L'Energia Elettrica è la forma di energia più diffusa e dalla sua disponibilità deriva buona parte del nostro benessere. Infatti, grazie alla sua estrema praticità e flessibilità d’uso, essa è impiegata in tutte le principali attività dell’uomo: nell’illuminazione (pubblica e privata), nell’alimentazione delle apparecchiature domestiche (elettrodomestici, computer, TV, …), nel riscaldamento, nei processi produttivi-industriali (macchine elettriche, azionamenti, sistemi di controllo), nelle comunicazioni e nel trasporto. Inoltre, l’Energia Elettrica è al centro della moderna transizione energetica che punta ad un futuro sempre più “Green” (produzione di energia da fonti rinnovabili) e “Smart” (gestione e uso razionale dell’energia), con sistemi di trasposto basati sulla mobilità elettrica e un’integrazione sempre più diffusa dell’intelligenza artificiale nella gestione energetica (IoT). Tutto questo evidenzia la caratteristica di multidisciplinarità che possiede l’ingegnere elettrico, figura indispensabile per l’attuazione di questi obiettivi.

Nello specifico, l'Ingegneria Elettrica si occupa di tutti gli aspetti connessi all'Energia Elettrica: 

• la sua produzione dalle fonti primarie, con particolare attenzione alle fonti rinnovabili e all’impiego di tecnologie sostenibili
• la sua gestione, per facilitare l’integrazione delle rinnovabili, l’aggregazione di risorse energetiche (microreti, comunità energetiche), il funzionamento del mercato elettrico, la sicurezza e la qualità del sistema di trasporto e distribuzione
• il suo uso affidabile, sostenibile e avanzato (automazione industriale, Smart grids, Smart cities, veicoli elettrici, sistemi di accumulo)

Il Corso di Studio prepara laureati in grado di comprendere e gestire un sistema così complesso. Pertanto, si fornisce al laureato un'adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali e di specifiche conoscenze professionali sia per gli insegnamenti di indirizzo dell'Ingegneria Elettrica sia per discipline di settori vicini. Si garantisce così agli allievi una preparazione multidisciplinare in grado di ottenere migliori prospettive di adattamento, flessibilità e integrazione nel mondo del lavoro. 

Gli sbocchi professionali sono nei settori dell’energia elettrica (presso le imprese o gli enti per la produzione, trasmissione e utilizzazione dell'energia elettrica), dell’automazione industriale, e del trasporto (ferroviario, automobilistico, aeronautico, navale). Inoltre, il laureato magistrale può accedere alle attività che prevedono innovazione e sviluppo, progettazione avanzata, pianificazione e gestione di sistemi complessi. Queste attività potranno essere svolte nelle imprese private, nella libera professione e nelle amministrazioni pubbliche. 

Tipicamente gli studenti possiedono una laurea triennale nella classe L-9 Ingegneria industriale. 
Il Corso di Studio non è a numero programmato.