Presentazione
Il cultore della materia è uno studioso – che non appartiene al personale universitario – con un curriculum attestante un’adeguata produzione scientifica e adeguate e documentate esperienze formative e professionali in una disciplina, secondo quanto previsto dal regolamento di ateneo sui cultori allegato al d.r. n. 207 del 12.11.2015.
A tal fine è necessario essere in possesso alternativamente di uno dei requisiti di seguito elencati:
- aver prodotto almeno una pubblicazione scientifica, attinente al settore scientifico-disciplinare di riferimento, nell’arco del quinquennio antecedente;
- avere almeno un lavoro scientifico in corso di pubblicazione, attinente al settore scientifico-disciplinare di riferimento, a condizione che pervenga al direttore del dipartimento la lettera di accettazione del prodotto scientifico da parte della rivista o dell’editore;
- essere in possesso del titolo di dottore di ricerca in ambito congruente con il settore scientifico disciplinare per il quale viene richiesta la qualifica;
- essere iscritti al secondo o al terzo anno di dottorato di ricerca, giusta delibera di ammissione da parte del collegio dei docenti;
- titolarità di un assegno di ricerca relativo allo stesso settore scientifico-disciplinare per il quale viene richiesta la qualifica, o a settore affine;
- titolarità, nell’ultimo quinquennio, di un contratto di insegnamento universitario nello stesso settore scientifico disciplinare per il quale viene richiesta la qualifica o in un settore affine e/o docenza di ruolo nelle scuole secondarie di primo o secondo grado nella disciplina di riferimento;
- abilitazione scientifica nazionale nel settore scientifico-disciplinare o titolo di abilitazione all’insegnamento nelle scuole secondarie di primo o secondo grado nella disciplina di riferimento;
- h) possesso di un diploma di specializzazione o di Master universitario di II livello congruente con il settore scientifico-disciplinare per il quale viene richiesta la qualifica;
- i) abilitazione all’esercizio della professione di avvocato quale documentazione di elevate esperienze professionali in una disciplina.
La procedura di nomina avviene, su proposta del docente, a seguito della presentazione di apposita domanda, corredata dal curriculum vitae, redatta secondo la modulistica disponibile sul sito del dipartimento di Giurisprudenza.
L’istruttoria relativa al possesso dei requisiti è svolta dalla Commissione cultori (composta da tre docenti del Dipartimento di Giurisprudenza) che, a seguito delle necessarie verifiche, redige processo verbale che sarà trasmesso al Consiglio di Dipartimento per l’approvazione alla prima data utile.
Si ricorda che le attività connesse alla qualifica di Cultore della materia non danno diritto ad alcun compenso, sotto nessuna forma e a nessun titolo, né danno luogo a diritti in ordine all’accesso ad altre funzioni e ad altri ruoli in ambito universitario.