Cagliari 29 gennaio 2014
Ivo Cabiddu
La giovanissima società di ricerca - fondata nel 2008 da docenti e ricercatori del Dipartimento di chimica inorganica ed analitica (oggi confluito nel Dipartimento di scienze chimiche e geologiche) dell’università del capoluogo sardo – ha sede nella Cittadella di Monserrato e opera, appunto grazie alle competenze avanzate della ricerca scientifica universitaria, nel settore del trattamento dei rifiuti hi-tech per il riciclo dei materiali preziosi contenuti, ad esempio, in catalizzatori automobilistici e chimici, apparecchiature elettriche ed elettroniche, ecc… Da sottolineare che dirige l’impresa uno staff tutto al femminile. Il vertice di maggioranza è infatti rappresentato dalla professoressa Paola Deplano, presidente dello spin-off, con la vicepresidenza esecutiva e la responsabilità del settore R&S affidate alla dottoressa Angela Serpe (ricercatrice premiata dall’Itwiin nel 2010 quale migliore “Inventrice italiana dell’anno”), mentre il settore marketing è seguito in particolare dalla professoressa Maria Laura Mercuri. Insieme a loro, quale amministratore, siede inoltre nel CdA il dottor Michele Boi. Nella compagine sociale figurano anche l’Università di Cagliari, il professor Emanuele Filiberto Trogu, la Promea SCarl e la Cna Servizi Milano.
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in alto la dott.ssa Serpe al lavoro in laboratorio e, nella foto a lato, tra le prof.sse Paola Deplano (a sinistra, responsabile della ricerca e presidente 3R Metals) e Maria Laura Mercuri, con un gruppo dell’ex Dipartimento di Chimica inorganica e analitica (archivio Unica.it, 2010)