Attività culturale e didattica contro la discriminazione, diretta e indiretta
COSTRUIRE PONTI NON MURI. Il 5 marzo si inaugura in Ateneo il ciclo di incontri sul tema dell'islamofobia e delle azioni per contrastarla organizzato con l’associazione “Un ponte per”. Nell’ambito di un progetto finanziato dall’Unione Europea che coinvolge diverse università italiane, coordinano le sessioni Patrizia Manduchi e Nicola Melis, con il patrocinio del Magnifico Rettore e in collaborazione con il Comitato Unico di Garanzia di UniCa. Il primo dei cinque appuntamenti - sempre di giovedì pomeriggio, dalle ore 15 alle 18 nell’aula magna di viale Sant’Ignazio 78 - verrà aperto da Benedetta Sanna (UPP) con l’introduzione agli interventi di Nicola Melis “Riflessioni sull’idea di mondo musulmano” e di Mohamed Hashas, “Islam in Europa, Islamofobia, Islam europeo”
L’iniziativa fa capo al Dipartimento di Scienze politiche e sociali (Facoltà di Scienze economiche, giuridiche e politiche) dell’Università degli Studi di Cagliari, con le Cattedre di Mondo arabo contemporaneo e di Africa Mediterranea e Vicino Oriente. Coordinamento a cura dei docenti Patrizia Manduchi e Nicola Melis.
OBIETTIVI DEL PROGETTO:
- aumentare la consapevolezza dei driver strutturali che normalizzano il sentimento di odio e l’intolleranza anti-musulmani (c.d. «Anti-Muslim hatred and intolerance», AMHI);
- fornire nuove analisi sull’impatto di policy, leggi, dibattiti politici e messaggi /mediatici (che creano «structural drivers») nei processi di normalizzazione dell’AHMI, supportando le autorità nazionali ed europee nella formulazione ed adozione di best practices basate sui diritti umani;
- rafforzare la capacità di mobilitazione della società civile attraverso la creazione ed il rafforzamento di reti transnazionali delle società civili europei ed accrescere la cooperazione con le comunità islamiche nazionali;
- aumentare la generale consapevolezza e resilienza della popolazione ai driver strutturali tramite la diffusione di informazioni e piattaforme online.
PARTNER ORGANIZZATIVO. Un Ponte Per... (UPP, www.unponteper.it/it), l'associazione di volontariato iscritta all’elenco delle Organizzazioni Non Governative dell’Aics, capofila del progetto internazionale, è nata nel 1991, all’indomani della fine dei bombardamenti sull’Iraq. All’epoca della fondazione il suo scopo era di promuovere iniziative di solidarietà nei confronti della popolazione irachena colpita dalla guerra e dalle sanzioni economiche. Successivamente, l’intervento dell’Organizzazione è stato ampliato ad altri paesi di Medio Oriente, Nord Africa ed Europa versanti in condizioni di emergenza.
Gli attivisti dell’ONG sono dichiaratamente impegnati per la prevenzione di nuovi conflitti armati: a tale scopo operano attraverso attività di advocacy, campagne ed eventi di informazione e approfondimento, scambi culturali, progetti di cooperazione, programmi di peacebuilding e costruzione di reti. UPP considera infatti “indivisibili gli interventi di solidarietà a favore delle popolazioni colpite dalle guerre con l’impegno politico volto a incidere sulle cause scatenanti dei conflitti e la costruzione di legami tra società civili”.
(ic)