Pensiero paesaggista e pensiero del paesaggio

Marcello Tanca;
2022-01-01

Abstract

Il pensiero paesaggista non è il pensiero del paesaggio e questo libro non traccia una storia del pensiero del paesaggio. Ci si pone invece qui una domanda: per quale motivo esiste un sorprendente contrasto tra le generazioni passate che non hanno pensato ed elaborato teorie sul paesaggio ma che hanno lasciato paesaggi meravigliosi, e quelle contemporanee che, pur non smettendo di parlare e scrivere di paesaggio, lo stanno distruggendo, a parte qualche icona, su larga scala? Abbiamo un pensiero del paesaggio, ma non abbiamo più un pensiero paesaggista, ossia un pensiero sensibile, vivo e attivo che si esprime attraverso bei paesaggi. Rendere un feticcio questo oggetto di consumo (turistico, immobiliare, accademico ecc.) che è oggi il paesaggio non sarà sufficiente per ritrovare il modo di essere che si incarnava nel pensiero paesaggista. Anzi, accade il contrario. Come dice un poeta cinese del IX secolo, se vogliamo smettere di “uccidere il paesaggio”, dobbiamo prima capire in cosa consisteva il pensiero paesaggista.
2022
Italiano
Pensare il paesaggio
Augustin Berque
Marco Maggioli/Marcello Tanca
15
36
22
Mimesis
Milano-Udine
ITALIA
978-88-575-9388-3
https://www.mimesisedizioni.it/libro/9788857593883
Comitato scientifico
nazionale
scientifica
Berque; paesaggio; geografia; filosofia;
info:eu-repo/semantics/bookPart
2.1 Contributo in volume (Capitolo o Saggio)
Tanca, Marcello; Maggioli, Marco
2 Contributo in Volume::2.1 Contributo in volume (Capitolo o Saggio)
2
268
none
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Questionario e social

Condividi su:
Impostazioni cookie