L’assegno divorzile: natura, criteri di determinazione e profili problematici

RINALDO, MARIANNA
2012-01-01

Abstract

La sezione prima della Corte di Cassazione, con la sentenza 27 dicembre 2011, n. 28892, ha affrontato ancora una volta la questione attinente alla corretta attribuzione e determinazione dell’assegno divorzile, alla luce della norma di cui all’art. 5, comma 6 della Legge 1 dicembre 1970, n. 898, relativa alla disciplina dei casi di scioglimento del matrimonio. Trattasi, infatti, di una problematica che frequentemente è stata posta al vaglio della giurisprudenza di merito e di legittimità, data la difficoltà di ancorare alle svariate fattispecie concrete, i parametri e criteri oggettivi della norma predetta, al fine di conferire a quest’ultima una esatta e ragionevole interpretazione. Su questa premessa, al fine di comprendere il ragionamento logico – giuridico seguito dalla Cassazione, occorre in primo luogo esaminare la natura dell’assegno divorzile e i criteri specifici, previsti dalla legge, per la sua attribuzione e determinazione.
2012
Assegno divorzile
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