di Sergio Nuvoli
Cagliari, 16 febbraio 2018 – Per “IlSole24Ore” il Progetto Orientamento dell’Università di Cagliari è un modello nazionale. “In rete con le scuole tra lezioni congiunte e seminari ad hoc”, sottotitola il quotidiano economico oggi sul suo sito web, nella sezione Scuola24. Il riferimento è al progetto costruito dall’Ateneo, con il ruolo determinante della Direzione per la Didattica e l’Orientamento guidata da Pina Locci con il supporto e l’impulso del Prorettore alla Didattica, Ignazio Putzu.
Appena un mese e mezzo fa, come si ricorderà, gli organi collegiali dell’Ateneo hanno dato il via libera alle iniziative, che comportano una vera rivoluzione nelle attività svolte finora in tema di orientamento, non soltanto – evidentemente – a livello sardo, ma nazionale, come ben evidenziato oggi dall’articolo.
Il servizio firmato da Marzio Bartoloni ricorda che "sono in arrivo - con sostanzioso ritardo - i 5 milioni previsti dalla legge di stabilità 2017 da destinare all’orientamento, vero buco nero del nostro sistema formativo dove il 45% degli studenti (dati Almalaurea) dichiara di aver sbagliato scuola e il 19% sbaglia anche l’università".
Ma la Regione Sardegna ha fatto prima: “L’accordo - firmato dall’ateneo di Cagliari con la Regione e l’università di Sassari - sfrutta i fondi della programmazione del Por Fse 2014/2020 – specifica il quotidiano che parla esplicitamente di "modello Cagliari" - la dote complessiva è di 7 milioni di euro, ripartita tra i due atenei sardi in base al parametro della popolazione studentesca”.
“Una delle tante novità del progetto cagliaritano – dettaglia il servizio del Sole24ore - è poi l’organizzazione dei corsi estivi su specifiche discipline o facoltà. Previsti anche incontri nelle scuole in tutto il territorio regionale con modalità diverse rispetto al passato, articolati in veri “Percorsi itineranti” con la collaborazione delle reti di scuole, i cui contenuti varieranno a seconda delle esigenze e richieste degli studenti e degli insegnanti”.
Il quotidiano cita anche il commento del Magnifico: «Si tratta di uno sforzo importante, di risorse economiche e umane – è il commento del rettore cagliaritano, Maria Del Zompo – realizzato per andare incontro alle famiglie e agli studenti sardi per aiutarli a scegliere con maggiore consapevolezza il corso di laurea che più si addice alla loro passione e ai loro ideali».