Regole d’esame per le prove scritte Materiale principale

A partire dall'AA 2021-22
11 gennaio 2022

La prova scritta è obbligatoria e strutturata su tre livelli di difficoltà crescente:

Livello 0: atto a verificare le conoscenza di base e comporta un voto massimo di 23/30.

Livello 1: atto a verificare le conoscenze intermedie e comporta un voto massimo di 28/30.

Livello 2: atto a verificare le conoscenze avanzate e comporta un voto massimo di Trenta e lode/30.

Se il punteggio ottenuto:

  • è maggiore o uguale a 18, la prova orale viene classificata come "confirmatoria", in quanto tesa a confermare le conoscenze verificate con la prova scritta. In caso di dubbi il docente stabilirà invece un orale "di verifica" (vedi sotto);
  • è pari a 16 o 17, la prova orale viene classificata come "di verifica", in quanto tesa ad indagare la conoscenza dei requisiti minimali non essendo risultata sufficiente o convincente la prova scritta;
  • è minore di 16, l’allievo è rimandato alla successiva prova scritta. Nell’interesse di una preparazione specifica e formazione professionale complessiva, si suggerisce di non sostenere la prova scritta immediatamente successiva.

Al termine della prova scritta, di durata pari a 60 minuti, i compiti vanno consegnati al docente. Nel gruppo teams del corso viene comunicata data, ora ed aula di sostenimento dell'orale, salvo motivata e documentata richiesta dello studente.

La prova orale verte su tutto il programma. Una buona prova orale può significativamente incrementare il voto finale; una cattiva prova orale può concorrere ad abbassarlo o addirittura rimandare al successivo appello d’esame.

Questionario e social

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