Zur Schwelle von Wachen und Schlafen

gabriella baptist
2019-01-01

Abstract

Con Husserl, Merleau-Ponty e Levinas la tradizione fenomenologica ha interpretato il sonno come un fenomeno limite della coscienza, grazie al quale si possono approntare spazi intermedi e distanze temporali. In Bernhard Waldenfels si tratta di una soglia, di uno iato, la cui frattura rivela un'asimmetria non aggirabile.
2019
Tedesco
51
6
8
3
Esperti anonimi
Mit Husserl, Merleau-Ponty und Levinas hat die phaenomenologische Tradition das Schlafen als ein Grenzphaenomen des Bewusstseins gedeutet, bei der Zwischenraeume und Zeitabstaende vorbereitet werden koennen. Bei Bernhard Waldenfels geht es um eine Schwelle, um einen Hiatus, dessen Spalt eine untilgbare Asymmetrie aufweis.
internazionale
scientifica
Sonno; Veglia; Coscienza; Fenomenologia; Waldenfels
Schlafen; Wachen; Bewusstsein; Phaenomenologie; Waldenfels
Il fascicolo della rivista è dedicato a Bernhard Waldenfels, noto fenomenologo tedesco, in occasione del suo ottantacinquesimo compleanno. Al volume partecipano numerosi suoi allievi (per es. Petra Gehring, Università di Darmstadt; Thomas Bedorf, Università di Hagen/Marseille; Burkhard Liebsch (Università di Bochum), ma anche colleghi e amici di varie Università europee (per es. Silvia Stoller, Università di Vienna; Onay Sozer, Università del Bosforo di Istanbul)
no
Baptist, Gabriella
1.1 Articolo in rivista
info:eu-repo/semantics/article
1 Contributo su Rivista::1.1 Articolo in rivista
262
1
reserved
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