Policies per la Parità di Genere e l’Inclusione attivate dal Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali (SPOL).
Il contributo attivo del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali nell’ambito delle politiche di parità di genere e, più ampiamente, di inclusione sociale ad ampio spettro che costituiscono parte integrante dell’indirizzo strategico dell’Ateneo Cagliaritano, trova espressione in tutte e tre le direttrici che compongono la mission dell’istituzione universitaria: l’attività formativa, la conduzione di progetti di ricerca internazionali d’eccellenza, l’interazione con il territorio – dalla scala locale, a quella regionale e nazionale – entro la declinazione operativa della sua “terza missione”.
Sotto il primo profilo, l’adozione di un approccio gender mainstreaming nell’erogazione dell’offerta didattica può contare su una storia di lungo periodo, che negli anni ha coinvolto tanto nei contenuti quanto nella postura metodologica numerosi corsi d’insegnamento, distribuiti secondo la cifra multidisciplinare che caratterizza il profilo del Dipartimento sin dal suo atto fondativo. Tra essi, a titolo esemplificativo si menziona il laboratorio “Parità di Genere” coordinato, per l’anno accademico 2021/2022, dalla prof.ssa Silvia Benussi nell’ambito del Corso di Laurea Magistrale in Innovazione Sociale e Comunicazione (2/69). L’obiettivo del laboratorio è esaminare l’impatto storico e attuale della dimensione di genere sulle istituzioni e sulla società, nonché sulle loro interazioni. In particolare, si focalizza su due prospettive, che si intersecano nelle tematiche affrontate: 1) lo studio della discriminazione contro le donne, sulle radici storiche che l’hanno determinata, sull’analisi degli stereotipi e delle credenze che la mantengono viva, sul suo impatto sulla società e sul benessere comune, e sulle azioni atte a contrastarla; 2) lo studio della partecipazione femminile nella politica e nella società, volto a focalizzare le risorse messe in atto per perseguire i diritti delle donne e valorizzare la politiche paritarie. Il laboratorio mira a offrire strumenti e competenze teoriche e metodologiche per analizzare lo sviluppo storico di tali fenomeni e comprenderne la ricaduta sul mondo attuale.
Dal punto di vista della partecipazione a progetti di ricerca internazionali espressamente focalizzati sulle tematiche della Gender Equality, al momento si annoverano almeno tre partenariati d’eccellenza, su scala europea, che vedono membri afferenti al Dipartimento in qualità di referenti referenti scientifici, nonché l’architettura organizzativa di SPOL quale ambito gestionale delle attività previste, in rappresentanza dell’intero Ateneo.
Si tratta del progetto internazionale quadriennale SUPERA (Supporting the Promotion of Gender Equality in Research and Academia), finanziato dal programma Horizon 2020, a decorrere dal 2018 e fino al 2022 (Grant Agreement 787829), in partenariato tra UniCa (Università di Cagliari, Italia), UCM (Università Complutense de Madrid, Spagna), YW (Yellow Window, Belgio), Sciences Po (Fondation Nationale des Sciences Politiques, Francia), CEU (Kozep-Europai Egyetem, Ungheria), UC-CES (Centro de Estudos Sociais, Portogallo), MINECO (Ministerio de Economica, Industria y Competitividad, Spagna), RAS (Regione Autonoma della Sardegna). Complessivamente, costituiscono parte integrante del Core Team italiano del progetto - che ha condotto alla redazione e approvazione del primo Piano di Eguaglianza di Genere dell’Università di Cagliari nel Luglio 2020, considerato una buona prassi a livello nazionale – ben tre docenti SPOL, ciascuno dei quali è team leader per uno specifico working package: Ester Cois per il WP4 (Attività di Formazione), Barbara Barbieri per il WP7 (Monitoraggio e Valutazione) e Alessandro Lovari per il WP8 (Comunicazione e Disseminazione).
https://www.unica.it/unica/it/ateneo_s04_ss09_sss07.page
Sotto questo profilo, il Dipartimento SPOL ha rappresentato una componente essenziale nella redazione e formalizzazione istituzionale del Gender Equality Plan (consultabile al link https://unicapress.unica.it/index.php/unicapress/catalog/book/978-88-3312-021-8), confermandosi un agente strategico di promozione del principio fondativo europeo della parità di genere, nella sua duplice veste di luogo di socializzazione al contrasto delle disuguaglianze e all’applicazione dei principi di equità della cittadinanza sostanziale, e di organizzazione lavorativa caratterizzata da diversità varie che non possono tradursi in rischio di disuguaglianze nella distribuzione delle posizioni e nella progressione lungo i percorsi professionali. Inoltre, SPOL ha offerto un contributo rilevante anche nella fase consultiva di costruzione delle 32 azioni strategiche che compongono il GEP, grazie alla partecipazione costante del suo Direttore, Mariano Porcu, all’HUB di accompagnamento del core team nella fase istruttoria ed esecutiva del piano.
A partire dal Dicembre 2020, il Dipartimento SPOL costituisce anche il referente italiano per il progetto internazionale triennale SMILE (Social Meaningful Impact through LifeLong Learning Universities in Europe”, nell’ambito del programma Erasmus + KA3 Social Inclusion and common values 621433-EPP-1-2020-1-BE-EPPKA3-IPI-SOC-IN, coordinato da EUCEN.
https://www.unica.it/unica/page/it/smile_un_sorriso_per_linclusione
Il Progetto si concentra sul tema dell’inclusività nella formazione universitaria, riferendosi in particolare a tre pilastri tematici: esperienza migratoria, diseguaglianze di genere e background socioeconomico. Agendo su questi tre ambiti prioritari, Smile intende supportare studenti e studentesse in situazioni di svantaggio per ragioni di appartenenza etnica, di connotazione di genere, di condizioni socioeconomiche di partenza, promuovendo la partecipazione, i progressi e i risultati accademici. In particolare, al Dipartimento SPOL sono attribuite le competenze operative riferite al Pillar 2 del progetto, focalizzato sul teme “Women in Leadership”. Afferiscono al Dipartimento SPOL, che è anche la sede amministrativa di riferimento per la gestione della partecipazione di Unica al progetto, sia la Principal Investigator Ester Cois, sia i docenti membri del gruppo di lavoro Nicola Melis, Valentina Cuzzocrea, Alessandro Pes, Federica Falchi, Marco Zurru, Barbara Barbieri, Isabella Soi, ciascuno sulla base della declinazione secondo un approccio di genere delle rispettive competenze multidiciplinari.
A partire dal 2021, il Dipartimento SPOL è coinvolto nel progetto internazionale europeo UNISafe (Gender-based violence and institutional responses: Building a knowledge base and operational tools to make universities and research organisations safe), in rappresentanza dell’Ateneo, entro un partenariato di 35 RPOs internazionali, coordinati dalla European Science Foundation, sul tema del contrasto alla violenza di genere in ambito accademico e nelle istituzioni di formazione d’eccellenza. A coordinare le attività per conto di SPOL e UNICA è la principal investigator Ester Cois, unitamente alla Prorettrice per la Comunicazione Elisabetta Gola. Il progetto – di durata triennale - prevede, tra le sue prime attività, la predisposizione e somministrazione di una survey sul tema del contrasto alla violenza di genere in Ateneo, secondo un approccio comparativo a livello internaizonale.
Dal punto di vista delle attività di Terza Missione, l’intenso impegno del Dipartimento SPOL sul tema della promozione della simmetria di genere e del contrasto alle discriminazioni perpetrate su questa base si è espresso in numerose iniziative di natura convegnistica e seminariale, nonché nella partecipazione a eventi di portata regionale, nazionale e internazionale di prestigio. Tra essi, si menziona:
La collaborazione con l’ANCI Sardegna quali consulenti esperti nella formazione di oltre 500 funzionari/e e amministratori/ici locali, sul tema del contrasto alla violenza di genere (http://www.ancisardegna.it/wp-content/uploads/2021/03/Locandina-giornate-informative-violenza-di-genere.pdf)
La partecipazione al prestigioso evento del W20, la sezione del G20 dedicata alle tematiche di genere, a Settembre 2021, in occasione della prima Presidenza italiana del consesso globale, in collaborazione con la sede regionale di AIDDA (Associazione Imprenditrici Donne e Dirigenti d’Azienda). https://www.aidda.org/news/40esimo-anniversario-aidda-sardegna-in-collaborazione-con-w20
L’afferenza al Centro interdipartimentale “Cagliari Accessibility Lab. Accessibilità fisica e cognitiva”, a decorrere dal 2020, tramite la rappresentanza dei docenti Ester Cois (nel comitato scientifico) e Nicola Melis, le cui attività si focalizzano in particolare sull’effetto cumulativo delle disuguaglianze di genere e di salute nei processi di esclusione sociale.
https://www.unica.it/unica/it/cagliari_accessibility_lab.page
Anche l’architettura tecnico-amministrativa del Dipartimento SPOL è pienamente impegnata sulle tematiche della promozione operativa dell’equità di genere. Da questo punto di vista, si sottolinea la partecipazione di tutto il personale, nel 2021, al Corso di Formazione “Benessere Organizzativo e Parità di Genere”, la cui erogazione ha visto coinvolte come docenti anche due membri afferenti a SPOL: Barbara Barbieri ed Ester Cois.
Inoltre, il Dipartimento SPOL ha formalizzato la sua disponibilità a fungere, a partire dall’inizio del 2022, da sede pilota per la sperimentazione in Ateneo dell’azione strategica prevista dal Gender Equality Plan in tema di prassi amministrativa gender-sensitive, finalizzata all’adeguamento dei regolamenti e della relativa modulistica a partire dall’inclusione del genere femminile oltre al maschile, nonché alla promozione dell’uso del linguaggio di genere nelle comunicazioni istituzionali.
Infine, si menziona che a decorrere dal maggio 2021 il Dipartimento SPOL ha espresso la figura della Delegata Pro-rettrice per l’Uguaglianza di Genere dell’Università di Cagliari, di nuova istituzione nell’organigramma d’Ateneo, nella persona della prof.ssa Ester Cois, che – dal Settembre 2021 – riveste anche la carica di Presidentessa del Comitato Unico di Garanzia d’Ateneo. Inoltre, la stessa docente e ricercatrice SPOL ha contribuito, quale membro permanente della Sotto-Commissione CRUI per le Tematiche di Genere-GEP, alla predisposizione del Vademecum nazionale per l’elaborazione del Gender Equality Plan negli Atenei Italiani, consultabile al link: https://www.crui.it/archivio-notizie/vademecum-per-l’elaborazione-del-gender-equality-plan-negli-atenei-italiani.html