Sulla qualificazione della petizione di eredità e il discrimen fra interposizione fittizia e reale

Cicero Cristiano
2020-01-01

Abstract

Due sono le questioni che si impongono all’interprete e che rappresentano il fulcro dell’ordinanza in commento: a) l’esatta natura dell’azione di petizione ereditaria ed i presupposti che possano consentire di individuarne la specificità rispetto alla normale azione di rivendicazione; ma, soprattutto, b) le maggiori criticità affrontate dal giudice di legittimità nel provvedimento in commento si riferiscono tuttavia al discrimen fra interposizione fittizia e reale: ovverosia alla dubbia correlazione operata dal giudice del gravame fra titolarità solo apparente del diritto dominicale e negozio fiduciario, la quale imporrebbe di dare cittadinanza nel nostro ordinamento ad una scissione della proprietà che dubbia compatibilità con il tradizionale accoglimento della sola fiducia romanistica.
2020
Italiano
35
1
221
233
13
Esperti anonimi
nazionale
scientifica
no
1 Contributo su Rivista::1.4 Nota a sentenza
Cicero, Cristiano
1
reserved
1.4 Nota a sentenza
265
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