“Nel Comitato scientifico di questo College – ha ripreso il Rettore - ci sono molti nostri docenti e per noi questo è importante in termini di ritorno culturale e scientifico"
Cagliari, 28 giugno 2022 - “Non voglio salire sul carro dei vincitori: il merito è di chi ha lavorato a questo risultato. Certamente sono contento perché l’università è viva se è vivo il contesto in cui opera. L’esperienza dei collegi universitari è importante perché vede in primo piano l’interazione tra gli studenti e i docenti”. Così il Rettore dell’Università di Cagliari, Francesco Mola, ha espresso la propria soddisfazione per il riconoscimento del Ministero dell’Università e della Ricerca ottenuto dal College universitario Sant’Efisio, che in questo modo diviene la prima e unica residenza universitaria ad alta qualificazione formativa e culturale della Sardegna. Per avere un’unità di misura, quello della diocesi cagliaritana è il 54mo college universitario di merito italiano.
“Nel Comitato scientifico di questo College – ha ripreso il Rettore - ci sono molti nostri docenti e per noi questo è importante in termini di ritorno culturale e scientifico. Per noi non esiste solo un problema di quantità di posti letto intorno al nostro Ateneo: con voi abbiamo più qualità per poter accogliere le persone. So bene quanto costa raggiungere una certificazione di questo tipo: due anni non bastano, l’obiettivo raggiunto è certamente frutto di un lavoro partito prima. È l’occasione per mettere a correre progetti comuni, ne abbiamo bisogno noi e ne ha bisogno il territorio. Dobbiamo rinnovare la convenzione tra ateneo e College e fare insieme molti ragionamenti anche in funzione di quello che arriverà nei prossimi mesi”.
Luciano Colombo, Prorettore alla Ricerca del nostro Ateneo e membro del Comitato scientifico del College: "Non è il termine di una storia, ma il punto di partenza di un cammino verso l'accreditamento della struttura"
Soddisfazione è stata espressa dall’Arcivescovo di Cagliari, Giuseppe Baturi, mentre il direttore della struttura, don Emanuele Meconcelli, è entrato nel merito del risultato raggiunto da College: “Vogliamo diventare un’icona – ha detto il sacerdote - Un punto di riferimento per tutta la Sardegna: abbiamo a cuore l’eccellenza dei risultati e la consapevolezza umana degli studenti che accogliamo. Possiamo dire a tutti loro che la Chiesa è al vostro servizio per arrivare al massimo delle vostre potenzialità in accordo con le istituzioni e in dialogo stretto con l’università. Questo consente ai nostri studenti di incontrare i docenti come amici che si ritrovano a cena, anche lontano dalla cattedra”.
Presente alla conferenza stampa anche Luciano Colombo, Prorettore alla Ricerca del nostro Ateneo e membro del Comitato scientifico del College. Anche lui ha espresso felicitazioni e svelato la forte intesa tra college e ateneo cagliaritano: “Il riconoscimento del titolo non è il termine di una storia – ha detto - ma il punto di partenza per una parte che potrà portare all’accreditamento della struttura. Si tratta di un impegno partito dallo staff che ha organizzato un ottimo programma nell’ottica dell’umanesimo integrale, con proposte culturali validissime, fino ad arrivare ad una integrazione con noi docenti dell’ateneo, dalla matematica all’arte, dalla sostenibilità all’economia circolare. Dobbiamo continuare così in questo modo e rendere duratura nel tempo questa aspirazione. Attraverso l’esperienza di un collegio universitario di merito si preparano cittadini adulti pensanti e maturi da restituire alla società”.
foto dal sito www.chiesadicagliari.it