Il Corso di laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza offre ai giovani laureati una conoscenza e una formazione giuridica approfondita e articolata, indispensabile per l’accesso alle professioni forensi classiche (magistratura, avvocatura, notariato) e alla carriera universitaria, ma spendibile anche in molti altri settori di lavoro. Lo studio sistematico e metodologico delle materie giuridiche è finalizzato all’acquisizione di una compiuta conoscenza dell’ordinamento giuridico sia nazionale che sovranazionale (europeo ed internazionale), nonché a fornire gli strumenti (storici, tecnici, culturali) indispensabili per la piena comprensione della società odierna nelle sue varie dimensioni (istituzionale, sociale, culturale, economica, politica, oltre che giuridica).
Non è previsto un numero programmato per l’accesso al Corso.

Obiettivi formativi

Il Corso offre una completa formazione giuridica. Esso cura anzitutto la preparazione necessaria per accedere alle professioni di avvocato, magistrato e notaio; al tempo stesso il Corso offre la preparazione giuridica adeguata per svolgere tutte le professioni che richiedono una solida conoscenza del diritto e delle sue tecniche interpretative (impieghi presso la pubblica amministrazione, enti pubblici, o per la consulenza, gestione e rappresentanza di imprese private, o presso strutture impegnate nel terzo settore). L’offerta formativa è articolata in più aree fondamentali di apprendimento: 

• area delle discipline storico-filosofiche; 
• area delle discipline privatistiche; 
• area delle discipline pubblicistiche;
• area dell’ordinamento internazionale e del diritto dell’Unione europea.

Le metodologie didattiche adottate mirano a favorire l’integrazione delle competenze acquisite. Alle tradizionali lezioni tenute dai docenti del Corso, si affiancano altre attività formative, come seminari, con la partecipazione di docenti anche stranieri, ed esercitazioni con lo studio e la discussione di casi pratici. È prevista poi la possibilità di svolgere tirocini curricolari presso enti pubblici o privati, imprese e studi legali, nonché la possibilità di compiere esperienze di studio o di lavoro all’estero.

Sbocchi occupazionali

Il laureato in Giurisprudenza possiede una formazione e competenze giuridiche adattabili a più figure professionali. Oltre a indirizzarsi verso l’avvocatura, il notariato e la magistratura, il laureato in Giurisprudenza può svolgere tutte le attività che richiedono una compiuta conoscenza in campo giuridico con elevati livelli di responsabilità sia nelle pubbliche amministrazioni, sia nelle imprese private, come anche nelle organizzazioni sovranazionali.