Il Corso di Laurea magistrale in Attività motorie preventive e adattate afferisce alla Classe LM-67 – Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate ed è incardinato nella Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università degli Studi di Cagliari.
È un Corso di Studio (CdS) ad accesso programmato a livello locale subordinato al superamento di una prova di ammissione e si propone di soddisfare il completamento della formazione accademica magistrale relativamente agli ambiti delle Scienze Motorie (Classe L-22 e classi o titoli equipollenti).

Al termine del percorso di studi, il laureato magistrale in Attività motorie preventive e adattate acquisisce conoscenze specifiche sulle scienze biomediche e umane, propedeutiche per l'approfondimento di quelle conoscenze concernenti le disabilità derivanti da patologie, congenite e acquisite, distrettuali e sistemiche dei vari apparati e funzioni.
Possiede una competenza qualificata nel campo delle attività motorie e sportive preventive e adattate, in relazione al genere, alle varie fasce di età e alle differenti espressioni di disabilità, contestualmente ad una adeguata preparazione nell'applicazione delle metodologie e delle tecniche proprie di tale ambito, con capacità autonome di aggiornamento e comunicazione.

L’attività professionale dei laureati è esercitata in strutture pubbliche e/o private nel campo della prevenzione e tutela della salute ed in campo sportivo agonistico e non agonistico (associazioni sportive dilettantistiche operanti in palestre, piscine e strutture sportive in genere; aziende sanitarie pubbliche e private come ASL, AOU, RSA).
I laureati che avranno crediti in numero sufficiente in opportuni gruppi di settori potranno, come previsto dalla legislazione vigente partecipare alle prove di ammissione per i percorsi di formazione per l'insegnamento secondario nelle scuole.

Il corso si articola in due anni accademici e prevede l’acquisizione di 120 crediti.
Le attività formative sono organizzate in due semestri per ciascun anno di corso e consistono in lezioni frontali con frequenza obbligatoria per almeno il 67% delle ore previste per ciascun insegnamento, esercitazioni teorico-pratiche, attività professionalizzanti (tirocini) con frequenza obbligatoria per almeno l'80% delle ore previste.
Sono previste anche attività seminariali tra le quali conferenze con argomenti di ambito specifico, realizzate anche sotto forma di videoconferenze.

Questionario e social

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