Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura

(1989) Francesco Marras, architetto e dottore in Ingegneria Civile e Architettura.

Ha conseguito il dottorato di ricerca nel 2017 in co-direzione con l'école nationale supérieure d'Architecture di Toulouse, con una tesi dal titolo Gestione dell'acqua Gestione del suolo, nuovi approcci al progetto architettonico, relatori prof. C. Atzeni e prof. A. Sanna (Università di Cagliari) e il prof. Rémi Papillault (ENSA Tolosa). Il suo campo di ricerca consiste nel rapporto tra paesaggio rurale e progetto, con particolare attenzione ai contesti fragili, a rischio idrogeologico. La sua ricerca si concentra sulle tecniche costruttive storiche di gestione dell'acqua e sulle pratiche contemporanee. Nella sua ricerca, la ruralità rappresenta un campo di studio e sperimentazione progettuale attraverso esperienze diversificate tra ricerca, didattica e progettazione. Dal 2013 svolge attività di ricerca e assistenza didattica presso l'Università degli Studi di Cagliari, nei settori dell'architettura e della progettazione del paesaggio, in particolare in laboratori di progettazione architettonica e costruzione, in summer school nazionali e internazionali. Nel 2018 è stato visiting fellow presso l'Università di La Rioja in Argentina. Dal 2018 è responsabile del corso opzionale MODULO ACQUA. Ecologie, tecniche e design con cui esplora il rapporto tra progetto e acqua nei paesaggi rurali, affrontando le problematiche del rischio siccità e del rischio alluvione in contesti complessi dell'isola. Dal 2022 è docente del Corso Integrato Edificio nel cdl LP01 e dal 2023 del Laboratorio Integrato di Progetto e Costruzione 3 nel cdl L17 Scienze dell’architettura.

Dal 2014 partecipa a progetti di ricerca che coniugano il tema del progetto architettonico con la ricerca sui luoghi e sui paesaggi. Le esperienze di partecipazione alla ricerca sui paesaggi rurali in Sardegna (vincitrice di assegno di ricerca biennale dal 2018), ricerca sulle zone umide sarde e progetti di trasformazione, consulenze per i comuni di Ghilarza, Neoneli e Mogoro e infine l'inserimento dei nuraghi nella lista provvisoria dell'UNESCO. L'attività di consulenza ha interessato il progetto anche alla scala edilizia, evidenziando le esperienze di ristrutturazione della casa di Antonio Gramsci a Ghilarza, delle cliniche Macciotta, di un grande edificio degli anni '50 a Cagliari, delle distillerie Capra, di un grande complesso industriale a Quartu Sant'Elena e della Padiglione Mandolesi, edificio moderno realizzato da Enrico Mandolesi nel Campus di Ingegneria.

La sua attività di ricerca applicata e i suoi progetti di architettura hanno ricevuto numerosi premi e menzioni in concorsi di architettura nazionali e internazionali, tra cui Europan e numerosi concorsi scolastici nel territorio regionale e nazionale, alcuni dei quali in corso.

Sulla base di alcune riflessioni iniziate nel dottorato, proseguite nella ricerca e nella professione, ha partecipato ai seminari annuali della società scientifica di Architettura Tecnica ArTec e sul recupero dell'architettura storica ReUSO. Ha inoltre partecipato come relatore a una serie di importanti eventi scientifici per studiosi del paesaggio, quali ISUF (International Seminar of Urban Form), ECLAS (European Council of Architecture of Landscape Schools), EURAU (European Research in Architecture and Urbanism), e alla conferenza Espace rural & Projet espacial, un network internazionale che si occupa di paesaggio e progettazione rurale.

Bonarcado, 30 04 2023

Questionario e social

Condividi su:
Impostazioni cookie