Dipartimento di Scienze biomediche, Sezione di Biochimica, Biologia Generale, Genetica, Unità di Biochimica

CURRICULUM VITÆ ET STUDIORUM

 

  • Nato a Cagliari il 22 / 02 / 1957.
  • Nel 1980 consegue la Laurea in Chimica con punti 110/110 e Dichiarazione di Lode.
  • Dal 1981 è Laureato Interno della Facoltà di Medicina e Chirurgia presso l’Istituto di Chimica Biologica dell’Università di Cagliari, diretto dal Prof. A. Rinaldi.
  • Dal 1984 è Ricercatore per la Facoltà di Scienze M.F.N. presso l’Istituto di Chimica Biologica dell’Università di Cagliari.
  • Dal 1994 è Philosophy Doctor in Biotechnology (Cranfield University, già Cranfield Institute of Technology, U.K.).
  • Dal 2001 è Professore Associato dalla Facoltà di Scienze MFN dell’Università di Cagliari.

 

Per l’Università di Cagliari, ha tenuto e/o tiene a tutt’oggi i seguenti incarichi d’insegnamento:

 

  • Dal 1991 al 2000 tiene per supplenza il corso di Chimica Biologica per la Facoltà di Scienze M.F.N., Corso di Laurea in Chimica. Dal 2001 al 2012/13 ha tenuto lo stesso insegnamento come incarico istituzionale.
  • Dal 1997/98 al 2009/10 ha tenuto la supplenza del modulo ‘Biomateriali’ del Corso Integrato ‘Chimica dei Materiali’ per la Facoltà di Scienze M.F.N., Diploma Universitario in Scienza dei Materiali.
  • Dal 1999/2000 al 2011/12 ha tenuto la supplenza del Corso di ‘Laboratorio di Biochimica I’ per la Facoltà di Scienze M.F.N., Diploma Universitario in Biotecnologie Agroindustriali, poi Laurea in Biotecnologie Industriali. Dal 2012/13 è titolare del Corso di Biochimica per la stessa Laurea.
  • Dal 2001/2002 al 2008/2009 è stato titolare del Corso di Biochimica per la Laurea di I livello in Bioecologia Applicata. Ha poi tenuto per incarico istituzionale il Corso di Biochimica Metabolica/Enzimologia per la Laurea Magistrale in Biologia Cellulare e Molecolare, e attualmente tiene l’insegnamento del Corso di Biochimica per la Laurea triennale in Biologia.

Attività scientifica

Il Prof. Sanjust si occupa di biochimica di sostanze fenoliche e chinoniche, con particolare riguardo al loro metabolismo da parte di funghi olobasidiomiceti, alla melanogenesi e alla sua regolazione, a implicazioni agroindustriali e di biochimica ambientale. Il coinvolgimento di polifenoli e/o delle loro controparti chinoniche in importanti processi enzimatici catalizzati da cuproenzimi ha costituito un altro filone di ricerca, finalizzato alla comprensione della biosintesi e del meccanismo di azione delle aminossidasi a rame, con l’ausilio di modelli molecolari semplificati. Attualmente il Prof. Sanjust si occupa soprattutto di ossidazioni biomimetiche di composti organici recalcitranti, da parte di modelli molecolari semplificati di perossidasi non convenzionali, con relative applicazioni nei campi del monitoraggio e del risanamento ambientale. I risultati di tali ricerche hanno formato oggetto di comunicazioni a congressi nazionali e internazionali, alla pubblicazione di oltre settanta articoli su riviste scientifiche specializzate, per la maggior parte a diffusione internazionale, e alla formulazione di alcuni Brevetti italiani per invenzioni industriali, sotto l’égida del CNR e dell’ENEA, e di un Brevetto europeo, sempre a cura dell’ENEA, concernenti metodi innovativi nel campo del risanamento di acque inquinate in campo industriale e agroalimentare.

È stato titolare di una Convenzione di Ricerca (anni 2007-2008) con l’Assessorato della Difesa dell’Ambiente della RAS “per l’attuazione, la revisione, il monitoraggio e la verifica dell’efficacia del Programma d’Azione per la Zona Vulnerabile da Nitrati di Origine Agricola di Arborea, adottato con deliberazioni di Giunta Regionale n. 4/13 del 31.01.2006 e n. 14/17 del 04.04.2006”.

Inoltre, il Prof. Sanjust è stato Cooordinatore nazionale del progetto FIRB RBAU01CJP9 (2001-2003, finanziato), ed è stato partner scientifico del progetto europeo Life LIFE99 ENV/IT/000063 (Settembre 1999 - Settembre 2001, finanziato). Entrambi i progetti erano focalizzati sull'uso dei funghi commestibili Pleurotus spp. produttori di laccasi per processi di biorisanamento, in particolare per reflui e scarti dell'industria agroalimentare. Più recentemente, egli è stato Responsabile scientifico in un progetto regionale di ricerca (Cluster Top-Down, Aprile 2014 - Settembre 2015) finanziato con fondi europei (€ 174,000), con lo scopo di trovare tecnologie innovative per risolvere il problema delle acque reflue di frantoio, anche con l'impiego dei funghi Pleurotus spp. e dei loro enzimi redox.

Durante la propria carriera accademica, il Prof. Sanjust ha acquisito una notevole esperienza nelle tecnologie di immobilizzazione di proteine e in particolare di enzimi, sviluppando nuovi supporti e nuovi metodi. Entro questa cornice, legata anche ai suoi studi durante il corso di dottorato, ha partecipato al progetto europeo BRIDGE Programme Contract no. BIOT-CR 91-02F9 (RZJE). 

Il Prof. Sanjust ha ripetutamente partecipato a progetti PRIN, tutti cofinanziati, negli anni 1997, 2003, 2004, 2006, 2008, 2010-2011.

In questi anni il Prof. Sanjust ha sviluppato alcune collaborazioni internazionali, tra cui quelle con Prof. J.V. Bannister (Cranfield Institute of Technology, U.K.), Prof. E. Dumitriu (Technical University Gh. Asachi, Iasi, Romania), Prof. Y. Marrero-Ponce (Universidad Central de Las Villas, Santa Clara, Cuba), e molto recentemente con Prof. M.G. Neves, Prof. M.R. Domingues, e Prof. M. Simões (Universidade de Aveiro, Portogallo), Prof. J. Cegarra-Rosique (CEBAS-CSIC Murcia, Spagna), Prof. Roberto Fernández Lafuente (CSIC, Madrid, Spagna).

Il Prof. Sanjust è autore di oltre 90 pubblicazioni su riviste con revisori, di un capitolo di libro scientifico, di alcuni brevetti italiani e di un brevetto europeo. Egli ha superato le 2500 citazioni e ha raggiunto un indice h di 29 (Scopus)).

Aggiornato: giugno 2023

Questionario e social

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