di Sara Piras
Dal 26 al 29 settembre il Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente dell’Università di Cagliari ospita nelle Aule di Ponte Vittorio il XXIII Congresso dell’Associazione Italiana di Oceanologia e Limnologia (AIOL) , incentrato sul funzionamento, le alterazioni e il recupero degli ecosistemi acquatici.
I maggiori ricercatori nazionali e internazionali, esperti nel campo delle scienze acquatiche, si confronteranno sui risultati delle più recenti ricerche sulla struttura e sulle funzioni degli ecosistemi, e sull’importanza di recuperarne le diversità. L’obiettivo è pianificare azioni di recupero attivo per la conservazione degli ecosistemi, sviluppando meccanismi virtuosi e sostenibili di adattamento dello sfruttamento delle risorse.
Il congresso dell’AIOL, riservato ai soci, rappresenta un’occasione unica di dibattito e di confronto, all’interno della comunità scientifica italiana, su temi che riguardano le scienze marine e limnologiche, ormai d’interesse globale.
L’iniziativa ha una connotazione fortemente interdisciplinare e mira a favorire la ricerca, la collaborazione e lo scambio di informazioni tra studiosi delle diverse discipline afferenti all’Oceanologia ed alla Limnologia, contribuendo al progresso di queste scienze e al trasferimento delle informazioni scientifiche alla società.
A margine del congresso, e nell’ambito dell’iniziativa “La notte dei ricercatori”, il 29 settembre il docente di Ecologia Antonio Pusceddu e la ricercatrice dell’Istituto di Scienze Marine del CNR Francesca Alvisi, membri dell’AIOL, terranno una conferenza intitolata “Le mille forme dell’acqua”, nell’aula C della Cittadella di Monserrato.
Per saperne di più consulta il sito dell’AIOL.