Giovedì 24 ottobre 2019

Rassegna quotidiani locali a cura dell’Ufficio stampa e redazione web
24 ottobre 2019

L'Unione Sarda

1 - L’UNIONE SARDA di giovedì 24 ottobre 2019 / Prima Cagliari - Pagina 17

San Giovanni di Dio. La scelta della regione e i rischi per la scuola di specializzazione
«PAZIENTI PSICHICI FUORI DAL CENTRO»
I dubbi del direttore della Clinica di psichiatria sullo stop al trasferimento

«È una situazione incomprensibile e francamente irrazionale. Non vorrei che resista ancora l'antico stigma e che forse per qualcuno sia meglio che i pazienti psichiatrici non stiano al centro della città, bensì nascosti e isolati come si faceva all'epoca dei manicomi. È una mia illazione, certo. Ma in assenza di altre spiegazioni viene anche questo sospetto».

IL MANCATO TRASLOCO. Amareggiato e scoraggiato. Il professor Bernardo Carpiniello, direttore della Clinica Psichiatrica dell'azienda ospedaliero-universitaria - l'unica rimasta in Sardegna dopo la chiusura di quella di Sassari - attualmente ospitata nei vecchi e fatiscenti locali di via Liguria, ha ormai perso la speranza di vedere realizzato il suo sogno. Quello di lavorare in una struttura adeguata alle esigenze dei 2.300 pazienti curati dalla sua squadra formata da 50 operatori fra medici, infermieri e specializzandi. Per due anni ha seguito passo a passo i lavori di ristrutturazione dell'ex Cardiologia del San Giovanni di Dio, dove secondo il protocollo d'intesa firmato nel 2014 dalla giunta Pigliaru, dall'Ats e dall'Azienda mista, si sarebbe dovuta trasferire la Clinica. Ha concordato con i progettisti i colori delle pareti e gli arredi, ha scelto il locale per la sala musica e quello della biblioteca. Il trasferimento - come confermato in estate dal direttore generale dell'Aou Giorgio Sorrentino - sarebbe dovuto avvenire il 31 ottobre. Peccato però che nel frattempo il nuovo assessore regionale alla sanità Mario Nieddu ha deciso diversamente, destinando quei locali ai poliambulatori dell'Asl attualmente ospitati in viale Trieste.

IL NO DELLA REGIONE. «Le prime voci giravano già da agosto - prosegue Carpiniello - poi a settembre ho chiesto un incontro con l'assessore Nieddu che mi ha confermato che quella è la loro idea. Ancora non c'è niente di scritto ma è solo questione di tempo. E da quello che ho capito per noi non ci sarà posto neanche in altri locali del San Giovanni, che essendo dell'azienda universitaria è la nostra casa, nonostante lì ci sia spazio per tutti e le due realtà non siano inconciliabili». Una vicenda finita anche in Consiglio comunale, dove martedì il consigliere dem Fabrizio Marcello ha presentato una interrogazione urgente, col sindaco Paolo Truzzu che, pur premettendo di non aver alcuna competenza, ha spiegato di condividere la scelta della Regione di trasferire i poliambulatori al San Giovanni nell'ottica della realizzazione di un ospedale diurno.

L'INCERTEZZA. E della Clinica e dei suoi 2.300 pazienti che ne sarà? Di certo non potrà restare in via Liguria, dove ad agosto un sopralluogo dei carabinieri del Nas e dei vigili del Fuoco ha confermato quello che chi ci lavora sa già da tempo: i locali sono inagibili e totalmente inadeguati alle esigenze di pazienti particolari come quelli psichiatrici. Tanto che quando la relazione finale sarà ufficiale, potrebbe persino scattare lo sgombero. «Dove andremo? Ancora non lo sappiamo - dice Federica Pinna, psichiatra e collaboratrice di Carpiniello -, probabilmente troveranno un posto nella Cittadella della salute ma non c'è l'intenzione di portarci al San Giovanni, cioè in quella che è la nostra casa».

SPECIALIZZANDI A RISCHIO. Ma la vicenda presenta anche un altro rischio: senza un day hospital adeguato e una struttura all'altezza, l'Università rischia di perdere l'accreditamento e quindi la possibilità di consentire agli studenti sardi di specializzarsi nell'Isola. «È un problema serio - conferma Carpiniello

- la scuola di specializzazione in Psichiatria rischia la chiusura e davvero non capisco quale vantaggio abbia la Sardegna dallo smantellamento dell'istruzione sanitaria cagliaritana che sta per compiere 500 anni di vita».

Massimo Ledda

 


2 - L’UNIONE SARDA di giovedì 24 ottobre 2019 / Agenda - Pagina 21

MEMO. Statistiche immigrazione

Si presenta oggi alle 10,30, nell'aula magna Maria Lai dell'Università (via Nicolodi 102), il Dossier statistico immigrazione 2019 del centro studi e ricerche Idos. Dopo un video di Gianni Loy, docente di diritto del lavoro, interverrà sui profili attuali del fenomeno migratorio.

 

 


3 - L’UNIONE SARDA di giovedì 24 ottobre 2019 / Agenda - Pagina 21

DIARIO DITTADINO. Sanità all'Ateneo con l'assessore
Lunedì alle 20, nell'aula magna capitini della facoltà di Lettere (salendo da via Trentino), è ospite dell'associazione "Riprendiamoci la Sardegna" Mario Nieddu, assessore regionale alla Sanità. Parlerà della "Riforma del sistema socio sanitario regionale". Ingresso libero

La Nuova Sardegna

4 - LA NUOVA SARDEGNA di giovedì 24 ottobre 2019 / Sassari - Pagina 26

Innovazione e impresa: dalle 16.30 la competizione tra i dieci migliori progetti
START CUP, OGGI SFIDA FINALE AL CIVICO

SASSARI Giunge al termine la Start Cup Sardegna 2019. Oggi si terrà l'evento finale in cui saranno proclamati i vincitori della XII edizione della Start Cup Sardegna: la più importante business plan competition regionale organizzata dagli Uffici di Trasferimento Tecnologico delle Università di Sassari e di Cagliari. La sfida finale, che si annuncia serratissima, divertente e con progetti di altissimo valore, inizierà dalle 16.30 nel Teatro Civico. I finalisti che si contenderanno i premi sono
10:1+1=3 Progetto di internazionalizzazione d'Impresa per la creazione di un ponte culturale e imprenditoriale che possa accompagnare le micro, piccolo e medie imprese sarde nei mercati internazionali
Bacfarm Tecnologia protetta da domanda di brevetto, propone la creazione di una vera e propria fattoria di batteri dalla quale si estraggono i carotenoidi: materie prime largamente impiegate per il loro effetto antiossidante.
Bio-NK Sviluppo di un kit per diagnosi precoce del Morbo di Parkinson (MdP), protetta da domanda di brevetto italiano in fase di estensione.
Birra 4.0 Ideazione di un sistema di produzione di birra artigianale, denominato a cavitazione e già coperto da domanda di brevetto, che consente un forte risparmio di energia e acqua
Good Tales E' un servizio di miglioramento dell'esperienza della visita dei musei tramite tecniche narrative e modellazione 3DMaxwell Daemons Videogioco di avventura attraverso cui, divertendosi, è possibile acquisire concetti scientifici rigorosi
My Plant Creazione di un gioco educativo e smart, che riavvicina il bambino alla natura
Napshower Piattaforma che permette di individuare e prenotare, durante le giornate trascorse fuori di casa, spazi esclusivi per potersi riposare e rinfrescare
PmA People Mobility Analytics - Servizio per la raccolta dati sulla localizzazione e tracciamento di dispositivi mobili attraverso sensori IoT (Internet of Things) in contesti Smart Cities.
ReGenFix Il primo servizio di rigenerazione di colonne cromatografiche: costosi dispositivi da laboratorio utilizzati nella ricerca scientifica e nella produzione di farmaci, vaccini, insulina e tanti altri prodotti di uso comune.
La presentazione al pubblico avverrà attraverso un racconto efficace - l'Elevator Pitch - dove ogni gruppo avrà 4 minuti per raccontare in modo chiaro ed efficace la propria idea. Seguirà il contraddittorio per ulteriori 3 minuti tra ogni gruppo e con gli oppositori - Opponent - per convincere i valutatori dell'efficacia dell'innovazione e della sostenibilità economica del progetto. La valutazione sarà proclamata da parte di una giuria di esperti del settore. Dopo la votazione si ufficializzeranno i 3 gruppi vincitori che riceveranno premi per 12.500 euro al primo classificato, 5.500 al secondo e 3.000 al terzo e che saranno offerti dagli sponsor Banco di Sardegna, Fondazione di Sardegna e Lega Coop Sardegna, Camera di Commercio di Sassari, EP Produzione, Abinsula e Copier Service. Ulteriori tre premi speciali da 6.000, 3.000 e 1.000 euro verranno erogati dal Distretto Culturale del Nuorese - Atene della Sardegna che nasce con l'obiettivo di costruire una rete che valorizzi l'identità ed il patrimonio culturale del territorio e altri tre da 2000 euro da parte di Sardegna Ricerche. I tre vincitori accederanno al 17° Premio Nazionale per l'Innovazione (PNI) che si svolgerà a Catania i prossimi 28 e 29 Novembre. La serata sarà moderata da Francesco Dettori e dagli special guest Pino & gli anticorpi

 

 


5 - LA NUOVA SARDEGNA di giovedì 24 ottobre 2019 / Sassari - Pagina 26

UNIVERSITÀ

Giornata del medico: domani la cerimonia in aula magna

SASSARI Domani dalle 16, nell'Aula Magna dell'Università di Sassari - (in Piazza Università 21) si terrà la consueta cerimonia della Giornata del medico organizzata dall'Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Sassari.La cerimonia, arrivata alla sessantaquattresima edizione, sarà scandita da due importanti momenti: il primo riguarda la consegna delle medaglie di benemerenza a diciannove medici che hanno compiuto cinquant'anni di Laurea.Il secondo momento, invece, si concentra sul giuramento professionale che presteranno i novantanove medici chirurghi e i tredici odontoiatri che si sono iscritti all'Ordine nell'ultimo anno.

 

 


6 - LA NUOVA SARDEGNA di giovedì 24 ottobre 2019 / Sassari - Pagina 22

L'Ordine interviene sulla chiusura del centro di via Vienna e chiede la riapertura
CLINICA VETERINARIA: «TROVATE L'ACCORDO»

SASSARI L'Ordine dei Medici Veterinari di Sassari interviene sulla chiusura, ormai da un mese, dell'Ospedale didattico Veterinario dell'Università di Sassari. «Ricordiamo che la Facoltà, ora Dipartimento di Medicina Veterinaria, è l'unica in Sardegna e da sempre rappresenta un fiore all'occhiello della sanità Pubblica isolana. L'Ospedale didattico Veterinario vanta un enorme bacino di utenza sia studentesca, per le esercitazioni pratico didattiche, sia di pubblico esterno che usufruisce della struttura per le cure dei propri animali d'affezione avvalendosi di macchinari d'avanguardia in Medicina Veterinaria (tra cui la Risonanza Magnetica)». E ancora: «Esso rappresenta un caposaldo fondamentale nella lotta al randagismo e alla tutela del benessere animale ed è fonte di attività professionale per i giovani neo laureati, che agiscono come guardie mediche. Il medico veterinario è un professionista che presta la sua opera al servizio della collettività e a tutela della salute dell'uomo e degli animali». Per queste ragioni l'Ordine dei Medici Veterinari delle Provincie di Sassari e Olbia-Tempio esprime la propria preoccupazione per il momento critico che l'Ospedale veterinario del Dipartimento sta attraversando: «L'auspicio è che gli attori principali interessati dalla vicenda arrivino presto ad una risoluzione positiva a favore della categoria dei medici veterinari e dei loro amici a quattro zampe». Al momento però la situazione è di assoluto stallo. Da una parte lo staff della clinica chiede maggiore sostegno all'Università e l'assunzione di un dipendente amministrativo. Dall'altra l'Ateneo ha incaricato una commissione d'inchiesta di indagare sulla gestione del centro e sulla chiusura.

Questionario e social

Condividi su:
Impostazioni cookie