 23

Ricerca. Estrazione di biomolecole
PREMIATA LA START UP DELL'UNIVERSITÀ

Estrarre biomolecole antiossidanti che abbiano uno effetto importante nei campi della medicina, della farmacia e dell'alimentazione. Si chiamano “carotenoidi” e potrebbero avere «grandi benefici per la salute umana e animale» oltre che essere utili per la «cosmesi» e la «nutraceutica», il sistema che studia i componenti e i principi attivi degli alimenti e gli effetti su salute, prevenzione e trattamento delle malattie. È ciò che fa la start up “Bacfarm”, creata al “ContaminationLab” dell'Università cagliaritana e finita tra le prime 5 (su 137) alla seconda edizione di “Life Science Innovation 2020”, bando internazionale da un milione di euro messo a disposizione da Fondazione Golinelli e G-Factor.

IL TEAM CAGLIARITANO
Il team cagliaritano è stato «selezionato per un modello di business alternativo, efficiente e sostenibile» spiega Maria Chiara Di Guardo, prorettrice Innovazione e territorio e coordinatrice del ContaminationLab, «lo sfruttamento della biomassa batterica consente di evitare la necessità di filiere e riduce i costi e gli sprechi». Il team è composto da Giulia Guadalupi (Ceo-Cto&cofondatore, laurea in Biologia cellulare e molecolare a Cagliari), Samuele Antonio Gaviano (Coo&cofondatore, studente di Scienze biologiche a Cagliari) e Davide Emilio Lobina (Cbo&cofondatore, laurea in Agricultural&food economics all'Università Cattolica Sacro Cuore di Milano). Bacfarm ha utilizzato una tecnologia brevettata dall'Università e nata nel laboratorio di Fisiologia vegetale e fotobiologia diretto da Dario Piano che spiega: «Siamo stati i primi a estrarre efficacemente la deinoxantina, il nuovo re dei carotenoidi».

 






4 - L’UNIONE SARDA di martedì 26 maggio 2020 / AGENDA - Pagina 23
Seminari
Al via domani il percorso multidisciplinare dell’Università di Cagliari per coinvolgere gli studenti sullo sviluppo sostenibile previsto nell’agenda Onu 2030. Sono quattro seminari che approfondiranno altrettanti obiettivi. I quattro incontri si svolgeranno on line e la frequenza sarà consentita con le stesse modalità che gli studenti stanno utilizzando in questi mesi per la didattica a distanza. Domani si inizia col seminario di Alessandra Carucci, docente di Ingegneria sanitaria-ambientale, su “Acqua pulita e servizi igienico-sanitari”.





 

5 - L’UNIONE SARDA di martedì 26 maggio 2020 / CULTURA - Pagina 39
Il diploma speciale per gli studenti inventato da Tom Hanks
Tom Hanks ha creato uno speciale diploma dedicato a tutti gli studenti che sono stati in grado di portare a termine gli studi accademici nonostante la chiusura di scuole e università per il Covid-19. L’attore, colpito dal virus, si è completamente ristabilito.


 

La Nuova Sardegna



 

 

6 - LA NUOVA SARDEGNA di martedì 26 maggio 2020 / SASSARI - Pagina 15

IL PROGETTO EUROPEO
Faircom, università in campo per le vittime di reati sessuali

SASSARI Cinque paesi europei - Spagna, Italia, Grecia, Paesi Bassi e Lettonia - impegnati nella creazione e promozione di nuove linee guida internazionali per un risarcimento equo ed efficiente in favore delle vittime di reati sessuali. Con l'Italia rappresentata dall'Università di Sassari con un gruppo di ricerca condotto da Patrizia Patrizi, professoressa ordinaria di Psicologia sociale. È il progetto europeo Faircom partito in questi giorni. L'obiettivo è di migliorare l'attività di formazione per professionisti che si occupano dei servizi di supporto alle vittime. Un tema quanto mai attuale, in un momento in cui il distanziamento sociale, impone di trascorrere intere giornate all'interno degli spazi domestici. «La notizia di Lorena Quaranta, la studentessa uccisa dal proprio compagno alcune settimane fa a Messina, ci fa comprendere quanto sia elevato il rischio che le persone vittime di violenza domestica sono costrette ad affrontare ogni giorno durante quest'emergenza sanitaria - spiega Patrizia Patrizi - La violenza domestica genera vissuti di grave sofferenza, con conseguenze che perdurano nel tempo. Ciò investe l'intero sistema relazionale e sociale della vittima, ma anche dell'autore che dovrebbe, invece, assumere la responsabilità nei suoi confronti e rispetto al proprio cambiamento comportamentale». Le attuali condizioni di vita amplificano l'isolamento, che rende più problematico uscire dal silenzio, e aumenta il rischio di dinamiche interne generatrici di violenza. «Faircom offre la possibilità di diffondere informazioni sui diritti delle persone vittime di violenza sessuale, con l'obiettivo di restituire loro dignità, consapevolezza, autonomia e indipendenza, per sganciarsi dalla convivenza pericolosa. Potrebbe essere una risorsa per fa sì che le persone trovino il coraggio di chiedere aiuto. Rimane l'interrogativo su come fare quella chiamata, quando il partner è così vicino: le forze dell'ordine italiane mettono a disposizione l'app YouPol», chiude Patrizi.

Questionario e social

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