Rassegna a cura dell’Ufficio stampa e web
Segnalati 5 articoli delle testate L’Unione Sarda e
1 – L’UNIONE SARDA
Provincia di Cagliari - Pagina 16
Monserrato. Area vasta
Un piano di restauro per l’ex polveriera e per l’ex aeroporto
Valorizzazione delle aree dell’ex polveriera e dell’ex aeroporto, mobilità con il collegamento alla statale 554 e l’istituzione della metropolitana leggera, attività produttive. Sono queste alcune delle tematiche generali che interessano non solo Monserrato, ma che abbracciano l’area vasta cagliaritana. Obiettivi del piano metodologico comunale illustrato durante il Consiglio comunale dal sindaco Antonio Vacca e approvato dall’assemblea civica. L’amministrazione ha un anno di tempo per poter trasformare il metodo in piano strategico, una programmazione dello scenario futuro della città, basandosi su due aspetti importanti: lo sviluppo e le potenzialità che offre il territorio. Tutto con l’ausilio della Regione che ha già deciso la ripartizione dei fondi per tutti i comuni isolani. A Monserrato spetterà una somma che ammonta a poco più di 220 mila euro, di cui 173 mila per il piano strategico e 57 mila per gli obiettivi di interesse sovracomunale. E il Comune ha individuato gli attori coinvolti nella stesura del progetto Università e il Policlinico, le Ferrovie della Sardegna,
2 – L’UNIONE SARDA
Cultura - Pagina 40
Effetto globalizzazione
Allarme degli esperti: in un secolo il mondo perderà 3000 lingue
La stima è sicuramente al ribasso, ma già fa impressione: delle 6.000 lingue parlate attualmente nel mondo ne resteranno, fra un secolo, appena la metà, cioè 3.000. Il ritmo della loro scomparsa si accelera seguendo inesorabilmente i tempi sempre più stretti della globalizzazione economica che trascina l’esodo dalle campagne e lo smarrimento degli indigeni nelle metropoli e negli stati più industrializzati. Lì, dove purtroppo finiranno per perdere il loro antico idioma. Il 96 per cento delle 6.000 lingue diffuse oggi nel pianeta è parlato soltanto dal tre per cento della popolazione mondiale: nel 2000 se ne parlavano
3 – LA NUOVA SARDEGNA
Pagina 16 - Nazionale
UNIVERSITÀ E UNICEF
Corsi sullo sviluppo
CAGLIARI. Il comitato provinciale per l’Unicef di Cagliari con l’Università organizza il corso universitario multidisciplinare di educazione allo sviluppo. Il corso verrà inaugurato il 27 gennaio e si concluderà il 12 maggio prossimo. Le iscrizioni saranno aperte a partire dal 12 e fino al 21, dal lunedì al venerdì, dalle 16 alle 19 nella sede Unicef di piazza Tristani 3. Per informazioni: comitato.cagliari@unicef.it oppure il numero di telefono 070/45.60.605.
4 – LA NUOVA SARDIGNA
Pagina 20 - 24 ore
Laurea honoris causa al «picconatore» Cossiga
Chissà se già allora, in quel lontano 1948 Francesco Cossiga, quando divenne dottore in Giurisprudenza con 110 e lode, aveva idea di quel che avrebbe fatto da grande. Forse non aveva intuito che la sua vita sarebbe stata tutta all’insegna del “grande”: da promessa politica nei giovani turchi sassaresi, a dirigente di partito, a ministro e poi ancora su, sino a presidente della Repubblica. Senza trascurare lo studio e la docenza universitaria. Colto, erudito e comunicatore per eccellenza, Cossiga ha attraversato anche i momenti più difficili della prima Repubblica: dal sequestro Moro (era ministro dell’Interno) allo scandalo Gladio (era presidente). Ma ne è sempre uscito in piedi, a testa alta. Ora l’ateneo sassarese gli ha conferito (lo scorso 16 dicembre) la laurea honoris causa in Scienze della comunicazione e giornalismo, proprio nella stessa aula magna in cui si laureò 57 anni fa. Fustigatore, intellettuale capace di giudizi controcorrente, externator, Cossiga è stato ribattezzato con tanti nomi, ma quello che gli è rimasto più cucito addosso è stato ed è quello di picconatore. Una parola che indica come le sue esternazioni abbiano spesso colpito nel segno. Grand perturbateur, grande perturbatore, lo definì il quotidiano francese Le Monde. Di certo le cose dette da Cossiga non cadono nel vuoto, spesso fanno riflettere, altre scatenano polemiche roventi. Infine l’annuncio, di pochi giorni fa, di volersi ritirare dalla politica per fare spazio ai giovani. Altro segno di dignità.
5 – LA NUOVA SARDEGNA
Pagina 22 - 24 ore
Le cartoline turistiche mostrano una Sardegna incontaminata
La decisione di perseguire i responsabili del fallito ripascimento della spiaggia del Poetto di Cagliari, ha segnato uno spartiacque e dato voce a una indignazione popolare diffusa. Così il 30 maggio, accusate di danneggiamento, tredici persone sono state iscritte nel registro degli indagati. Poco dopo, il 7 giugno, un arresto eccellente: Lucio Pani, il direttore dell’Ufficio regionale tutela del paesaggio, finisce a Buoncammino (sarà rilasciato il 18 agosto).
Le cartoline turistiche mostrano una Sardegna incontaminata, in cui la mano dell’uomo non è ancora arrivata. Di fatto la storia racconta che, a fianco di queste oasi, vi è anche un’altra realtà. Il trenta per cento delle 114 spiagge sono interessate a fenomeni di erosione, per lo più prodotti dall’uomo: la linea della battigia arretra e la sabbia diminuisce. Secondo i dati presenti nell’Atlante dei litorali sardi, coordinato per il Cnr dal geologo Felice di Gregorio (dell’università di Cagliari) e presentato nel 2005, bisogna correre ai ripari. La bellissima spiaggia Del Riso di Villasimius, ad esempio, è quasi scomparsa “grazie” a errori nella realizzazione del porticciolo turistico del paese. Mentre il Poetto grida vendetta e molti altri litorali sono a rischio. La sensibilità ambientale viene spesso calpestata, anche quando si tratta dell’eroe dei due mondi. Il 3 giugno