Dipartimento di Scienze politiche e sociali

Dottore di ricerca in Storia e Istituzioni dell'Asia e dell'Africa moderna e contemporanea (Università di Cagliari), è Professore Ordinario di Storia e Istituzioni dell'Asia (GSPS-04/D, già SPS/14) presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali. Insegna Cina Contemporanea e Politica Internazionale dell'Asia nel Corso di Laurea Magistrale in Relazioni Internazionali. È stata Visiting Scholar presso la Fudan University di Shanghai (Institute for Global Public Policy).

I suoi principali interessi di ricerca sono incentrati prevalentemente sulla storia e sulla politica estera della Cina in epoca contemporanea, con alcuni temi specifici che affondano le loro radici nella tarda età imperiale - contrassegnata dalla presenza semi-coloniale occidentale e da un progressivo declino delle millenarie istituzioni imperiali - e che nella loro analisi richiedono un approccio storico. Nello specifico, il primo (e predominante) ambito di ricerca riguarda la politica estera della Repubblica Popolare Cinese, affrontata da diverse prospettive e in contesti diversificati, sia a livello temporale (epoca rivoluzionaria e post-rivoluzionaria) sia a livello spaziale (riguardante aree specifiche ma anche nella sua dimensione globale). La ricerca punta a fare luce sui metodi adottati da Pechino per cercare di recuperare la centralità perduta sulla scena internazionale durante il famigerato secolo di "vergogna e umiliazione" e plasmare un nuovo ordine internazionale multipolare, adatto ai suoi interessi e alla sua visione del mondo, come valida alternativa all'unipolarità americana emersa dopo la fine della Guerra Fredda.

Un secondo ambito di ricerca mira a ricostruire il complesso processo negoziale tra Regno Unito e Repubblica Popolare Cinese per il ritorno di Hong Kong sotto la sovranità cinese e la difficile co-gestione nel delicato processo di transizione tra le due amministrazioni, nel tentativo di fornire chiavi di lettura per comprendere gli eventi recenti in un territorio che per oltre 150 anni ha rappresentato uno degli avamposti dell'imperialismo britannico in Asia e, per la Cina, una finestra fondamentale sul mondo. Questa linea di ricerca è strettamente legata all'indagine avviata durante il percorso di dottorato, focalizzata sulla peculiare presenza coloniale nel territorio cinese, con particolare riferimento alla città di Shanghai e alle sue numerose concessioni straniere che, grazie al principio dell'extraterritorialità, si svilupparono e si imposero come autentici "stati nello stato".

È membro del Collegio Docenti del Dottorato in Storia, Beni Culturali e Studi Internazionali, di cui è anche uno dei vice-coordinatori.

Dal 2016 è il coordinatore scientifico dell'Aula Confucio di UniCa (affiliata all'Istituto Confucio di Sapienza Università di Roma).

ENGLISH VERSION

PhD in History and Institutions of modern and contemporary Asia and Africa (University of Cagliari) she is Full Professor of History and Institutions of Asia at the Department of Political and Social Sciences. She teaches Contemporary China and International Politics of Asia (Master's Degree in International Relations). She has been a Visiting Scholar at Fudan University in Shanghai (Institute for Global Public Policy)

Her main research interests generally focus on the history and foreign policy of China in contemporary times, with some specific themes that have their roots in the late imperial age - marked by the Western semi-colonial presence and a progressive decline of the millenary imperial institutions - and which in their treatment they require a historical approach. Specifically, the first (and predominant) area of research focuses on the foreign policy of the People's Republic of China, addressed from different aspects and in diversified contexts, both at a temporal level (revolutionary and post-revolutionary era) and at a spatial level (concerning specific areas but also in its global dimension), aimed at recovering the centrality lost on the international scene during the infamous century of "shame and humiliation" and shaping a new multipolar international order, suited to its interests and its vision of the world, which valid alternative to the American unipolarity that emerged following the end of the Cold War. A second area of research aims at reconstructing the complex negotiation process between the United Kingdom and the People's Republic of China for the return of Hong Kong under Chinese sovereignty and the difficult co-management in the delicate transition process between the two administrations in an attempt to provide of the keys to understanding recent events in a territory that has constituted for over 150 years one of the outposts of British imperialism in Asia and, for China, a fundamental window on the world. This line of research is closely related to the line of investigation that started with the doctoral path, focused on the peculiar colonial presence in Chinese territory, with particular reference to the city of Shanghai and its numerous foreign concessions, which, thanks to the principle of extraterritoriality, developed and imposed themselves as authentic "states within the state."

She is a member of the Board of Professors, PhD program in History, Cultural Heritage, and International Studies, of which she is also one of the vice coordinators. 

Since 2016, she has been the scientific coordinator of the Confucius Classroom of the University of Cagliari (affiliated with the Confucius Institute of Sapienza University of Rome).

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