Lo scorso 29 giugno, nel Campus Onu “Itc-Ilo” di Torino, si è tenuta la finale nazionale di CyberChallenge.IT 2023, una sfida di cybersicurezza “Capture The Flag” che ha visto la partecipazione di 43 squadre, ciascuna composta da sei candidati (per un totale di oltre 250 studenti)

L’Università di Cagliari si è presentata all’appuntamento nazionale con una rappresentanza del dipartimento di Ingegneria elettrica ed elettronica, formata dagli studenti di UniCa Emmanuele Massidda (il capitano, iscritto al corso di laurea magistrale in Computer engineering, cybersecurity and artificial intelligence), Lorenzo Corrias (corso di laurea in Informatica), Massimo Sanna (corso di laurea in Informatica applicata and data analytics) e Christian Scano (corso di laurea magistrale in Computer Engineering, Cybersecurity and Artificial Intelligence), con Davide Sechi e Nicholas Meli (studenti iscritti al quarto anno dell’Itis “Othoca” di Oristano). Allenato dal professor Davide Maiorca e dalla sua vice, Sofia Tocco (studentessa del corso di laurea in Informatica, il team è stato selezionato in un percorso di preparazione tra i mesi di marzo e di maggio nell’ambito di CyberChallenge.IT, il primo programma di addestramento gratuito in cybersecurity per giovani studenti e studentesse di università e ultimi anni delle scuole medie superiori.

«Il progetto CyberChallenge.it – sono le parole del professor Davide Maiorca , ricercatore del Diee e docente di Sistemi di elaborazione delle informazioni – è la chiara dimostrazione di un lavoro di formazione di eccellenza che coinvolge sia l’Università che le scuole del territorio sardo. È pertanto fondamentale incrementare gli investimenti in questo tipo di progetti, data la sempre maggiore e pressante richiesta, da parte del mondo del lavoro e della pubblica amministrazione, di figure professionali di alta qualificazione. Progetti come CyberChallenge.it mirano alla creazione di consapevolezza nei giovani e allo sviluppo delle loro capacità e talenti al fine di far crescere il territorio sardo».

PARTECIPANTI. Superando il successo delle scorse edizioni, il programma ha coinvolto studenti tra i 16 e i 24 anni ed ha raccolto quest’anno 4.720 iscrizioni, distribuite fra le 43 sedi aderenti al progetto (40 università più il Centro di competenza in Cybersecurity Toscano, il Comando per la formazione e Scuola di applicazione dell’Esercito di Torino e l’Accademia Aeronautica di Pozzuoli). Le attività sono supportate anche dalle sponsorizzazioni di numerose aziende. Per il sostegno alla squadra sarda il ringraziamento particolare va alle società Abissi, BiBanca, It Euromedia, NurjanaTech e Tecnit, alla Fondazione di Sardegna e alla Direzione generale dell’Innovazione e sicurezza It della Regione Sardegna, che il 31 maggio ha curato la logistica della finale territoriale nei locali dell’ex Cisapi di Cagliari (link).

CONTEST. I sei candidati selezionati hanno partecipato ad una gara di “attacco-difesa”, dove l’obiettivo è quello di attaccare le infrastrutture avversarie sfruttando vulnerabilità crittografiche, di web e software, cercando allo stesso tempo di difendere le proprie. L’Università degli Studi di Cagliari ha ottenuto il quinto posto nella gara, risultando l’unico ateneo del sud ed isole fra le prime dieci università Italiane, e risultando persino in testa a metà gara. Il programma di addestramento è stato realizzato e coordinato da tre docenti afferenti ai dipartimenti di Ingegneria elettrica ed elettronica - (professori Giorgio Giacinto e Davide Maiorca) e di Matematica ed Informatica (professor Massimo Bartoletti).

LA SFIDA CONTINUA. I ragazzi finalisti proseguiranno il loro percorso nel team di competizioni Ctf “Sardinia Len” (capitanato dal professor Davide Maiorca e formato da una selezione degli ex-partecipanti al CyberChallenge della Sardegna), che il 1° luglio è stato premiato come secondo classificato nell’ambito della competizione CyberCup.it, un nuovo torneo nazionale Capture The Flag per squadre senior.

05/07/2023