Il progetto - la cui responsabile scientifica è Maria Manconi (Dipartimento di Scienze della Vita e dell'Ambiente) si inserisce nel programma ENICBCMED, che finanzia progetti di cooperazione internazionale per rendere l’area mediterranea più competitiva
Sergio Nuvoli
Cagliari, 24 novembre 2019 – Si terrà mercoledì 27 novembre a partire dalle 10 all’Orto Botanico dell’Università di Cagliari la conferenza stampa di presentazione del progetto ENI CBCMED “BESTMEDGRAPE”, al termine del kickoff meeting che vede riuniti in città da lunedì 25 i partner coinvolti dall’Italia, dalla Francia, dal Libano, dalla Tunisia e dalla Giordania.
Con un budget totale di 3,3 milioni di euro (cofinanziamento europeo di 2,6 milioni di euro, 80% del totale), BESTMEDGRAPE – la sigla sta per “New Business opportunities & Environmental suSTainability using MED GRAPE nanotechnological products” - si inserisce nel programma ENI CBC MED, che finanzia progetti di cooperazione internazionale volti a rendere l’area mediterranea più competitiva, innovativa ed inclusiva.
Al centro del progetto – coordinato dall’Università di Cagliari - la vite, pianta tradizionalmente coltivata in tutta l’area del Mediterraneo, con un elevato potenziale commerciale non completamente sfruttato. Grazie all’esperienza dei partner, BESTMEDGRAPE punta a promuovere il trasferimento tecnologico dei risultati della ricerca sulla vite e sui possibili utilizzi dei sottoprodotti di vinificazione, e sostenere la nascita di nuove startup o il potenziamento di imprese già esistenti. I sottoprodotti di lavorazione del vino sono spesso considerati scarti di difficile smaltimento mentre, se adeguatamente sfruttati, hanno grandi potenzialità commerciali.
Mercoledì 27 novembre a partire dalle 10 negli spazi dell'Orto Botanico la conferenza stampa di presentazione del progetto, con la partecipazione di Alessandra Carucci, Prorettore all'Internazionalizzazione
Alla conferenza stampa parteciperanno il Prorettore all’Internazionalizzazione dell’Università di Cagliari Alessandra Carucci, il coordinatore del progetto Gianluigi Bacchetta, il responsabile scientifico Maria Manconi, un rappresentante dell’Autorità di Gestione del programma ENI CBC MED ed i rappresentanti di tutti i partner coinvolti: Istituto di Scienze delle Produzioni alimentari (ISPA-CNR), The National Institute of Health and Medical Research (INSERM), Francia; University of Carthage (UCAR), Tunisia; Saint Joseph University of Beirut (USJ), Libano; The National Trade Union Chamber of wine, beer and spirits' producers (UTICA), Tunisia; Berytech Foundation (BERYTECH), Libano; Jordan Society for Scientific Research, Entrepreneurship, and Creativity (JSSREC), Giordania.
“The 2014-2020 ENI CBC Mediterranean Sea Basin Programme is a multilateral Cross-Border Cooperation (CBC) initiative funded by the European Neighbourhood Instrument (ENI). The Programme objective is to foster fair, equitable and sustainable economic, social and territorial development, which may advance cross-border integration and valorise participating countries’ territories and values. The following 13 countries participate in the Programme: Cyprus, Egypt, France, Greece, Israel, Italy, Jordan, Lebanon, Malta, Palestine, Portugal, Spain, Tunisia. The Managing Authority (JMA) is the Autonomous Region of Sardinia (Italy). Official Programme languages are Arabic, English and French. For more information, please visit http://www.enicbcmed.eu/