Importante riconoscimento per la collana diretta da Gabriele Colombini, allievo del professor Marco Tangheroni - FOTO E VIDEO
29 January 2016

di Sergio Nuvoli - fotografie di Francesco Cogotti

Cagliari, 29 gennaio 2016 – La più antica e prestigiosa collana di fonti storiche medievali, “Deutsches Archive”, rivista dei “Monumenta germaniae historica”, recensirà due volumi della collana “Historica paperbacks” di Arkadia, giovane casa editrice cagliaritana, diretta da Gabriele Colombini, allievo di Marco Tangheroni. La notizia è emersa questo pomeriggio nell’Aula Motzo della Facoltà di Studi umanistici durante la presentazione di tre volumi della collana. L’iniziativa era del corso di laurea magistrale in Scienze della Formazione Primaria sotto l’egida del dipartimento di Storia, beni culturali e territorio ed è stata introdotta e moderata dalla prof.ssa Olivetta Schena, coordinatrice del cdl e consigliere di amministrazione dell’Ateneo. 

Ad attirare l’attenzione del prestigioso editore tedesco è stato proprio uno dei libri presentati questa sera, “Gonario II di Torres” scritto da Gabriele Colombini, insieme a “La battaglia della Meloria” di Ignazio Del Punta. “Quello di Colombini – ha spiegato la prof.ssa Schena – non è semplicemente una biografia: racconta la figura di un giudice la cui storia ha come palcoscenico l’intero Mediterraneo, che lascia l’Isola da bambino, che vi farà ritorno con le forze pisane, ma che lascerà di nuovo nel 1147 per recarsi pellegrino in Terra Santa”. La coordinatrice del corso di laurea ha motivato il giudizio positivo sull’opera di Colombini “capace di offrire flash per incuriosire alla lettura per scoprire le particolarità di un personaggio passato alla storia: Gonario risponde ad un modello di re e giudice che affonda le sue radici nella storia dei popoli indoeuropei”.
 
GUARDA LA VIDEOINTERVISTA CON GABRIELE COLOMBINI, ALLIEVO DI MARCO TANGHERONI
 
L’autore, Gabriele Colombini, è allievo di Marco Tangheroni, l’indimenticato professore di Storia medievale del nostro Ateneo, “scomparso troppo prematuramente”, che – come ha ricordato la prof.ssa Schena – “ha tanto amato la Sardegna da trasmettere ai suoi allievi l’interesse per quest’Isola”.
 
Non da meno gli altri due volumi presentati questo pomeriggio. “Dei e religione dell’antica Roma” di Gian Matteo Corrias “non è un volume convenzionale sulla religione romana – ha sottolineato il prof. Antonio Maria Corda – Propone una metodologia di alto livello e in 118 pagine offre un condensato di concetti molto utili per chi studia storia romana, ma anche per chi fa didattica e anche per i curiosi della materia”. In altre parole un testo sintetico ma capace al tempo stesso di prendere posizioni molto chiare sui temi che affronta.
 
Piergiorgio Floris, docente di storia romana, ha invece presentato “La vita quotidiana nell’antica Roma” di Gianluca Cogoni e Daniela Di Luglio. “Un volume che risponde ad un interesse specifico al pubblico, sempre crescente, appassionato all’antica Roma”. Il libro ripercorre e spiega le usanze del popolo dell’Urbe, fornendo “informazioni interessanti a chi vuole avvicinarsi a questo mondo: dall’abbigliamento all’istruzione, dall’economia ai passatempi: tutto finisce sotto la lente di ingrandimento degli autori, capaci di scrivere numerosi capitoli godibili”.
 
 
 

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