UniCa UniCa News Rassegna stampa Martedì 18 febbraio 2020

Martedì 18 febbraio 2020

Rassegna quotidiani locali a cura dell’Ufficio stampa e redazione web
18 febbraio 2020

L'Unione Sarda


 

1 - L’UNIONE SARDA di martedì 18 febbraio 2020 / PRIMA ECONOMIA - Pagina 10
AEROSPAZIO. Giacomo Cao guiderà la missione scientifica “Sms”
La Sardegna su Marte con know-how nazionale

Missione spaziale in vista per la Sardegna. Protagonista, insieme alla Campania, del progetto che vedrà sbarcare su Marte una sonda italiana entro il 2027. La Small Mission to MarS , con la regia del Centro italiano ricerche aerospaziali, sarà guidata da Giacomo Cao, presidente del distretto sardo.
«È un onore e un privilegio da far tremare le gambe essere stato scelto come responsabile scientifico della missione SMS. Il nostro Paese sarà tra i pochissimi al mondo in grado di raggiungere il pianeta rosso e fare esperimenti mediante l'utilizzo di tecnologie nazionali». Il progetto coinvolgerà imprese, università e centri di ricerca: «È il frutto della messa a sistema di conoscenze e competenze, del gioco di squadra tra i partner coinvolti, elemento imprescindibile per essere competitivi». Punto di forza e distinzione rispetto ad analoghi programmi sono l'affidabilità e l'economicità della missione. Ma soprattutto è una grande opportunità per la nostra Isola: «Il settore aerospaziale è strategico per sviluppo e occupazione in Sardegna», sottolinea l'assessore alla Programmazione Giuseppe Fasolino, «la Regione crede fortemente e investe in questo comparto, motore di sviluppo delle nuove tecnologie e traino per la crescita e l'occupazione. La nostra Isola si pone sempre più come centro di riferimento nazionale per la ricerca, l'innovazione e come attrattore di imprese e investimenti». Sette gli anni stimati per realizzare il progetto da 50milioni di euro, escluso il servizio di lancio della sonda. A spedirla su Marte sarà Vega, vettore europeo di generazione avanzata, sviluppato dall'Agenzia spaziale europea.
Cinzia Isola


 

2 - L’UNIONE SARDA di martedì 18 febbraio 2020 / CAGLIARI - Pagina 13
SOLIDARIETÀ. Lui di Settimo, lei quartese: consegneranno attrezzatura medica
Nel deserto marocchino con la vecchia Renault 4 per portare aiuti Due studenti sardi tra i 2.500 giovani europei in partenza

Due studenti universitari sardi, una vecchia Renault 4 e lo sconfinato scenario del deserto del Marocco. Questo il concept del 4L Trophy, il più grande rally umanitario del mondo, che dal 1997 coinvolge ragazzi e ragazze tra i 18 e i 28 anni in un'attraversata solidale del deserto. Saranno quasi 2.500 i giovani di tutta Europa che, dal 24 al 28 febbraio, si muoveranno nel Grande Sud marocchino con lo scopo di arrivare a Marrakech per portare aiuti ai bambini.
La carovana di beneficenza vedrà tra i protagonisti anche un equipaggio tutto sardo, formato da Daniel Vacca e Federica Musiu, primo team della storia a partire dall'Isola. Lei ha 21 anni ed è di Settimo San Pietro, lui ne ha 26 ed è di Quartu, entrambi sono appassionati di auto d'epoca: «La mia prima auto è stata proprio una R4», racconta Daniel: «Un giorno ho letto di questo rally umanitario e la prima cosa cui ho pensato è che volevo partecipare».
L'equipaggio di Sardinia4Children porterà con sé attrezzatura medica sportiva e scolastica da consegnare nei villaggi: è il vero traguardo, al di là della gara. «Sono felice che la mia passione si possa concretizzare in questo viaggio», prosegue Daniel: «Per portare gli aiuti umanitari, siamo disposti a percorrere più di seimila chilometri nel deserto. Vogliamo aiutare gli altri e sono sicuro che tutto questo arricchirà il nostro bagaglio d'esperienza».

All'attraversata parteciperanno altri due team italiani, entrambi di Bolzano, che assieme a Daniel e Federica saranno i portabandiera nella grande corsa internazionale. Il 29 febbraio le premiazioni, poi il primo marzo si tornerà a casa, con una 4L carica di storie da raccontare.
Giacomo Dessì


 

3 - L’UNIONE SARDA di martedì 18 febbraio 2020 / AGENDA - Pagina 16
Mostra prorogata
Proseguirà sino a domenica 22 marzo a Palazzo di Città la mostra “Leonardo invenit. Il genio tra arte e scienza”, a cura di Efisio Cardone e Tiziana Ciocca. Tra gli eventi collaterali, domani alle 16,30, Mauro Salis, atorico dell’Arte e docente all’Università di Cagliari parlerà di “Influenze del Rinascimento italiano in Sardegna”. Giovedì, sempre alle 16,30, lo studioso Domenico Laurenza si occuperà di “Leonardo, i disegni anatomici”.


 

4 - L’UNIONE SARDA di martedì 18 febbraio 2020 / Speciale LAVORO OGGI - Pagina VIII
Università/Europrogrammi
INDAGINE UNIONCAMERE-ANPAL
Studiare Medicina e Ingegneria per trovare lavoro
QUESTE LAUREE INSIEME A ECONOMIA LE PIÙ RICHIESTE

La scelta di proseguire gli studi dopo il diploma con una formazione universitaria spesso passa anche per il quesito: quali sono i corsi che più favoriscono l'ingresso nel mondo del lavoro? A rispondere a quella che è una domanda tra le più gettonate on line, è stata Unioncamere: in collaborazione con Anpal, l'Agenzia nazionale per il lavoro, ha realizzato un volume sulle previsioni dei fabbisogni occupazionali in Italia (2019-2023). Lo scopo è quello di fornire stime sulla domanda di lavoro nei prossimi cinque anni in Italia, in base ai numeri sulla crescita del Pil e al tasso di turnover occupazionale. Il report inoltre espone la propria indagine anche attraverso una specifica analisi su quali siano le lauree che - nel periodo preso in considerazione dallo studio - saranno più richieste nel mondo del lavoro.
3 MILIONI DI ASSUNZIONI. Come chiarito nella pubblicazione, in base ai dati Miur si può prevedere che nei prossimi cinque anni il numero previsto di neo-laureati (pari a 894 mila unità) sarà inferiore al fabbisogno totale di laureati, il quale andrà infatti dalle 959 mila al milione e 14 mila unità. Il tutto, con un grado di intensità che dipende dai vari corsi di studio scelti. Secondo le stime, laureati e diplomati rappresenterebbero il 61-62% del fabbisogno totale degli occupati (54% dei quali nel privato e 98% nel pubblico). Per poter soddisfare il sistema produttivo italiano, sempre considerando sia il pubblico che il privato, ci sarà infatti bisogno di circa 3,2 milioni di nuove assunzioni.
I SETTORI. In particolare, la domanda di personale laureato si concentrerà principalmente nell'indirizzo medico-sanitario, settore per il quale è prevista una richiesta tra 171 mila e 176 mila unità. Immediatamente sotto l'ambito medico c'è quello economico, con una previsione che va dalle 152 mila alle 162 mila unità. A seguire ingegneria, l'area giuridica, quella inerente la formazione e l'insegnamento e così via, fino ad arrivare all'ultimo posto: scienze motorie, con una richiesta inferiore alle 20 mila unità. La scelta più vincente si rivela quindi essere quella di iscriversi in Facoltà inerenti l'area sanitaria, ma la scelta tra un lavoratore con esperienza e un giovane neolaureato senza esperienza lavorativa, dipenderà sempre dalle imprese. L'intero report è disponibile nell'area Pubblicazioni del sito Internet www.excelsior.unioncamere.net.
Lisa Ferreli



 

5 - L’UNIONE SARDA di martedì 18 febbraio 2020 / Speciale LAVORO OGGI - Pagina VIII
CAGLIARI
Premio alla tesi sulle Società operaie

Sul sito dell'Università di Cagliari (www.unica.it), nell'area dedicata ai Premi di laurea, è stato pubblicato un bando per il conferimento di un premio di laurea del valore di mille euro (al lordo delle ritenute di legge) destinato ai laureati negli atenei sardi. Requisito principale è l'aver elaborato e discusso nell'anno accademico 2019/2020 una tesi sulle Società operaie di mutuo soccorso della Sardegna, con un approfondimento sui temi della mutualità. Ad essere esclusi sono solamente gli studenti già in possesso di un titolo di pari livello o di livello superiore per cui è richiesta la partecipazione al concorso.
COME CANDIDARSI. Per poter partecipare alla selezione sarà sufficiente presentare la propria domanda di partecipazione al concorso da redarre seguendo il modulo da compilare, pubblicato anche quest'ultimo on line tra gli allegati al bando promosso dall'ateneo cagliaritano. La domanda di partecipazione dovrà pervenire in busta sigillata alla sede della Società operaia di mutuo soccorso di Bosa entro la data del 30 ottobre 2020. (l. f.)



 

6 - L’UNIONE SARDA di martedì 18 febbraio 2020 / Speciale LAVORO OGGI - Pagina VIII SASSARI
Architettura, una borsa di studio
L'Ateneo di Sassari ha indetto un concorso per l'attribuzione di una borsa di studio della durata di otto mesi dell'importo di ottomila euro, da svolgersi presso il Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica dell'Università sassarese, nell'ambito delle attività di Rigenerazione urbana ed energie sociali. L'obiettivo del progetto è costruire un quadro conoscitivo e una struttura metodologica utilizzabili per il disegno e la valutazione di politiche e progetti per la rigenerazione di quartieri o centri urbani attraverso interventi basati sul welfare abitativo. Il fine del progetto di ricerca è dimostrare le potenzialità delle politiche e dei progetti di abitare condiviso e collaborativo.
INFO E SCADENZE. Per l'accesso al concorso sono richieste la conoscenza degli strumenti di pianificazione a livello comunale (con particolare riferimento agli strumenti attuativi e ai piani regolatori particolareggiati) e la conoscenza approfondita di strumenti software Gis open-source e basi cartografiche. Il bando - attivo fino al 24 febbraio 2020 - è consultabile sull'area Bandi del sito www.uniss.it. (l. f.)



 

7 - L’UNIONE SARDA di martedì 18 febbraio 2020 / NUORO - Pagina 31
UNIVERSITÀ. Rassegna regionale
Al teatro Eliseo sfida finale di Famelab, talent show con ricercatori e scienziati

Tre minuti per conquistare i giudici, desiderosi di ascoltare varie intuizioni scientifiche. Chiarezza e carisma faranno la differenza. Ecco Fame Lab, singolare talent show in salsa accademica svelato ieri a Nuoro, nei locali del Consorzio universitario. Giovani studenti, ricercatori e scienziati si sfideranno per raccontare in centottanta secondi l'oggetto dei loro studi o del loro lavoro in ambito scientifico. Le preselezioni si terranno a Sassari e a Cagliari, rispettivamente il 20 e il 21 febbraio. Finale nel capoluogo barbaricino, il 12 marzo, al teatro Eliseo.
NUORO PROTAGONISTA. La sede universitaria del centro Sardegna svela le sue carte, fa capire le sue intenzioni. Investe con forza su istruzione e formazione, dettagli imprescindibili per il rilancio delle zone interne. «A Nuoro abbiamo una grande capacità di fare rete attorno a questi temi - spiega Fabrizio Mureddu, 44 anni, commissario di UniNuoro -. Prima la Notte dei ricercatori, poi la manifestazione Sharper, adesso la finale del Fame Lab, sempre con la regia dello sportello Europe Direct guidato da Salvatore Boeddu. La nostra città si conferma viva, come testimonia il centro di competenza regionale sulla ricerca istituito dal Consorzio universitario. Agisce su due linee di indirizzo: da una parte c'è un ambito culturale e ambientale, dall'altra uno scientifico e agroforestale. Ci attendiamo, dunque, che ci sia la partecipazione dei ricercatori, non solo degli studenti».
FAME LAB. È l'originale talent show, reso possibile grazie a un partenariato regionale. L'edizione isolana, infatti, è coordinata dalla sezione di Cagliari dell'Istituto nazionale di Fisica nucleare (Infn), insieme all'Istituto nazionale di Astrofisica (Inaf-Oac). Quindi, fanno parte del progetto anche il Dipartimento di Fisica e Piano lauree scientifiche dell'università di Cagliari, l'ateneo di Sassari, il Comune di Nuoro, Europe Direct Nuoro e, appunto, il Consorzio universitario nuorese (UniNuoro), con la collaborazione di Sardegna Teatro, Crs4, IDeAs e Laboratorio scienza. «Queste iniziative sono molto importanti, sia per il contenuto sia per il format scelto - afferma Sebastian Cocco, 44 anni, assessore comunale alla Cultura -. Svecchia l'approccio alla scienza».
I concorrenti individuati nelle preselezioni accederanno alla finale regionale di Nuoro. I primi due classificati avranno accesso alla gara nazionale di Fame Lab.
Gianfranco Locci



 

La Nuova Sardegna


 

 


8 - LA NUOVA SARDEGNA di martedì 18 febbraio 2020 / AGENDA - Pagina 19
CORSO GRATUITO
L’Agenzia Formativa Ial Sardegna srl Impresa Sociale, in Raggruppamento con Consorzio Iris, Università di Cagliari, Abacons srl, Iannas drl e Scuola & Formazione Confartigianato, ha prorogato le iscrizioni per il percorso gratuito “Esperto in Energetica”, della durata di 450 ore, riservato a giovani maggiorenni sino ai 35 anni e/o Neet, residenti in Sardegna, in possesso del Diploma di Istruzione Superiore e di competenze tecnico professionali e trasversali. Info: Ial Sardegna Sassari, 079/2825041.

 


9 - LA NUOVA SARDEGNA di martedì 18 febbraio 2020 / CULTURA E SPETTACOLI - Pagina 30
Missione su Marte,
sarà presente
anche la Sardegna

Su Marte entro il 2027 con una sonda di elevata tecnologia interamente progettata e realizzata in Italia. Sarà il Vega, il lanciatore italiano sviluppato in ambito Esa, a portare il veicolo sul pianeta rosso. Sette anni i tempi di sviluppo della missione per un impegno finanziario di circa 50 milioni di euro, escluso l'acquisto del servizio di lancio con Vega. Capofila del progetto denominato SMS (Small Mission to MarS), il Centro italiano ricerche aerospaziali (Cira) con i due distretti della Sardegna (Dass) e della Campania (Dac). Responsabile scientifico è Giacomo Cao (foto), presidente del Dass: «È un onore e un privilegio essere stato scelto quale responsabile scientifico della missione che consentirà all'Italia di essere annoverato tra i pochissimi Paesi al mondo in grado di raggiungere il pianeta rosso sperimentando l'utilizzo di tecnologie nazionali».

 

Questionario e social

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