(giugno 2024)
Roberto Giuntini nominato membro della European Academy of Sciences and Arts (EASA).
La nomina è avvenuta durante l’ultimo Senato dell’Accademia lo scorso giugno. La cerimonia di presentazione dei nuovi membri è prevista invece in occasione della sessione plenaria, il prossimo marzo 2025 a Salisburgo. Giuntini, docente di Logica e Filosofia presso il Dipartimento di Pedagogia, Psicologia, Filosofia dell'Università degli Studi di Cagliari, si trova attualmente all’Institute for Advanced Studies della Technische Universitaet (TUM) dove sta seguendo un progetto di ricerca come Philosopher in Residence. L’Accademia europea delle scienze e delle arti, istituzione culturale fondata nel 1990 a Salisburgo, annovera fra i suoi membri scienziati di spicco, artisti e professionisti della governance, dedicati alla ricerca innovativa, alla collaborazione interdisciplinare e transnazionale, nonché allo scambio e alla diffusione della conoscenza. La sua missione è stimolare la collaborazione interdisciplinare tra scienziati esperti di tutte le discipline, artisti di spicco e professionisti della governance. Il loro scopo è analizzare le importanti sfide sociali e aiutare a risolvere questioni complesse per il benessere futuro degli europei. L’Accademia riunisce 2000 eminenti studiosi e professionisti, tra cui 28 vincitori del Premio Nobel, provenienti da tutta Europa. (Fonte: UNICA Magazine, articolo del 10 luglio 2024)

(giugno 2025 )
A Michele Camerota il premio per le Scienze filosofiche.
Il docente di Storia della Scienza all'Università di Cagliari, Michele Camerota, tra i più autorevoli esperti di Galileo Galilei e della Prima Età Moderna, ha ricevuto il Premio del Ministro della Cultura per le Scienze filosofiche. La cerimonia di consegna del riconoscimento è avvenuta nella sede dell'Accademia nazionale dei Lincei a Palazzo Corsini a Roma, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Nel corso della sua carriera contrassegnata da tantissime pubblicazioni, Camerota ha indagato i complessi rapporti tra scienza, filosofia e religione nei secoli XVI e XVII, "contribuendo in modo decisivo - sottolinea l'Ateneo cagliaritano - alla comprensione della cosiddetta Rivoluzione Scientifica e della cultura delle Accademie scientifiche". Tra i suoi contributi più rilevanti figura la biografia di Galileo pubblicata nel 2004, oggi considerata una pietra miliare per chiunque si occupi dello scienziato pisano. Il docente premiato ha inoltre curato, insieme a Patrizia Ruffo, i quattro volumi dell'Aggiornamento all'edizione nazionale delle Opere di Galileo curata da Antonio Favaro e il ricchissimo apparato di note storiche e interpretative che accompagna la recente edizione critica del Saggiatore. La sua attività di ricerca si è estesa anche alla Prima Accademia dei Lincei e alla cultura scientifica e filosofica tra Sei e Settecento. (Fonte: ANSA Sardegna Notizie, articolo del 13 giugno 2025)

(ottobre 2025)
A Marta Pellegrini il Premio SREE 2025 per i Professionisti all'Inizio Carriera.
Il SREE Early Career Award riconosce i professionisti nelle prime fasi della loro carriera che hanno dimostrato eccezionali risultati di ricerca entro sette anni dal conseguimento del dottorato. Il premio, assegnato annualmente, mira a mettere in luce gli individui il cui lavoro ha avuto un impatto significativo sull'efficacia e sulla politica educativa.
Marta Pellegrini, Professoressa Associata all'Università degli Studi di Cagliari, Italia, si batte per l'utilizzo pratico di prove di alta qualità nell'istruzione K-12, specializzandosi in rigorose sintesi di prove di interventi scolastici. È l'autrice principale di una meta-analisi fondamentale su AERA Open riguardante i programmi di matematica elementare e co-autrice di una sintesi complementare su Reading Research Quarterly, entrambi incentrati sul miglioramento dei risultati per i bambini. Attualmente ricopre il ruolo di PI (Principal Investigator) o co-PI in diversi progetti di ricerca; Marta ha anche fatto parte del team di sviluppo per Evidence for ESSA presso la John Hopkins e sta costruendo una piattaforma simile basata sull'evidenza in Italia. Il suo lavoro fa progredire sia i metodi di ricerca (inclusi il rigore meta-analitico e la scienza aperta) sia l'impatto nel mondo reale, garantendo che gli educatori possano fidarsi e applicare i risultati che migliorano il successo degli studenti.
"Il lavoro della Dottoressa Pellegrini esemplifica la sua dedizione duratura al progresso e all'applicazione di prove di alta qualità nell'istruzione, dalle rigorose meta-analisi di interventi chiave alla promozione delle migliori pratiche nella sintesi delle prove e all'assicurazione che gli educatori abbiano accesso diretto a ricerche affidabili su programmi efficaci", osserva Terri Pigott, Georgia State University.
SREE è entusiasta di riconoscere la Pellegrini per il suo lavoro esemplare nella ricerca educativa alla prossima Conferenza Annuale SREE. Questo evento offre un'opportunità alla comunità della ricerca educativa per celebrare i loro successi e imparare dal loro lavoro innovativo.