UniCa Ateneo Docenti e ricercatori Daniele Marongiu Materiale didattico Diritto di Internet (cdlm in Innovazione Sociale e Comunicazione): FAQ sull'elaborato finale

Daniele Marongiu

Diritto di Internet (cdlm in Innovazione Sociale e Comunicazione): FAQ sull'elaborato finale

Risposte alle domande più frequenti e di interesse generale relative all'impostazione dell'elaborato conclusivo che costituisce la prova d'esame per gli studenti frequentanti del corso di "Diritto di Internet", nel cdlm in SIC, nell'anno accademico 2023/2024.
04 marzo 2024

Le seguenti FAQ non sostituiscono la pagina con il programma d'esame (consultabile cliccando qua) ma la integrano, e hanno comunque anch'esse carattere ufficiale essendo predisposte dal docente.

L'elenco può essere oggetto di progressiva integrazione durante il corso di lezioni.

 

  • D01: Chi può sostenere l'esame sotto forma di elaborato scritto finale?

    R01: I frequentanti, ovvero coloro che partecipano al corso di lezioni con un massimo di tre assenze.

     
  • D02: Su quale argomento deve essere svolto l'elaborato?

    R02: Su uno dei quattro temi trattati nel corso, a scelta totalmente libera dello studente: 1) Il governo di Internet e la gestione dei nomi a dominio 2) La proprietà intellettuale in Internet, il copyright e il copyleft online 3) La libertà di espressione in Rete e la regolazione di fake news e hate speech; 4) La regolazione giuridica dell'intelligenza artificiale.

     
  • D03: In quale momento scelgo, fra i quattro, il tema del mio elaborato?

    R03: Non vi è un momento preciso: si può maturare l'idea in qualunque istante durante il corso di lezioni o anche a corso terminato. È ovviamente preferibile sceglierlo verso la fine del corso, quando si ha cognizione di tutte le tematiche, ma nulla vieta di deciderlo in una fase iniziale, se ci si sente sufficientemente sicuri della propria preferenza e si vuole iniziare da subito a lavorarci, sapendo che comunque si può sempre cambiare fino al momento della consegna.

     
  • D04: In quale momento devo dichiarare quale tema ho scelto per l'elaborato?

    R04: Direttamente al momento della consegna, che ovviamente avviene dopo la fine delle lezioni. La consegna dell'elaborato ha luogo attraverso un form on line, e solo lì si indica quale tema si è scelto fra i quattro possibili. Prima di quel momento non occorre formalizzare la scelta (ovviamente è sempre possibile parlarne informalmente con il docente).

     
  • D05: Quanto deve essere esteso l'elaborato?

    R05: da un minimo di 12000 a un massimo di 16000 battute spazi inclusi.

     
  • D06: Che format grafico deve avere l'elaborato?

    R06: L'unica regola è che l’elaborato costituisca un testo scritto in formato pdf, e che siano indicati sia nel nome-file che nel testo stesso il nome e il numero di matricola dello studente. Tutti gli aspetti di formattazione (font, colori, margini, interlinea, presenza o meno di una copertina e ogni altro aspetto simile), sono scelti liberamente dallo studente.
    È fortemente consigliata la suddivisione in paragrafi per articolare in modo ottimale i passaggi logici del discorso.
    L'elaborato può contenere immagini, soprattutto se funzionali all'esposizione dei contenuti. Se tali immagini sono tratte da Internet (ciò è legittimo essendo l'elaborato un lavoro didattico-scientifico) esse devono avere sempre una didascalia che ne indichi chiaramente la fonte.

 

  • D07: Posso sforare rispetto all'estensione prevista? 

    R07: No: fra gli elementi oggetto di valutazione vi è (oltre ovviamente ai contenuti) la capacità di sintesi e di rispetto di un'estensione assegnata, quindi se durante la stesura lo studente percepisce che gli sta risultando un elaborato più lungo del previsto, deve lavorarci per far sì che il testo definitivo non superi l'estensione richiesta.

     
  • D08: Dal punto di vista dei contenuti, come deve essere strutturato l'elaborato?

    R08: L'elaborato deve essere sostanzialmente strutturato in due parti: una prima parte generale in cui si illustra in termini complessivi la tematica scelta (per esempio, se si sceglie il primo tema, la prima parte deve essere dedicata a spiegare come funziona il governo di Internet), e una seconda parte con un focus di approfondimento su un aspetto specifico particolarmente attuale, controverso, discusso (per esempio, sul primo tema, il focus può essere la questione dell'amministrazione della Rete durante il conflitto in Ucraina).

 

  • D09: Posso inserire nell'elaborato considerazioni e valutazioni personali?

    R09: Sì, è sicuramente possibile e anzi consigliato. Occorre però inserirle con moderazione, in modo che non siano dominanti rispetto all'esposizioe più "scientifica" dell'argomento, identificandole chiaramente come proprie opinioni, ed è bene collocarle nella parte finale del lavoro.

 

  • D10: Quanta parte dell'elaborato deve essere dedicata alla trattazione generale, e quanta al focus particolare?

    R10: Su questo aspetto ciascuno studente può auto-regolarsi. Molto tendenzialmente, comunque, può andar bene dedicare metà elaborato alla trattazione generale e metà al focus o, se le due parti non sono simili, dare più spazio al focus che alla prima parte generale. Non è consigliato fare l'inverso (far prevalere la prima parte), perché l'elaborato è morato soprattutto alla parte di approfondimento.

     
  • D11: Come scelgo l'aspetto specifico su cui concentrare il focus finale dell'elaborato?

    R11: Ci sono due modi. Anzitutto, il docente stesso durante il corso, per ciascuno dei quattro macro-temi, mentre porta avanti il relativo blocco di lezioni propone uno o più focus di approfondimento, per esempio analizzando specifici documenti, e lo studente può dedicare ad uno di questi profili la seconda parte del suo elaborato. Nulla vieta però (e anzi è un'opzione molto valida) che uno studente individui da solo un focus di approfondimento diverso da quelli visti a lezione. In tal caso però lo studente si assume la responsabilità di auto-documentarsi, ed occorre che ne parli prima con il docente per essere certo che il focus scelto vada bene.

     
  • D12: Se scelgo un focus di approfondimento diverso da quelli suggeriti a lezione devo comunicarlo prima al docente?

    R12: Si, in modo da avere la certezza che sia congruente. Lo si può fare a voce, a margine delle lezioni, ma è preferibile farlo per mail, indicando al docente quale focus si vorrebbe trattare, perché, e soprattutto indicando almeno due o tre link, trovati autonomamente a pagine che ne trattano, considerando che se si compie questa scelta si assume la responsabilità di auto-documentarsi. Il docente, quindi, confermerà se quel focus può essere inserito nell'elaborato.

     
  • D13: Su quali materiali mi baso per l'elaborato?

    R13: Fondamentalmente su quattro tipi di fonti: 1) Sui libri di testo, limitatamente alle parti che trattano l'argomento scelto per l'elaborato (Questo vale soprattutto per la parte generale); 2) Su materiali aggiuntivi (documenti, articoli, brevi saggi) utili per il focus di approfondimento, relativi agli approfondimenti proposti a lezione, che il docente, mette progressivamente a disposizione nella pagina con il materiale didattico (raggiungibile cliccando qua); 3) Sui contenuti delle lezioni relative al tema scelto (normalmente ripresi nei testi e nel materiale didattico, ma a lezione può sempre esserci qualche esempio o qualche richiamo in più); 4) Sull'auto-documentazione dello studente, che non  solo è libero di aggiungere ai materiali suggeriti altre fonti trovate da sé, ma anzi è invitato a farlo (e ovviamente tale ricerca autonoma è indispensabili se si sceglie un focus diverso da quelli proposti dal docente).

 

  • D14: Nell'elaborato devo indicare le fonti utilizzate?

    R14: Sicuramente sì: l'elaborato deve avere alla fine una bibliografia con l'elenco di tutte le fonti su cui ci si è basati per scriverlo, sia che si tratti di fonti suggerite dal docente, sia che si tratti di fonti reperite autonomamente.  L'elborato può avere anche note a pié di pagina che idichino i richiami bibliografici nei singoli passaggi.
    Le note a pié di pagina comunque non sono obbligatorie, la bibliografia invece deve esserci necessariente.
    La bibliografia e le eventuali note non sono computate nel calcolo dei caratteri per l'estensione del lavoro.

     
  • D15: Come utilizzo le fonti?

    R15: Utilizzare le fonti (sia quelle indicate dal docente, sia quelle eventualmente reperite autonomamente) significa esporre i concetti appresi scrivendo un proprio testo, nuovo e completamente originale. Ciò significa che l’elaborato non dovrà contenere nessuna frase, neanche breve, che esista identica in qualunque scritto già esistente, e che non sia frutto della propria autooma rielaborazione intellettuale.

     
  • D16: Se in una fonte trovo una frase o un passaggio che reputo particolarmente efficace, non posso proprio in nessun caso riportarlo identico nell'elaborato?

    R16: Lo si può fare eccezionalmente, e se effettivamente utile, ma solo con la forma del virgolettato indicandone espressamente l'origine. Per esempio: "Come ha incisivamente osservato G. Pitruzzella «le fake news non hanno niente a che vedere con le opinioni, ma sono delle vere e proprie menzogne»”In ogni caso è bene fare un uso molto limitato dei virgolettati, e solo per frasi brevi ed efficaci.

 

  • D17: Come devo consegnare l'elaborato?

    R17: Attraverso upload nel form on line disponibile a questo indirizzo: https://forms.office.com/e/PMs0LTW1mF (accessibile con le stesse credenziali di Teams) attivo a partire dal giorno successivo all'ultima lezione. Non è ammessa nessun'altra forma di consegna (per esempio non è possibile inviarlo per mail o via chat).

 

  • D18: In quale momento devo consegnare l'elaborato?

    R18: È possibile effettuare l'upload di consegna in qualunque momento successivo all'ultimo giorno di lezione, fino alla data prevista per l'ultimo appello di febbraio 2025. La valutazione avrà comunque luogo nella prima data di appello successiva alla consegna.

 

  • D19: Una volta effettuato l'upload, ottengo una ricevuta di consegna?

    R19: È possibile averla: a tal fine nel form di consegna occorre spuntare una casella in corrispondenza della scritta "Inviami una conferma tramite posta elettronica delle risposte". È ovviamente consigliato richiedere e conservare tale mail di ricevuta.

     
  • D20: Dopo avere consegnato l'elaborato tramite upload, se ho ripensamenti posso modificarlo e procedere a un nuovo invio?

    R20: No, l'upload costituisce una consegna definitiva, quindi occorre effettuare l'upload quando si è certi di avere terminato il lavoro sotto ogni profilo.

     
  • D21: Dopo aver presentato l'elaborato tramite upload, devo presentarmi il giorno dell'esame?

    R21: Si, ma non per l'esame stesso, in quanto la valutazione verte solo sull'elaborato scritto. Il gioro dell'esame ciascuno studente che ha presentato l'elaborato tramite upload dovrà presentarsi per un breve incontro di persona con il docente a carattere informale e colloquiale in cui ciascuno dovrà molto brevemente indicare qual'è l'argomento che ha scelto, e dare un brevissimo sunto del contenuto e soprattutto delle ragioni per cui ha scelto quel tema. Si tratterà solo di un momento ricognitivo; nei giorni immediatamente successivi saranno valutati gli elaborati ricevuti fino a quella data e su quelli sarà assegnato il voto.

 

  • D22: A che ora sarà l'incontro con i frequentanti che avverrà il giorno dell'appello?

    R22: Poiché nell'orario previsto in calendario avrà luogo l'esame scritto per i non-frequentanti, l'incontro informale con i non-frequentanti avrà luogo in un orario successivo che sarà comunicato per mail agli studenti qualche giorno prima (orientativamente, sarà circa due ore dopo l'orario previsto per la prova scritta dei non-frequentati, nella stessa aula salvo diverse indicazioni).

 

  • D23: Devo iscrivermi all'appello per il giorno in cui mi presenterò per l'incontro, anche se avrò effettuato l'upload dell'elaborato? 

    R23: Si, è necessario iscriversi al relativo appello almeno quattro giorni prima. Questo non tanto per l'icontro in sé, che avrà carattere ricognitivo e informale, quanto per far sì che l'elaborato possa essere valutato e verbalizzato per la data di quell'appello.

     
  • D24: In quale momento, dopo aver consegnato l'elaborato, ottengo la valutazione e la verbalizzazione del voto?

    R24: Anzitutto, la valutazione non potrà avere luogo in una data precedente al primo appello di "Diritto di Internet" utile al giornmo dell'upload dell'elaborato. Per esempio, tutti gli elaborati ricevuti fino al 28 giugno (data di appello) sono valutati in quella data, a condizione che lo studente si presenti all'incontro con il docente. La comunicazione dell'esito però non avverrà neache nel giorno stesso dell'appello durante l'incontro con i frequentanti, bensì arriverà tramite notifica per mail nei giorni immediatamente successivi a quelli della data dell'appello.

 

  • D25: Che cosa accade se ho effettuato l'upload dell'elaborato, ma non mi presento nella data dell'appello all'incontro con il docente?

    R25: Per quanto l'incontro non abbia carattere valutativo, e il voto sia assegnato solo sull'elaborato, presentarsi all'incontro il giorno dell'appello è indispensabile per formalizzare e confermare la propria partecipazione a quell'appello. Chi non si presenta è segnato assente e il suo elaborato sarà valutato in occasione del primo appello a cui lo studente portrà presentarsi (a cui dovrà iscriversi regolarmente fino a quattro giorni prima)

     
  • D26: Che cosa accade se non presento l'elaborato entro l'ultima data di febbraio 2025?

    R26: Ciò implica la rinuncia implicita a svolgere l'esame nella forma dell'elaborato finale, e a quel punto occorre sostenere l'esame tradizionale scritto sull'intero programma, in uno degli appelli successivi.

     
  • D27: Che cosa accade se ottengo una valutazione insufficiente?

    R27: In caso di esito insufficiente è possibile predisporre un nuovo elaborato, che sarà valutato nel primo appello utile successivo alla nuova consegna, sempre nel limite finale dell'ultima data di febbraio 2024. Il nuovo elaborato però non potrà costituire una semplice revisione del precedente, ma dovrà essere completamente riscritto ex novo, eventualmente anche su un argomento diverso dal primo, perché, come accade per gli esami, la nuova valutazione sarà totalmente indipendente dalla prima.

     
  • D28: Che cosa accade se ottengo una valutazione sufficiente ma non accetto il voto?

    R28: Anzitutto, ovviamente è possibile non accettare il voto, essendo la valutazione dell'elaborato una prova d'esame a tutti gli effetti. Non accettare il voto però significa scegliere di presentare un nuovo elaborato (comunque entro il termine ultimo di febbraio 2025) che non potrà costituire una semplice revisione del precedente, ma dovrà essere completamente riscritto ex novo, eventualmente anche su un argomento diverso dal primo, perché, come accade per gli esami, la nuova valutazione sarà totalmente indipendente dalla prima.

     
  • D29: Che cosa accade se presento l'elaborato appena in tempo per il termine ultimo di febbraio 2024 e ottengo una valutazione insufficiente oppure non accetto il voto?

    R29: In tal caso, non essendoci più appelli utili per presentare un nuovo elaborato, occorrerà sostenere l'esame scritto "classico" negli appelli successivi. Anche per questa ragione è fortemente consigliato presentare l'elaborato ne settimane successive alla fine del corso (se non per l'appello di aprile, almeno per gli appelli estivi).

     
  • D30: Un frequentante può scegliere di non presentare l’elaborato ma sostenere l’esame scritto “classico”?

    R30: Sì, ovviamente è possibile, nulla lo vieta: tale decisione può essere presa in qualunque momento senza doverla giustificare in alcun modo.

 

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