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Alla luce dello svolgimento dei primi due appelli d'esame e dalle richieste effettuate da alcuni di voi, ritengo opportuno comunicare alcuni chiarimenti in approfondimento su quanto già chiarito durante il corso piuttosto che su questioni che dovrebbero risultare già acquisite durante la scuola dell'obbligo.

L'ordine dell'elaborazione è un fattore imprescindibile che uno studente dovrebbe curare nell'elaborazione di un documento, tanto più di un esame universitario.  Inoltre, l'ordine è anch'esso parte dei criteri di valutazione e la sua mancanza inficia la valutazione finale.

Un esame va preparato in tutte le sue parti, non vi sono argomenti che possono essere intenzionalmente tralasciati (come il calcolo integrale) nella speranza di arrivare ad una tirata sufficienza.  Anche se aritmeticamente possibile, la poca cura e serietà fondanti questo tipo di scelta si ripercuotono sull'elaborazione dell'intero esame, facendo sì che anche le altre tematiche vengano affrontate e proposte in maniera approssimativa e non del tutto corretta, rendendo un elaborato non sufficiente.

Durante il corso, vengono proposte attività quali esercitazioni, simulazioni, tutoraggi e ricevimento studenti, attività che non sono state sfruttate dagli studenti.  Addirittura, i colleghi di tutoraggio hanno visto perdere alcune ore per la totale assenza degli studenti.  Per quanto riguarda il ricevimento studenti, nonostante i continui inviti da parte del sottoscritto, nessuno studente ne ha fatto richiesta durante le lezioni o nelle settimane immediatamente successive al termine delle stesse.

Inoltre, il sottoscritto si è impegnato enormemente per pubblicare tempestivamente del materiale didattico completo ed esauriente, anche relativo ai test d'esame proposti, materiale che dovrebbe essere visionato e studiato dagli studenti con particolare cura ed attenzione, cosa che evidentemente non sta succedendo.

Per concludere, un esame e tanto più un esame di matematica va affrontato con maturità, umiltà, serietà, rigore e completezza di preparazione.  La mancanza di questi fattori è incompatibile con un percorso universitario e, quindi, imprescindibile.