Il titolo di studio è conferito previo superamento di una prova finale a ciò è possibile accedere dopo aver superato tutti gli esami e le attività previste dal CdS, compresi i tirocini formativi e gli esami a scelta dello studente. 
La prova finale consiste nella redazione e discussione orale di una tesi scritta a carattere di avviamento alla ricerca incentrata su uno o più obiettivi formativi qualificanti della classe di laurea prescelta dallo studente. 
Nell’elaborato e nella discussione orale il candidato dovrà dare prova di raggiunta capacità critica, metodologica e operativa. L’elaborato sarà discusso davanti a una commissione, composta da un minimo di 7 ad un massimo di 11 membri. 
Il docente relatore deve essere scelto fra quelli che ricoprono l’incarico presso la classe di laurea in cui lo studente consegue il titolo e il cui esame sia stato effettivamente sostenuto. Eventuali deroghe dovranno essere richieste al Consiglio di CdS che provvederà a valutarne l’ammissibilità. 
Ai fini dell’esercizio dell’ufficio di relatore i professori a contratto sono equiparati al personale docente strutturato. La disponibilità del relatore a seguire la tesi deve essere accertata con un certo anticipo a cura dello studente. 
La disponibilità del relatore a seguire la tesi deve essere accertata con un certo anticipo a cura dello studente. I compiti di correlatore e di componente della commissione giudicatrice possono essere affidati anche a esperti esterni in possesso della qualifica di cultore della materia relativa agli ambiti disciplinari di riferimento delle dissertazioni oggetto di esame. La valutazione della prova finale è espressa in centodecimi, con eventuale lode. 

All’attribuzione del voto di Laurea concorrono: 1) la media di base su 110 riportata sullo “statino di laurea” (certificato storico); 2) l’elaborato finale e la dissertazione orale; 3) la regolarità degli studi. 
La media ponderata di base su 110 costituisce la partenza per le valutazioni da parte dei componenti della Commissione. La Commissione, ai fini della determinazione del voto finale può assegnare, in aggiunta alla base di laurea, fino a 7 punti per la valutazione dell’elaborato finale e della dissertazione orale, 1 punto nel caso in cui si siano svolte esperienze Erasmus o siano in cui siano presenti in carriera almeno due lodi e 1 punto allo studente che si laurea regolarmente in corso. 
Il numero annuale degli appelli di laurea è pari a cinque (febbraio, aprile, luglio, ottobre, novembre). 
Il calendario delle prove finali è raggiungibile dal link sotto. 

Questionario e social

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