Ignazio Putzu, Prorettore alla Didattica: “L’Ateneo ha puntato moltissimo sui corsi di laurea magistrale, su input del Rettore Maria Del Zompo: è il segmento più qualificante della formazione. I risultati si vedono nei numeri e nella qualità"
Sergio Nuvoli
Cagliari, 4 dicembre 2019 - Hanno conseguito ieri la laurea i primi due studenti del corso della laurea magistrale in Data Science, Business Analytics e Innovazione, attiva all’Università degli Studi di Cagliari dal settembre 2017: in commissione anche il prorettore vicario Francesco Mola, relatore per uno dei due. I neolaureati magistrali sono Michela Didu e Giampaolo Deplano.
La soddisfazione dell’Ateneo nelle parole di Ignazio Putzu, Prorettore alla Didattica: “L’Ateneo in questi anni ha puntato moltissimo sui corsi di laurea magistrale, su input del Rettore Maria Del Zompo: si tratta del segmento più qualificante e professionalizzante della formazione. I risultati si vedono nei numeri: l’anno scorso è stato registrato il 25% in più nelle immatricolazioni alle magistrali. Ma anche nella qualità: i due ragazzi che hanno concluso ieri il percorso si sono laureati regolarissimi e con lavori scientifici di altissimo livello”.
La tesi discussa dalla dott.ssa Didu (relatore prof. Francesco Mola e correlatore dott. Luca Frigau) ha come titolo “Geovisualizzare i dati con il software R: focus sul fenomeno migratorio in Europa”, e si è focalizzata sull’analisi dei flussi migratori e sulle migliori modalità di visualizzazione grafica in modo da trasferire al lettore le maggiori informazioni nel modo più immediato possibile. La commissione l’ha approvata e ha conferito il voto di 110 e lode.
“Il nostro corso è fortemente interdisciplinare – commenta Stefano Matta, coordinatore del corso di laurea – Anche la discussione delle tesi è stata la dimostrazione della possibilità di unire varie branche del sapere"
Il dott. Giampaolo Deplano (relatore dott. Luca Frigau e correlatore dott. Roberto Tonelli) ha discusso una tesi dal titolo “Analisi delle immagini con Deep Learning. L’algoritmo YOLO nel riconoscimento dei loghi”, in cui ha approfondito l’utilizzo di particolari tecnologie elaborative finalizzate al riconoscimento automatico nei filmati dei loghi aziendali stampati nelle maglie dei calciatori: il suo lavoro è stato premiato dalla commissione di laurea con 110.
“Il nostro corso è fortemente interdisciplinare – commenta Stefano Matta, coordinatore del corso di laurea – Anche la discussione delle tesi è stata la dimostrazione della possibilità di unire varie branche del sapere: informatica, statistica e materie orientate al business. Lo scopo resta quello di utilizzare i dati per prendere decisioni relative all’azienda o alle istituzioni. Ad esempio, il lavoro della dott.ssa Didu contiene una mappa interattiva delle migrazioni che, inserita in un sito, permette ai policy makers di assumere decisioni più approfondite in materia. Il lavoro svolto dal dottor Deplano può avere indubbie ricadute commerciali, partendo da un approccio tipicamente di apprendimento automatico, il cosiddetto machine learning. Il corso di laurea è incardinato in una Facoltà in cui collaborano docenti di varie discipline: questo è il contributo che continueremo a dare al territorio, come chiesto dal Rettore Del Zompo”.
RASSEGNA STAMPA
L’UNIONE SARDA di giovedì 5 dicembre 2019
CAGLIARI - Pagina 22
NUOVE LAUREE, ECCO I PRIMI DOTTORI
UNIVERSITÀ. I corsi in “Data Science e Innovazione”
I primi due laureati in “Data Science, Business Analytics e Innovazione” (corso magistrale attivato dall'Università a settembre 2017) sono Michela Didu e Giampaolo Deplano. Cagliari è stata tra i primi atenei italiani ad attivare il corso che forma data scientists e manager dell'innovazione, figure fortemente richieste dal mercato del lavoro.
La soddisfazione è tutta nelle parole di Ignazio Putzu, prorettore alla Didattica: «L'Ateneo in questi anni ha puntato moltissimo sui corsi di laurea magistrale su input del rettore Maria Del Zompo: si tratta del segmento più qualificante e professionalizzante della formazione. I risultati si vedono nei numeri: l'anno scorso è stato registrato il 25 per cento in più nelle immatricolazioni alle magistrali. Ma anche nella qualità: i due ragazzi che hanno concluso martedì il percorso si sono laureati regolarissimi e con lavori scientifici di altissimo livello».
La tesi discussa da Didu (relatore Francesco Mola e correlatore Luca Frigau), con focus sul fenomeno migratorio in Europa, ha ricevuto il voto di 110 e lode. Deplano (relatore dott. Luca Frigau e correlatore dott. Roberto Tonelli), con tesi sull'utilizzo di particolari tecnologie, è stato premiato con 110.