Al termine del suo percorso curriculare, lo studente è in grado di mettere nella pratica del lavoro di terreno le conoscenze acquisite negli ambiti disciplinari delle scienze della Terra, delle scienze biologiche ed ecologiche. In particolare, è in grado di descrivere e rappresentare aspetti di sistemi naturali nel loro contesto, anche in considerazione di una necessaria multidisciplinarietà.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
- Capacità di problem solving.
- Capacità di riconoscere e di classificare le componenti biotiche ed abiotiche dell’ambiente.
- Capacità di analizzare l’ecosistema nel suo complesso.
- Capacità di monitorare le specie animali e vegetali, la qualità e le dinamiche dell’ambiente.
- Competenze e strumenti per la gestione dell’informazione.
Abilità sperimentali in laboratorio e sul campo, con particolare riferimento al territorio regionale.
I risultati attesi vengono conseguiti attraverso le attività di didattica frontale, di didattica assistita, e in particolare durante le attività di laboratorio e le escursioni didattiche, anche interdisciplinari, e durante il campo naturalistico. Gli studenti acquisiscono le capacità operative utilizzando in laboratorio strumenti quali microscopi, stereoscopi, pHmetri, bilance di precisione, tavole dicotomiche, modelli fiorali, strumenti per le misure antropometriche, calchi di ominidi e reperti ossei originali, collezione di minerali e di modelli di cristalli, collezioni didattiche di rocce, carte geologiche, foto aeree, stereovisori, software per dati ecologici, statistici, ecc.
Le abilità comunicative vengono stimolate attraverso attività seminariali e di gruppo, realizzate anche con rappresentanti di realtà esterne, e durante i tirocini.