Al mattino è previsto l'intervento del Rettore Del Zompo e del Professor Accardo, ordinario di Storia contemporanea, all'incontro istituzionale cittadino nell'Auditorium del Conservatorio
Sergio Nuvoli
Cagliari, 24 gennaio 2020 - Lunedì 27 gennaio ricorre la Giornata della Memoria e anche quest’anno il ruolo dell’Università di Cagliari si mostra particolarmente importante e incisivo, come testimone e custode della storia. Il programma della giornata prevede infatti la partecipazione ad eventi pubblici in città e l’organizzazione di specifiche iniziative di studio e approfondimento. Ne dà notizia anche LA REPUBBLICA, in un articolo sulle iniziative organizzate nei più importanti Atenei italiani.
Al mattino, infatti, dalle 10.30 nell’Auditorium del Conservatorio, il Rettore Maria Del Zompo e Aldo Accardo, ordinario di Storia contemporanea al Dipartimento di Lettere, Lingue e Beni culturali intervengono alla manifestazione istituzionale di grande rilievo con le altre autorità per ricordare la Shoah.
Dalle 16 nell’ex Aula magna di Scienze della Terra in via Trentino, si terrà inoltre l’iniziativa dal titolo Memoria e luoghi della Shoah, organizzata direttamente dal Dipartimento di Lettere, Lingue e Beni culturali
Nel pomeriggio, dalle 16 nell’ex Aula magna di Scienze della Terra in via Trentino, si terrà inoltre l’iniziativa dal titolo Memoria e luoghi della Shoah, organizzata direttamente dal Dipartimento di Lettere, Lingue e Beni culturali.
Oltre alle autorità politiche regionali e comunali e al Prefetto saranno presenti il Magnifico Rettore Maria Del Zompo, il Prorettore alla didattica e Direttore del Dipartimento di Lettere, Lingue e Beni culturali Ignazio Putzu, e la Presidente della Facoltà di Studi Umanistici Rossana Martorelli.
Ai lavori, coordinati da Luca Lecis e Gianluca Scroccu, docenti di Storia contemporanea al Dipartimento organizzatore, interverranno Valerio De Cesaris (Università Stranieri di Perugia), con una relazione su Antisemitismo e memoria della Shoah, e Andrea Corsale (Università di Cagliari), con un intervento dal titolo I luoghi della Shoah in Polonia: segni del passato e sguardi contemporanei.