UniCa UniCa News Notizie Il ricordo, la memoria

Il ricordo, la memoria

La scomparsa di Antonietta Dettori, docente di Dialettologia, già Direttore del Dipartimento di linguistica e stilistica del nostro Ateneo. Nel corso della sua lunga carriera, ha pubblicato numerosi studi relativi alla storia linguistica del sardo, con particolare attenzione al periodo medioevale. Si è occupata inoltre di onomastica e di italiano regionale letterario, concentrando la sua attenzione su autori contemporanei come Sergio Atzeni, Marcello Fois, Salvatore Niffoi e Milena Agus
19 febbraio 2021
Antonietta Dettori nel 2011 in occasione dell’inaugurazione del convegno La Sardegna nello specchio dell’Europa: interpretare e tradurre la regionalità linguistica

Cagliari, 19 febbraio 2021 - E' scomparsa nei giorni scorsi la prof.ssa Antonietta Dettori, già ordinario di Dialettologia e Direttore del Dipartimento di linguistica e stilistica del nostro Ateneo. Pubblichiamo il ricordo che di lei ha scritto Nicoletta Puddu, docente al Dipartimento di Lettere, lingue e beni culturali.

 

È stata ordinaria di Dialettologia all’Università di Cagliari, e ha ricoperto vari ruoli istituzionali, tra i quali quello di Direttore del Dipartimento di Linguistica e stilistica, della Scuola di Studi sardi e del Master di secondo livello in Plurilinguismo e multiculturalismo in Sardegna. 

Nel corso della sua lunga carriera, ha pubblicato numerosi studi relativi alla storia linguistica del sardo, con particolare attenzione al periodo medioevale. Tra i suoi lavori più noti, la sezione Sardegna all’interno del terzo volume della Storia della lingua italiana a cura di Luca Serianni e Pietro Trifone.

Si è dedicata con impegno e passione alla ricerca sul campo, dalla quale sono scaturite varie opere legate alla lingua e cultura della pesca nelle acque interne e alle varietà gergali e paragergali (tra le tante, Parole e cose nella lavorazione e nella vendita del rame di Isili, Gerghi e varietà paragergali in Sardegna: denominazioni, tipologie, funzioni, Di gergo e di paraletteratura: l’importanza delle fonti scritte per la documentazione gergale).

Ha dedicato un cospicuo numero di studi alla lessicografia e alla lessicologia, con un’attenzione particolare alla ricerca sui termini di colore.

Si è occupata inoltre di onomastica e di italiano regionale letterario, concentrando la sua attenzione su autori contemporanei come Sergio Atzeni, Marcello Fois, Salvatore Niffoi e Milena Agus. In quest’ottica ha coordinato un progetto di ricerca sulla traduzione della regionalità linguistica.

Il suo ultimo lavoro, presentato a gennaio 2020 all’Accademia della Crusca, riguarda l’analisi delle voci di alcuni militari sardi registrate nel 1918 nei campi di prigionia austriaci.

La sua profonda umanità e il suo spirito cordiale, uniti alla sua passione per la ricerca e al suo amore per la didattica vivranno sempre nel ricordo dei colleghi e degli allievi.

Nicoletta Puddu

Antonietta Dettori nel 2011 in occasione dell’inaugurazione del convegno La Sardegna nello specchio dell’Europa: interpretare e tradurre la regionalità linguistica
Antonietta Dettori nel 2011 in occasione dell’inaugurazione del convegno La Sardegna nello specchio dell’Europa: interpretare e tradurre la regionalità linguistica

Ultime notizie

Questionario e social

Condividi su:
Impostazioni cookie