I docenti dell'Università di Cagliari hanno incontrato gli studenti detenuti nel carcere di Massama
ORIENTAMENTO UNIVERSITARIO E INCLUSIONE. Per i reclusi la possibilità di studiare e di frequentare i corsi di laurea a distanza rappresenta uno strumento di rinascita e di riscatto personale. "La loro ispirazione - sono le parole della professoressa Cristina Cabras, delegata del rettore per il polo penitenziario universitario di UniCa, al termine della mattinata - è di voler rivedere, con grande riflessione e senso critico rispetto al passato, il proprio percorso individuale nella prospettiva di crescita individuale ed elevazione sociale". Nelle prossime settimane un analogo appuntamento nella Casa circondariale di Uta (Cagliari)