Dai margini al centro. Le molteplici e cangianti sfaccettature di un universo che chiede rispetto e reciprocità
Mario Frongia
Un mondo da scoprire. Distante da pregiudizi, frasi fatte, stereotipi. Magari, con un approccio culturale meditato, trasversale, completo. Sentendo e coinvolgendo i diretti protagonisti, le loro quotidianità, tra bisogni e diritti. Il tutto con una visione scevra da compromessi identitari, matura e consapevole. Gli studiosi del dipartimento di Pedagogia, psicologia e filosofia della facoltà di Studi umanistici dell’ateneo di Cagliari alle prese con un filo verde che accomuna formazione avanzata, mediatori, ricerca e didattica senza frontiere. Lo scenario viaggia con il progetto Oltre (Oltre l'orizzonte, Contro-narrazioni dai margini al centro). Realizzato da un partenariato guidato da Andrea Volterrani (sociologo Processi culturali e comunicativi, Università Roma Tor Vergata) con gli atenei di Cagliari, La Sapienza-Roma e Palermo, il progetto ha generato la web serie diretta da Andrea Brunetti. Al centro della campagna sociale (e social) la produzione di quattro episodi della web serie “Rajel”. La prima puntata è stata lanciata sul canale Youtube del progetto (https://www.youtube.com/c/ProgettoOltre) il 9 luglio scorso e ha raggiunto in 48 ore oltre tremila visualizzazioni. Con Mahmood testimonial del progetto, il balzo è stato proficuo. Il cantante accompagna con un proprio video ogni puntata. Un messaggio che vola lontano, solido e leggero.
Confronto, partecipazione, esperienze. L'ateneo in prima linea sulle battaglie sorrette da criteri di uguaglianza e conoscenza
Coordinata da Elisabetta Gola, l’unità di ricerca del dipartimento di Pedagogia, psicologia, filosofia diretto da Loredana Lucarelli, è composta da Emiliano Ilardi (sociologo) e Francesca Ervas (filosofa dei linguaggi). Al progetto hanno partecipato anche Francesco Bachis (antropologo, dipartimento Lingue, lettere e beni culturali) e Fabrizio Meloni (giornalista, Azienda ospedaliero-universitaria Cagliari). Hanno collaborato Chiara Coghe, Claudia Loviselli e Federica Aresti (laureande e laureate in Scienze della comunicazione), impegnate anche nella creazione di una comunità di interesse per studenti e studentesse del corso magistrale in Filosofia e teorie della comunicazione. Alla post-produzione della serie web ha contribuito Mario Garzia (laurea in Filosofia e teorie della comunicazione). Durante il progetto sono stati organizzati vari laboratori (con l’Arci) e seminari aperti alla comunità universitaria e ai cittadini. Il lavoro è stato curato dall’agenzia di comunicazione Jellyfish (Milano). La campagna social ha messo in contatto comunità di giovani online e offline. Nei profili social del progetto è stata pubblicata una wordspedia di parole chiave da identità a velo, famiglia, donne arabe, e-reputation, ombra digitale. Su Instagram hanno un crescente successo le rubriche Islamofobia e Domande.
Storie, format, internet. E un percorso proficuo per promuovere integrazione e inclusione
“Università, associazioni, agenzie di comunicazione, autori, registi, cineasti insieme in un innovativo progetto europeo per raccontare storie di ragazzi e ragazze italiani e di nuove generazioni per promuovere inclusione e conoscenza oltre gli stereotipi”. Elisabetta Gola, coordinatrice del corso di laurea in Scienze della comunicazione, inquadra merito e forma di uno scenario ricco di opportunità variamente declinabili. Un piccolo grande tesoro sociale e culturale volto al presente e con uno sguardo al futuro. Una visione concreta che nel tempo permette di maturare e affrontare senza paraocchi integrazione e inclusione. “L’idea di Oltre? Parlare ai giovani per promuovere conoscenze corrette e di prima mano sull’Islam, il velo, il ruolo delle donne, il percorso di maturazione e la vita a cavallo di più identità. Il rispetto reciproco e il confronto continuo sono capitoli chiavi dei nostri tempi se vogliamo tenere alta la soglia dei diritti civili e dell’equilibrio sociale. Abbiamo coinvolto - rimarca la professoressa Gola - ragazzi e ragazze di seconda generazione e di religione musulmana con interviste, laboratori di teatro e di comunicazione”.
Informazioni: Le puntate della serie sono trasmesse di giovedì alle 19 sul canale Youtube www.youtube.com/c/ProgettoOLTRE; www.facebook.com/oltrecontronarrazioni/; www.instagram.com/oltre_contronarrazioni/