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Negli ultimi giorni, sono stato accuratamente informato di circolanti comunicazioni fuorvianti tra gli studenti via chat, che stanno inutilmente alimentando presso gli studenti stessi ingiustificati timori di scorrettezze da parte del sottoscritto.
Ci tengo a precisare ancora una volta che non ho mai affermato in nessuna sede la volontà di non far visionare le verifiche, contrariamente a quanto qualcuno stia comunicando agli studenti, suscitando pericolosi allarmismi ed insofferenze.
Ricordando che la correzione delle verifiche sia stata ultimata solamente pochissimi giorni fa, informo gli studenti che l'organizzazione di una visione potenzialmente massiva delle verifiche relativamente a due corsi di laurea, ha delle chiare difficoltà logistiche, le quali sono state ulteriormente alimentate dalle dinamiche di cui sopra.
Inoltre, chiedo gentilmente agli studenti di richiedere una visione del compito ESCLUSIVAMENTE laddove la valutazione dello stesso sia inficiata da errori sulla natura dei quali vi siano alcuni dubbi non esaustibili dalla visione dell'accurata soluzione della prova da me tempestivamente pubblicata e NON, come in molti casi, per la totale o parziale assenza di uno o più esercizi, per cui una valutazione globale insufficiente sia matematicamente ovvia, al fine di non far perdere tempo agli altri studenti ed al sottoscritto. A questo proposito, sconsiglio vivamente, come da avviso precedente, di effettuare "tagli strategici" del programma preparato, nella speranza di arrivare ad una matematica sufficienza tirata. Ricordo inoltre ancora una volta che l'ordine è elemento integrante della valutazione e che molti elaborati, nonostante il tempo ed i fogli siano in quantità sufficiente, presentano una cura di elaborazione decisamente approssimativa ed alcuni di essi siano pressocché illeggibili, parzialmente o nella loro totalità.
Ricordo inoltre che durante il corso sono state proposte e/o messe in atto misure di ausilio degli studenti (come ad esempio le lezioni di tutorato o l'invito al ricevimento studenti), ma che le stesse sono state quasi totalmente ignorate dagli studenti.
Sono stato infine informato di alcune comunicazioni di natura ingiuriosa e mendace nei miei confronti anche da parte di alcuni studenti che non hanno mai sostenuto le prove, ma che hanno ugualmente "aizzato" i colleghi allo scopo di una reazione aggressiva e reazionaria nei confronti del sottoscritto. Si comunica che queste comunicazioni siano state prontamente comunicate alle figure responsabili del corso ed alcune di esse siano al vaglio di possibili ripercussioni anche in ambito legale.
Per concludere, esorto gli studenti a ristabilire un ordine sereno, di ritenere il sottoscritto come UNICO punto di riferimento e di muoversi attivamente per la censura di queste inutili dinamiche di natura ingiuriosa, violenta e reazionaria, al fine di evitare il verificarsi dei fatti di cui sopra.
Ricordo che l'opinione è una libertà inviolabile, ma che l'ingiuria e la diffamazione costituiscono reato.
University of Cagliari